ciccio capozzi
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lunedì 20 luglio 2009
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harry pronto al passavggio finale
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“HARRY POTTER E IL PRINCIPE MEZZOSANGUE” di DAVID YATES; USA-UK, 09. Al VI episodio della saga, Harry deve prepararsi allo scontro finale con Voldemort. I suoi nemici ora hanno come obiettivo il fedele mentore di Harry, il Preside di Hogwarts, Albus Silente. Tra i più belli della saga, è quello più attento dal punto di vista psicologico. Proprio perché lascia sostanzialmente poco spazio all’azione, però c’è un’altra irresistibile partita del Polo volante, è molto più attento all’evolversi dei caratteri, delle loro vicissitudini sentimentali. Ma in un contesto gravato da una fortissima angoscia, annunciatrice di uno scontro prossimo, intenso e che richiederà sforzi non comuni, ma di cui le prime avvisaglie sono chiare; che avverrà sulla base di scelte esistenziali non più eludibili.
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“HARRY POTTER E IL PRINCIPE MEZZOSANGUE” di DAVID YATES; USA-UK, 09. Al VI episodio della saga, Harry deve prepararsi allo scontro finale con Voldemort. I suoi nemici ora hanno come obiettivo il fedele mentore di Harry, il Preside di Hogwarts, Albus Silente. Tra i più belli della saga, è quello più attento dal punto di vista psicologico. Proprio perché lascia sostanzialmente poco spazio all’azione, però c’è un’altra irresistibile partita del Polo volante, è molto più attento all’evolversi dei caratteri, delle loro vicissitudini sentimentali. Ma in un contesto gravato da una fortissima angoscia, annunciatrice di uno scontro prossimo, intenso e che richiederà sforzi non comuni, ma di cui le prime avvisaglie sono chiare; che avverrà sulla base di scelte esistenziali non più eludibili. E’ un film che “mette la carica” per i prossimi due, tratti da un solo libro. E’ scandito con una potenza visuale impressionante, in cui Potter si trova sballottato tra ambientazioni fantastiche che ricordano Tolkien e la “Compagnia dell’Anello”, dal cui tono profetico-visivo la scrittrice della saga, J.K. Rowling, è rimasta affascinata:ma la materia, un’esaustiva metafora sui dilemmi del crescere, è analoga. La regia controlla i numerosi elementi narrativi con concisione e riesce a giustificare dei salti logici. Gli attori, il Gotha della recitazione british, sono dei mostri di bravura.
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(di paioco89)
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shining
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lunedì 20 luglio 2009
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perchéééééééééé?!
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perché!! vorrei sapere perché al regista è venuta la "brillante" idea di togliere così tante parti del libro!! ad esempio?? (combattimento ad hogwarts, funerale di ...) PERCHE!! il libro, eterno e mai noioso, ti porta in un mondo fantastico dove puoi sbizzarrire la tua fantasia!! il film, tutto incentrato su cotte e mini cotte tra i personaggi!! non posso non ammettere che il film è molto molto simpatico, però non so.. mi ha un po deluso. ottima interpretazione dei personaggi, bellissimi effetti speciali, ma non potrà mai essere un capolavoro come gli altri......... speriamo che ne "i doni della morte" si possa tornare a sognare....
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francesca72
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lunedì 20 luglio 2009
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dal miglior libro, il peggior film
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Per chi non ha letto il libro, il film deve essere apparso confusionario e sconclusionato.
A mio giudizio il sesto libro è il più completo e interessante. Oltre che quello con più colpi di scena.
Ma il film è risultato fiacco al di sotto di ogni aspettativa.
Gli aspetti fondamentali sfiorati e le storielle d'amore che non sono piaciuti neanche alle adolescenti con gli ormoni schizzati in primissimo piano.
Forse si doveva chiamare "Harry Potter e le cottarelle".
Ma la Warner Bros e la Rowling, visti i numeri del botteghino, hanno avuto lo stesso risultato di una bella bevuta di felix felicis, a discapito dei fan e di chi paga per vedere un bel film.
Aspetti negativi del film:sconclusionato,zuccheroso e patetico, Daniel Radcliff inespressivo, i vari protagonisti del film e del libro (Luna, Paciock, Hagrid ecc) poco meno che comparse,il ruolo di Piton (fondamentale) appena accennato, pessima la scelta di Hero Fiennes Tiffin come Tom Riddle/Voldemort giovane (troppo bimbo e con un'aria mai ambigua o cattiva).
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Per chi non ha letto il libro, il film deve essere apparso confusionario e sconclusionato.
A mio giudizio il sesto libro è il più completo e interessante. Oltre che quello con più colpi di scena.
Ma il film è risultato fiacco al di sotto di ogni aspettativa.
Gli aspetti fondamentali sfiorati e le storielle d'amore che non sono piaciuti neanche alle adolescenti con gli ormoni schizzati in primissimo piano.
Forse si doveva chiamare "Harry Potter e le cottarelle".
Ma la Warner Bros e la Rowling, visti i numeri del botteghino, hanno avuto lo stesso risultato di una bella bevuta di felix felicis, a discapito dei fan e di chi paga per vedere un bel film.
