Sucker Punch

"Sucker Punch"(Zack Snyder, anche autore del soggetto e della sceneggiatura con Steve Shibuya, 2011)parla di una ragazza ventenne, ingiustamente accusata di aver ucciso, se pure in modo"preterintenzionale"la sorella(mentre il vero colpevole è il patrigno, che vuole essere unico erede della moglie morta)e destinata, in un istituto psichaitrico "correttivo"(USA, anni 1950)alla lobotomia, pratca barbara che sostanziamente depriva la persona di ogni capacità intellettiva e volitiva). Per "sopravvivere", quasi seguendo Stephen King, "flippa nei territori", che sono, alternativamente, un corso di ballo con spettacolo, un bordello per uomini danarosi, un'esperienza mistica in un tempio"zen"i Giappone, la partcipazione alla Prima guerra Mondiale contro i"boches"(Prussiani). [+]

"Sucker Punch"(Zack Snyder, anche autore del soggetto e della sceneggiatura con Steve Shibuya, 2011)parla di una ragazza ventenne, ingiustamente accusata di aver ucciso, se pure in modo"preterintenzionale"la sorella(mentre il vero colpevole è il patrigno, che vuole essere unico erede della moglie morta)e destinata, in un istituto psichaitrico "correttivo"(USA, anni 1950)alla lobotomia, pratca barbara che sostanziamente depriva la persona di ogni capacità intellettiva e volitiva). Per "sopravvivere", quasi seguendo Stephen King, "flippa nei territori", che sono, alternativamente, un corso di ballo con spettacolo, un bordello per uomini danarosi, un'esperienza mistica in un tempio"zen"i Giappone, la partcipazione alla Prima guerra Mondiale contro i"boches"(Prussiani)., Sarà vittima dell'orribile pratica, ma salverà tante sue colleghe. Zack Snyder, autore filmico più che interessnate, ci dà qui, servendosi anche di molta musica(tra l'altro il mitico brano"White Rabbit"dei Jefferson Airplane, re-interpretato da Emiliana Torrini, su cui non so dire nulla, invero, ma che è relativamente fedele all'originale), ma soprattutto di immagini"lisergiche", quasi"allucinate", dove torna utile l'auto.commento del regista.autore: "la cosa più folle che abbia mai scritto"ma ancora id più: "Un "Alice ini Wonderland"con le mtragliatrici",dove il flusso di immagini e anche di lemmi pronunciati è meglio lasciarlo scorrere, piuttosto che voler individuare a forza delle metaforse e dei simbolismi(certo presenti)che farebbero perdere di vista l'oggetto vero del fim in questione.  Film del nostro tempo, e per questo attento a un recupero critico del passato, in questo caso la metà del XX°secolo, "Sucker Punch"può anche essere sottoposto a critiche, in particolare da chi vi vuol trovare un"filo logico portante", ma di cui è innegabile la suggeitione, in 'un'eoca nella quale il cinema è raramente"suggestivo". Se volessimo individuare dei progenitori filmici,li troveremmo nella linea surrealista e post-tale da Bunuel a Jodotrowsky, ad Arrabal, a Almodçvar, letterariamente ancora il surrrealismo, ma anche la beat generation, con Burroghws, Ginsberg e altri, ma anche la coimponente pittorica(e, con maggiore fatica nell'indidivudarla) del  surrrealismo ha certamente fornito molti spunti al grande "calderone",.Emily Browning, Abbie Comish, Jena Malone, Carla Cugino, Oscar Isaac, Scott Glenn e Jon Hamm sono interpreti di notevolisisma qualità.   El  Gato [-]

Confermo quanto descritto da mattx88 e pertanto forse siamo in due ad aver provato a vedere per intero questo film bruttissimo. Ma la cosa che più mi lascia perplesso è il voto di Mymovies (le stelle)....(boh)

Film con un inizio strepitoso e meravigliosamente onirico. Direi che la fotografia ha un ruolo fondamentale in tutto il caos mentale delle povere fanciulle sfruttate in un perverso gioco delle follie. Bella l'idea di muoversi in un sentiero così complicato, belli gli effetti speciali e l'atmosfera goth dell'oneiros, tetra dark del manicomio e burlesque della realtà alternativa, ma ed ecco il ma... vedere perdere la bellezza dell'immagine della lotta nella mente, in un caotico scontro tra il bene e il male sinceramente non convince pienamente. Avrei preferito veder combattere ad "armi pari" il drago piuttosto che lo scontro tra civiltà e mondi ( fantasy e horror) così lontani. Una fusione che il geniale Snyder ha voluto creare e che lascia il segno nel bene e nel male. [+]

