hollyver07
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mercoledì 5 maggio 2010
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ma per carità....
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Chiedo venia per l'intrusione. Penoso, questo è il mio pensiero sul Videogioco-Film che ho visto. Ammetto che la cosa non mi ha sorpreso più di tanto però... speravo che il mito non fosse maltrattato così a mani basse ma così non è stato. Purtroppo ho la netta sensazione che troppo frequentemente si proporanno al pubblico ulteriori movies "quasi-spazzatura", laddove il "totale-spazzatura" si evita solo per la profusione di effetti speciali ed amenità simili più o meno ben riuscite. Qui sovviene un orribile dubbio: Prima di dar corso a simili oscenità qualcuno, di coloro appartenenti alla "catena produttiva" di simili opere, ha deciso a quale target di pubblico era destinato il film, oppure agiscono in funzione della pura casualità? In pratica, più che pensare agli altri spettatori, chiedo a me stesso: a quale livello di decerebrazione sono giunto se avendo visto il film (e ripensandoci su) non sono riuscito a definirlo più di una quasi-spazzatura? La risposta è ovvia, sono io il fesso ed ho assimilato troppi elettroliti in stile IDIOCRACY.
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Chiedo venia per l'intrusione. Penoso, questo è il mio pensiero sul Videogioco-Film che ho visto. Ammetto che la cosa non mi ha sorpreso più di tanto però... speravo che il mito non fosse maltrattato così a mani basse ma così non è stato. Purtroppo ho la netta sensazione che troppo frequentemente si proporanno al pubblico ulteriori movies "quasi-spazzatura", laddove il "totale-spazzatura" si evita solo per la profusione di effetti speciali ed amenità simili più o meno ben riuscite. Qui sovviene un orribile dubbio: Prima di dar corso a simili oscenità qualcuno, di coloro appartenenti alla "catena produttiva" di simili opere, ha deciso a quale target di pubblico era destinato il film, oppure agiscono in funzione della pura casualità? In pratica, più che pensare agli altri spettatori, chiedo a me stesso: a quale livello di decerebrazione sono giunto se avendo visto il film (e ripensandoci su) non sono riuscito a definirlo più di una quasi-spazzatura? La risposta è ovvia, sono io il fesso ed ho assimilato troppi elettroliti in stile IDIOCRACY.
P.S. se proprio desiderate vedere una bella versione di Perseo e la Medusa... (perdonate l'ardire) andate in Piazza della Signoria a Firenze (Italy), è vero, c'è un viaggio da fare... ma i soldi saranno ben spesi.
Saluti a chi si darà la pena di leggere
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f. abagnale
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martedì 4 maggio 2010
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scontro fra...telefilm
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Perseo è il figlio di Zeus è metà uomo e metà Dio, deve o meglio vuole vendicarsi di Ade per la morte della sua famiglia “terrena”. E fin qui la storia la sappiamo tutti e tutti ci aspettiamo un film epocale, una straordinaria avventura, effetti sbalorditivi, combattimenti degli di una leggenda, Dei e Titani in guerra, benissimo, avete sbagliato film. Scontro fra titani è più che altro un telefilm della domenica mattina (Hercules per intenderci, alcune puntate di Xena erano più eccitanti).Tutto fumo e poca energia.Il protagonista, Sam Worhtington (visto in AVATAR) non entusiasma non è carismatico non è Perseo praticamente. Dovrebbe essere un remake e con la tecnologia odierna dovrebbe essere fenomenale, ma è meglio l’originale, almeno te ne fai una ragione, gli effetti allora erano quelli
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Perseo è il figlio di Zeus è metà uomo e metà Dio, deve o meglio vuole vendicarsi di Ade per la morte della sua famiglia “terrena”. E fin qui la storia la sappiamo tutti e tutti ci aspettiamo un film epocale, una straordinaria avventura, effetti sbalorditivi, combattimenti degli di una leggenda, Dei e Titani in guerra, benissimo, avete sbagliato film. Scontro fra titani è più che altro un telefilm della domenica mattina (Hercules per intenderci, alcune puntate di Xena erano più eccitanti).Tutto fumo e poca energia.Il protagonista, Sam Worhtington (visto in AVATAR) non entusiasma non è carismatico non è Perseo praticamente. Dovrebbe essere un remake e con la tecnologia odierna dovrebbe essere fenomenale, ma è meglio l’originale, almeno te ne fai una ragione, gli effetti allora erano quelli che erano
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[+] scandaloso a dir poco
(di lercio)
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c-girl
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lunedì 3 maggio 2010
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i film 3d : storie semplici e scontate
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La storia narrata dal film è piuttosto scontata, senza contare che sono stati copiati diversi dettaglli da un film uscito da poco:"Percy Jackson e gli dei dell'olimpo,il ladro di fulmini". Ovviamente "Scontro tra Titani" ha degli effetti speciali più belli, ma il film in generale è alquanto prevedibile. Sugli attori non ho niente da dire, li ho trovati tutti molto bravi e mi ha fatto piacere rivedere Liam Neeson in un doppio ruolo affianco all'esordiente Sam Worthington.