Aspetti negativi del film:sconclusionato,zuccheroso e patetico, Daniel Radcliff inespressivo, i vari protagonisti del film e del libro (Luna, Paciock, Hagrid ecc) poco meno che comparse,il ruolo di Piton (fondamentale) appena accennato, pessima la scelta di Hero Fiennes Tiffin come Tom Riddle/Voldemort giovane (troppo bimbo e con un'aria mai ambigua o cattiva).
Aspetti positivi: Bravo Tom Felton a dare spessore alle inquietudini di Draco, bravo e azzeccato Jim Broadbent/Lumacorno, discreti lo scemo adolescenziale Grint/Ron e la sua Lavander. Ottimi gli effetti speciali e le ambientazioni.
Non capisco come si possano avere attori del calibro di Alan Rickman (Piton), Maggie Smith (Minerva McGrannit), Helena Bonham Carter (Bellatrix) e Ralph Fiennes (Voldemort) e relegarli in maniera sparsa e sconclusionata in vari angoli del film.
Non stupisce che il film sia venuto, in termini chiari, un'accozzaglia di schifezze.
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fabrixio
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lunedì 20 luglio 2009
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dai! rispetto al 5° è moooolto meglio!
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Penso che Yates abbia imparato la lezione; magari non ha fatto un miracolo (o una magia), però rispetto al quinto film, questo è di gran lunga migliore.
Siceramente io penso che abbia sbagliato nel dare poco spaziono a Silente e alle sue lezioni e troppo all'adolescenza..
Nel film mancano i Dursley, Fleur de la cour (se si scrive così!) e il fratello grande di ron; ma in fondo se ci faossero stati il film sarebbe durato 5 ore.
Rispetto ai precedenti, questo film ha più comicità, "sentimenti", ma sicuramente meno magia e oramai non mi stupisco più se silente mette a posto una stanza con la bacchetta (-_-).
Comunque tutto sommato è un film da vedere e non è proprio una catastrofe, dai!
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(di marvelman)
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nick castle
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lunedì 20 luglio 2009
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lento e prolisso adattamento numero sei!
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Negli ultimi tempi i montatori sono diventati più abili nell'ingannare lo spettatore. Appunto in questo caso, il trailer preservava grandi avvenimenti, ma le scene montate nel trailer sono talmente lontane l'una dall'altra che la tensione nel film è praticamente piatta. Lento nello svolgimento di David Yates e asfittico nella narrazzione di Mark Day, questo sesto adattamento cinematografico risulta sottotono rispetto ai precedenti(sopratutto al terzo), mentre le riprese che rincorrono le strisce nere nell'aria, appena all'inizio, copiano molto da Sam Raimi di Spider-man, la direzione degli attori e piuttosto mediocro, si salvano solo gli stagionati Alan Rickman, Jim Broadbent, Helena Bonham Carter, Maggie Smith, che reciterebbero bene anche sotto la regia di Uwe Boll.
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Negli ultimi tempi i montatori sono diventati più abili nell'ingannare lo spettatore. Appunto in questo caso, il trailer preservava grandi avvenimenti, ma le scene montate nel trailer sono talmente lontane l'una dall'altra che la tensione nel film è praticamente piatta. Lento nello svolgimento di David Yates e asfittico nella narrazzione di Mark Day, questo sesto adattamento cinematografico risulta sottotono rispetto ai precedenti(sopratutto al terzo), mentre le riprese che rincorrono le strisce nere nell'aria, appena all'inizio, copiano molto da Sam Raimi di Spider-man, la direzione degli attori e piuttosto mediocro, si salvano solo gli stagionati Alan Rickman, Jim Broadbent, Helena Bonham Carter, Maggie Smith, che reciterebbero bene anche sotto la regia di Uwe Boll. Invece a consilidare la mia teoria sono i tre protagonisti, che sono marmorei quanto mai. Il montaggio sobrio quanto piatto di Mark Day è costernante, lento dove non dovrebbe e veloce quando non serve. Per chi non vuole infierire troppo, può dire: buona la fotografia, che predilige i colori caldi e le inquadrature ben studiate. Per ultimo, Stuart Craig che nei precedenti capitoli aveva lavorato così bene, quà crea una scenografia inconsueta e scialba, insomma il film probabilmente è il peggiore, per la sceneggiatura avrebbero fato meglio a mantenere Michael Goldenberg, invece che far ritornare Steve Kloves.
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francesco 10
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lunedì 20 luglio 2009
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bellissimo
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Per me è spettacolare!! certo nn è pieno di azione ma è ricco di colpi scena e alcune scene sono simpatiche
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air0ne
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lunedì 20 luglio 2009
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ma è stato letto il libro???