Film con un inizio strepitoso e meravigliosamente onirico. Direi che la fotografia ha un ruolo fondamentale in tutto il caos mentale delle povere fanciulle sfruttate in un perverso gioco delle follie. Bella l'idea di muoversi in un sentiero così complicato, belli gli effetti speciali e l'atmosfera goth dell'oneiros, tetra dark del manicomio e burlesque della realtà alternativa, ma ed ecco il ma... vedere perdere la bellezza dell'immagine della lotta nella mente, in un caotico scontro tra il bene e il male sinceramente non convince pienamente. Avrei preferito veder combattere ad "armi pari" il drago piuttosto che lo scontro tra civiltà e mondi ( fantasy e horror) così lontani. Una fusione che il geniale Snyder ha voluto creare e che lascia il segno nel bene e nel male. Ben lungi da quella maledetta "rivoluzione della mente" di uno sconosciuto all'epoca Amenabar in Apri gli occhi. Comunque un film che va goduto e visto fino in fondo con la giusta idea che ancora di strada ne abbiamo tanta da percorrere. [-]

L'idea di voler mostrare la psiche deviata di una ragazza attraverso la rappresentazione delle sua varie personalità e dei vari mondi in cui si ritrova non è neanche male di per sé, peccato che il risultato finale sia un giocattolone pieno zeppo di CGI, dalla fotografia patinata e dal montaggio al rallentatore che fa sembrare il tutto più un videoclip musicale che un film. Inoltre tutti questi elementi, uniti a scene d'azione pompate all'ecces[+]

L'idea di voler mostrare la psiche deviata di una ragazza attraverso la rappresentazione delle sua varie personalità e dei vari mondi in cui si ritrova non è neanche male di per sé, peccato che il risultato finale sia un giocattolone pieno zeppo di CGI, dalla fotografia patinata e dal montaggio al rallentatore che fa sembrare il tutto più un videoclip musicale che un film. Inoltre tutti questi elementi, uniti a scene d'azione pompate all'eccesso e apparentemente senza senso, distruggono completamente l'angoscia che la protagonista dovrebbe provare (data la sua situazione) e che quindi il film dovrebbe trasmettere allo spettatore.
Nonostante le brutte premesse (Snyder alla regia la dice già lunga), forse mi aspettavo davvero qualcosa di più interessante. [-]

Ho davvero molto apprezzato questo film!
Tra la sceneggiatura gli effetti speciali e le musiche... CAPOLAVORO DI SNYDER!
Contiene messaggi favolosi! Al diavolo gli inetti che non vedono l'arte dietro questo film! olte persone con qui mi sono confidata mia hanno risposto quasi alla stessa maniera:
MA PERCHE LE PROSTITUTE ?? QUESTO MASCHILISMO! MAH CIOE...
Solite idee stupide di persone che si fermano alle apparenze!

Film che inizia alla perfezione, come in watchmen una bellissima scena piena di effetti. I problemi vengono dopo. L'idea della trama di Snyder è perfetta ma troppo complicata e presuntuosa. Una ragazza, durante una lobotomia in un manicomio, immagina di stare in un bordello, e nel sogno immagina di sognare dei combattimenti per scappare . Il film è una continua ripetizione di questi sogni, pieni di combattimenti impossibili e fantastici dei quali forse il primo cattura l'interesse, ma gli altri sono solo una copia dei precedenti. Dopo mezz'ora di film si inizia a capire che l'andamento sarà sempre sullo stesso ritmo e si inizia a sperare in un colpo di scena che non arriva mai. [+]

Film che inizia alla perfezione, come in watchmen una bellissima scena piena di effetti. I problemi vengono dopo. L'idea della trama di Snyder è perfetta ma troppo complicata e presuntuosa. Una ragazza, durante una lobotomia in un manicomio, immagina di stare in un bordello, e nel sogno immagina di sognare dei combattimenti per scappare . Il film è una continua ripetizione di questi sogni, pieni di combattimenti impossibili e fantastici dei quali forse il primo cattura l'interesse, ma gli altri sono solo una copia dei precedenti. Dopo mezz'ora di film si inizia a capire che l'andamento sarà sempre sullo stesso ritmo e si inizia a sperare in un colpo di scena che non arriva mai. Film terribilmente prevedibile e noioso per chi non ama il genere. Se invece si amano combattimenti pieni di effetti e non si guarda troppo alla trama, bè rimane comunque un discreto film . Si vede comunque la presenza di idee che legate insieme possono creare una grande opera. [-]

Molto ambizioso, forse troppo, questo film-fumetto che vuole scandagliare gli abissi della mente umana. Bisogna dare atto a Snyder di avere avuto gli attributi di lanciarsi in una simile impresa, e dopo Watchmen (per me un capolavoro inaspettato) sembrava che il ragazzo avesse il talento giusto per  puntare in alto senza problemi. Eppure in Sucker Punch qualcosa non è andato per il verso giusto, si è messa troppa carne al fuoco ed il film è riuscito solo a metà e non è stato digerito dal pubblico. Peccato, perchè le premesse erano buone e il film poteva essere un piccolo gioiello. Per me comunque vale la pena di vederlo, perchè visivamente  lascia il segno ed è un'opera tutto sommato folle e con un'anima anarchica. [+]

