Devil |
|||||||||||||
Un film di John Erick Dowdle, Drew Dowdle.
Con Chris Messina, Logan Marshall-Green, Geoffrey Arend, Bojana Novakovic, Jenny O'Hara.
continua»
Horror,
durata 80 min.
- USA 2010.
- Universal Pictures
uscita venerdì 12 novembre 2010.
MYMONETRO
Devil
valutazione media:
3,02
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Horror claustrofobico tra i più riuscitidi Massimiliano CurziFeedback: 11987 | altri commenti e recensioni di Massimiliano Curzi |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
giovedì 9 dicembre 2010 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Non siamo dalle parti di "The Blair witch project" né di "Paranormal Activity": non c'è alcun bluff pubblicitario in questo valido prodotto d'oltreoceano che sarà probabilmente ricordato come uno dei pochi horror dignitosi del 2010. Quanto al genere di riferimento, l'unico precedente simile è "L'ascensore", cupo horror olandese appartenente a un'altra era della cinematografia di Dick Maas (1983); scritto nel pieno del dibattito sulle intelligenze artificiali, il film di Maas postulava una poco credibile intelligenza artificiale autoprodotta, che avrebbe reso letale il servomeccanismo di un ascensore, al punto da portare alla morte persino il suo ingegnere. Come dire, l'aura da B-movie che fa capolino dietro l'angolo. Trama molto meno improbabile con un tasso di visionarietà in più per questo "Devil", non meno pretenzioso ma ben più suggestivo fin dall'inizio: ottima l'idea di rappresentare il mondo capovolto prima che l'incursione del Maligno sia sferrata, come anche l'idea di far tornare parallela la linea dell'orizzonte una volta respinto il suo attacco. Tra la premonizione e lo scampato pericolo, una gabbia d'acciaio a qualche centinaio di metri d'altezza che contiene un'umanità rabbiosa e diffidente, tanto più fragile ed esposta alla violenza propria e altrui quanto incapace del pur minimo gesto di solidarietà. È la metafora dell'indifferenza metropolitana, e i buoni horror funzionano al meglio proprio sul piano metaforico: poca violenza esibita, nessun effetto speciale, tensione all'estremo per almeno un'ora. Apprezzabile.
[+] lascia un commento a massimiliano curzi »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Massimiliano Curzi:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | franco cesario 2° | dano25 3° | ginger snaps 4° | enlightenment 5° | pensionoman 6° | massimiliano curzi 7° | renato volpone 8° | _melindo__ 9° | gosnurle 10° | luca francis 11° | cinestabe 12° | viola96 13° | st.jimmy 14° | elgatoloco 15° | reservoir dogs 16° | giacomogabrielli 17° | clavius |
Link esterni
Sito ufficiale |