PS. mi ha alquanto deluso lo scenario dell'inferno:solo del gran fumo e roccie, da un film di questo successo mi aspettavo molto di meglio.
[+] esordiente sam?
(di hollyver07)
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ocram51
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lunedì 3 maggio 2010
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terribile. soldi del cinema buttati.
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Con quanta mediocrità si tratta il tema della mitologia greca. Possibile che nemmeno i soldi di Hollywood riescano a fare qualcosa di decente al riguardo?
[+] mitologia graca???
(di lercio)
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simonaale
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domenica 2 maggio 2010
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...chi me li rende i 10,5 euri???
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vorrei solo dire una cosa..UN FURTO PER IL 3D....anzi senza occhialini i colori sono più nitidi...3D INUTILE!!!!!!
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gertrude
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giovedì 29 aprile 2010
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poco bello
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Insomma una burinata americana...
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andrej kowalskj
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mercoledì 28 aprile 2010
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tanti difetti, ma lo spettacolo comunque funziona
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Francamente il film mi ha deluso un pò: conoscendo il mito dell'eroe Perseo e avendo letto di paragoni con "300" e con "Il Signore degli Anelli", mi aspettavo qualcosa di più epico, serio e grandioso, mentre qui siamo semmai più vicini, per livello medio e atmosfere talvolta in bilico tra il serio e il faceto, a film come "Conan il distruttore", ossia a pellicole di serie B nell'ambito del genere epico-mitologico.
I principali difetti da me riscontrati sono (in ordine di gravità) i seguenti: 1) un pessimo tentativo di 3 D che non dà vera profondità all'immagine ma (sia che si utilizzino gli occhiali 3D sia che si cerchi di farne a meno) riesce solo a renderla fastidiosamente sfocata, sdoppiata e confusa, con conseguente autentica sofferenza per gli occhi dell'incolpevole spettatore; 2) un'eccessiva libertà nella trasposizione cinematografica del mito greco, con troppo frequenti, disinvolte e pesanti "licenze" che portano a inserire all'interno della vicenda situazioni (quali la ribellione degli uomini agli dei o le lotte per il potere supremo fra Zeus e Ade) e protagonisti (come la bella semidea Io, guida e aiutante del protagonista, o il mostro marino Kraken, preso dalle mitologie nordeuropee) che sono del tutto estranei al mito originario; 3) una certa discontinuità di livello delle scene, con alcune vistose cadute di tono, in particolare nella misera resa visiva dell’Olimpo e degli dei che lo abitano, in primis Zeus (abbigliato da capo a piedi con una improbabile e per nulla greca corazza di luccicante argento che sarebbe stata più adatta a una leggenda medievale tipo Excalibur) ; 4) l’inserzione all’interno della vicenda epico-eroica di alcuni di quegli inopportuni inserti comici che tanto piacciono agli americani e che invece sono delle evidenti stonature rispetto al registro narrativo prevalente .
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Francamente il film mi ha deluso un pò: conoscendo il mito dell'eroe Perseo e avendo letto di paragoni con "300" e con "Il Signore degli Anelli", mi aspettavo qualcosa di più epico, serio e grandioso, mentre qui siamo semmai più vicini, per livello medio e atmosfere talvolta in bilico tra il serio e il faceto, a film come "Conan il distruttore", ossia a pellicole di serie B nell'ambito del genere epico-mitologico.
I principali difetti da me riscontrati sono (in ordine di gravità) i seguenti: 1) un pessimo tentativo di 3 D che non dà vera profondità all'immagine ma (sia che si utilizzino gli occhiali 3D sia che si cerchi di farne a meno) riesce solo a renderla fastidiosamente sfocata, sdoppiata e confusa, con conseguente autentica sofferenza per gli occhi dell'incolpevole spettatore; 2) un'eccessiva libertà nella trasposizione cinematografica del mito greco, con troppo frequenti, disinvolte e pesanti "licenze" che portano a inserire all'interno della vicenda situazioni (quali la ribellione degli uomini agli dei o le lotte per il potere supremo fra Zeus e Ade) e protagonisti (come la bella semidea Io, guida e aiutante del protagonista, o il mostro marino Kraken, preso dalle mitologie nordeuropee) che sono del tutto estranei al mito originario; 3) una certa discontinuità di livello delle scene, con alcune vistose cadute di tono, in particolare nella misera resa visiva dell’Olimpo e degli dei che lo abitano, in primis Zeus (abbigliato da capo a piedi con una improbabile e per nulla greca corazza di luccicante argento che sarebbe stata più adatta a una leggenda medievale tipo Excalibur) ; 4) l’inserzione all’interno della vicenda epico-eroica di alcuni di quegli inopportuni inserti comici che tanto piacciono agli americani e che invece sono delle evidenti stonature rispetto al registro narrativo prevalente .