Molto ambizioso, forse troppo, questo film-fumetto che vuole scandagliare gli abissi della mente umana. Bisogna dare atto a Snyder di avere avuto gli attributi di lanciarsi in una simile impresa, e dopo Watchmen (per me un capolavoro inaspettato) sembrava che il ragazzo avesse il talento giusto per  puntare in alto senza problemi. Eppure in Sucker Punch qualcosa non è andato per il verso giusto, si è messa troppa carne al fuoco ed il film è riuscito solo a metà e non è stato digerito dal pubblico. Peccato, perchè le premesse erano buone e il film poteva essere un piccolo gioiello. Per me comunque vale la pena di vederlo, perchè visivamente  lascia il segno ed è un'opera tutto sommato folle e con un'anima anarchica.
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Baracconata pruriginosa, effetti speciali da videoclip, guêpière e ninfette. Un Mutant Chronicles in versione soft-sadomaso. Babydoll, la protagonista, è così affettatamente urticante che la si desidererebbe scorticata il prima possibile, piuttosto che essere costretti a subire come martiri le sue frasi stucchevoli, i suoi pianti nevrotici, la sue espressioni da lolita politically correct. Ombre color catrame e playlist da college. "Goditi la scena" è frase cult. L'auricolare con microfonino incorporato l'oggetto feticcio. Mezzo punto in più per la cover di Where is my mind dei Pixies.

io non l'ho visto in 3d e mi è sembrato veramente brutto

Tirare le somme di questo film è stato come dover tirare le somme di due metà. Se da una parte ha un'ottima colonna sonora, una buona idea di base, degli splendidi costumi, un'interessante ambientazione ed un incipit che promette relativamente bene, dall'altra trovo che la sua realizzazione sia la causa di quello che definirei il flop di Sucker Punch. Non vogliamo parlare di tutta la prima metà del film, in cui i combattimenti, di dieci minuti ciascuno, sono talmente insignificanti dal punto di vista della trama -sarebbero bastati un paio di minuti a combattimento, e non questo americanissimo sbandierare quanto siamo diventati bravi con gli effetti speciali e quanto siano carine le donne combattenti in minigonna- che si potrebbe andare tranquillamente a fare altro in giro per casa, durante il loro svolgimento, tornare poco prima dell'ultima scena e comprendere di non essersi persi niente. [+]

Tirare le somme di questo film è stato come dover tirare le somme di due metà. Se da una parte ha un'ottima colonna sonora, una buona idea di base, degli splendidi costumi, un'interessante ambientazione ed un incipit che promette relativamente bene, dall'altra trovo che la sua realizzazione sia la causa di quello che definirei il flop di Sucker Punch. Non vogliamo parlare di tutta la prima metà del film, in cui i combattimenti, di dieci minuti ciascuno, sono talmente insignificanti dal punto di vista della trama -sarebbero bastati un paio di minuti a combattimento, e non questo americanissimo sbandierare quanto siamo diventati bravi con gli effetti speciali e quanto siano carine le donne combattenti in minigonna- che si potrebbe andare tranquillamente a fare altro in giro per casa, durante il loro svolgimento, tornare poco prima dell'ultima scena e comprendere di non essersi persi niente. Non vogliamo parlare della ripetitività degli stessi combattimenti (divertenti, per chi ama i film d'azione. Noiosi per chi, come me, si aspettava un film con un minimo di psicologia)..Non vogliamo parlare di come il film utilizzi un'idea psicologica come quella de "la realtà è quella che ci costruiamo noi" solo per avere una giustificazione per mostrare una serie di scene fini a se stesse, lasciando alla vera e propria trama giusto la prima e l'ultima parte, per altro abbastanza scontata. Non vogliamo parlare del fatto che i personaggi siano così piatti da necessitare una giustificazione da parte della stessa voce della protagonista "non sono io la protagonista di questo film". Non vogliamo parlare di come l'idea di base del film, o quella che si presume esserlo, sia stata stracciata e calpestata dal mero virtuosismo dello stesso regista dell'Alba dei Morti viventi -remake- e di 300..cosa che spiega molte cose, visto che anche gli altri due film meriterebbero proprio le stesse critiche. Un'ottima realizzazione estetica per un film che onestamente non lascia nulla..a meno che non si abbia una fervida immaginazione e vi si leggano significati che però nel film probabilmente sono solo una coincidenza. Coincidenza che gli ha fruttato qualche soldo in più ai botteghini, di sicuro, ma che non permetterà a Sucker Punch di restare impresso nella storia del cinemae. La trama non la fanno gli spettatori.  [-]