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La grande attesa intorno al sesto episodio del mago più famoso del mondo poteva certo aumentare le "pretese" e facilmente lasciare un pò delusi. Ma anche il giorno dopo è amaro per chi aveva riposto la sua voglia di rivivere questa storia fantastica nella nuova proiezione. Un buco nell'acqua. C'è da chidersi se davvero il regista abbia letto i libri perchè pare proprio non cogliere gli elementi essenziali del 6° libro soprattutto in funzione dell'ultimo spettacolare capitolo della saga (speriamo non gli vengano affidati anche gli ultimi 2 film!). Più di metà film dedicato alle noiose e anche poco divertenti digressioni amorose dei tre protagonisti hanno fatto perdere di vista gli elementi base: Silente, gli horcrux, Lumacorno.
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La grande attesa intorno al sesto episodio del mago più famoso del mondo poteva certo aumentare le "pretese" e facilmente lasciare un pò delusi. Ma anche il giorno dopo è amaro per chi aveva riposto la sua voglia di rivivere questa storia fantastica nella nuova proiezione. Un buco nell'acqua. C'è da chidersi se davvero il regista abbia letto i libri perchè pare proprio non cogliere gli elementi essenziali del 6° libro soprattutto in funzione dell'ultimo spettacolare capitolo della saga (speriamo non gli vengano affidati anche gli ultimi 2 film!). Più di metà film dedicato alle noiose e anche poco divertenti digressioni amorose dei tre protagonisti hanno fatto perdere di vista gli elementi base: Silente, gli horcrux, Lumacorno. Silente è il protagonista assoluto di questo libro: Entra in azione e i suoi dialoghi con Harry Potter sono più seri, adulti, entusiasmanti. Nel film non c'è traccia di tutto questo, sembra quasi una comparsa. Anche la scena principale del libro nel film è resa male e in modo troppo sbrigativo. La missione per distruggere uno dei 7 horcrux di voldemort non è nemmeno lontanamente paragonabile a quella che il libro ti fa vivere togliendoti il fiato. La morte del mago più grande dell'era moderna sembra quasi una normalità. Un film realizzato tecnicamente bene ma che inevitabilmente delude per i contenuti i lettori e i fan del maghetto!
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mr.duff
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lunedì 20 luglio 2009
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ottima trasportazione cinematografica!
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L’anno scorso ho letto il libro e proprio ieri ho visto il film.Questo 6° capitolo l’ho trovato il + bello a mio avviso, il libro è il migliore proprio xkè cade quella maschera segreta di Silente e si scopre di + su di lui e la vita di Voldemort, figura emblematica e misteriosa ma soprattutto pericolosa.
Ho trovato geniale l’inserimento d + sentimentalismo così nn risultava solo un film fantay ma anche sdolcinato nei proprio limitati schemi, infatti nel libro Harry e Ginny si mettono proprio insieme e si baciano spesso ma vabbè.Molte scene sono spettacolari come nella grotta e la distruzione del ponte nella città all’inizio. Spesso comico e spaventoso, sn letteralmente saltato dalla poltrona in un scena davvero raccapricciante anke se me l’spettavo ancora + paurosa e sanguinolenta.
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L’anno scorso ho letto il libro e proprio ieri ho visto il film.Questo 6° capitolo l’ho trovato il + bello a mio avviso, il libro è il migliore proprio xkè cade quella maschera segreta di Silente e si scopre di + su di lui e la vita di Voldemort, figura emblematica e misteriosa ma soprattutto pericolosa.
Ho trovato geniale l’inserimento d + sentimentalismo così nn risultava solo un film fantay ma anche sdolcinato nei proprio limitati schemi, infatti nel libro Harry e Ginny si mettono proprio insieme e si baciano spesso ma vabbè.Molte scene sono spettacolari come nella grotta e la distruzione del ponte nella città all’inizio. Spesso comico e spaventoso, sn letteralmente saltato dalla poltrona in un scena davvero raccapricciante anke se me l’spettavo ancora + paurosa e sanguinolenta.
Il film si è attenuto molto bn al libro anke se ovviamente ha sintetizzato e tagliato alcune scene, ma era giusto così se no il pubblico avrebbe iniziato a nn capirci + niente. L’unica cosa ke xò devo dire è ke sn rimasto male che nn hanno realizzato il funerale di Silente, la parte + drammatica del film,nel libro dura poco ed è descritto molto dettagliatamente…potevano farlo vedere…è stato una delusione; ma x il resto…Ottim film !!!
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[+] mmh
(di marvelman)
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et_in_arcadia_ego
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lunedì 20 luglio 2009
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film per minus habens
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Film che piace ai ragazzini che vanno male a scuola e che leggono Moccia. Dovrebbero rimettere in vigore la leva obbligatoria a 14 anni come a Sparta, altro che!
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lmatti
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lunedì 20 luglio 2009
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risposta a giacomo j.k.
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Sono d'accordo su molto di quello che hai scritto sull'ultimo film, anche se, non avendo letto i libri (vergogna, lo so!) mi era solo lecito immaginare che non fosse tutto cosi' piatto...cmq ho la sensazione che i funerali di Silente li lasceranno all'inizio del prossimo movie, altrimenti, sono d'accordo che e' un taglio davvero assurdo. Io ho trovato anche un peggioramento nella recitazione di molti attori, del protagonista in primis; non che fosse mai stato da nobel, ma negli altri fimi sembrava piu' autentico.
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