Tuttavia, nonostante tali difetti, non mi sento di stroncare del tutto questo film perchè la storia rimane comunque interessante e a tratti avvincente, sostenuta com’è da un buon ritmo, da un protagonista non privo di fascino e da alcune scene d’azione davvero belle e memorabili, come quella della lotta con Medusa e quella dello scontro col gigantesco mostro marino.
Per quanto riguarda gli attori, buona la prova del protagonista Sam Worthington, inaspettatamente sottotono quelle di due grandi attori come Neeson e Fiennes.
In conclusione: non un grande film, ma comunque un onesto e tutto sommato godibile prodotto di intrattenimento; godibile, però, solo a due condizioni: che non si pretenda una ricostruzione precisa e filologicamente corretta del mito e che si sia pronti a perdonare la pessima qualità dell’immagine.
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sandrosta
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martedì 27 aprile 2010
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specchietto per allodole
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Faccio fatica a ricordare il primo film, perciò sono andato a vedere il remake di Louis Leterrier.
Entusiasta com'ero ancor prima di vederlo, visto il progresso nel tridimensionale, dei computers e, prima fra tutte, l'arte recitativa, mi aspettavo abbastanza, per cui dicevo: 'ne avranno aggiustate di cose, ci saranno anche i Titani'; macché!?
Non posso che essere d'accordo con la recensione di Mymovies, eppoi vorrei ribadire un secondo imbroglio, com'è già stato sottolineato: il film non era in 3D, né posso definirlo tale, solo perchè un pò di scene sono state riprese in 3D.
durante la proiezione mi sono tolto gli occhiali più volte, solo per accorgermi che molte scene erano in 2D, e per le quali, senza occhiali, si vedevano molto meglio.
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Faccio fatica a ricordare il primo film, perciò sono andato a vedere il remake di Louis Leterrier.
Entusiasta com'ero ancor prima di vederlo, visto il progresso nel tridimensionale, dei computers e, prima fra tutte, l'arte recitativa, mi aspettavo abbastanza, per cui dicevo: 'ne avranno aggiustate di cose, ci saranno anche i Titani'; macché!?
Non posso che essere d'accordo con la recensione di Mymovies, eppoi vorrei ribadire un secondo imbroglio, com'è già stato sottolineato: il film non era in 3D, né posso definirlo tale, solo perchè un pò di scene sono state riprese in 3D.
durante la proiezione mi sono tolto gli occhiali più volte, solo per accorgermi che molte scene erano in 2D, e per le quali, senza occhiali, si vedevano molto meglio. Un sistema per attirare gli spettatori che certamente si ritrae dall'onestà, un film "… nato vecchio e (cosa ancora peggiore) pompato con un 3D posticcio, utile solo a spillare un po'più di soldi,…" per citare quanto avete detto e scritto, uno specchietto per le allodole: noi del pubblico. Eppoi ci si lamenta della crisi del cinema. Al posto di Sam Worthington c'avrei ripensato prima di accettare un ruolo nel film, nella fattispecie in quello di Perseo, poiché non penso gli abbia giovato!
Quanto al voto non mi esprimo, ma.. meno di uno, glielo metterei
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padinic
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martedì 27 aprile 2010
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mitologia garanzia di "vedibilita'"
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Ma sì, si riesce a vedere e anche i bimbi non si annoiano né si spaventano (troppo). D’altronde la mitologia è sempre la mitologia e Medusa è sempre Medusa (da sola vale il prezzo del biglietto). Non aspettatevi altro, neh?! Scandaloso che venga proposto anche in 3-D: non è un film fatto per il 3-D, ci sono alcune scene che si vedono meglio senza occhiali.
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pao-84
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martedì 27 aprile 2010
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deludente
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In estrema sintesi deludente: effetti speciali (non sempre ai massimi livelli) e poco altro. La sceneggiatura segue inesorabilmente un binario il cui percorso e' troppo facilmente previsto dallo spettatore. I dialoghi oltre ad essere artificiali cadono spesso nel ridicolo. Personalmente credo sia un ottimo esempio di come si possa fare pessimo uso di tanti danari.
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