L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford

Film straordinario che indaga l'animo umano come pochi,Andrew Dominik è un gran talento, Brad Pitt è perfetto

Qualcosa di veramente terribile e pesante. Un polpettone tutto incentrato sulla figura di un ragazzetto cresciuto nel mito di Jasse James, che finisce per ucciderlo schiacciato dalla personalità del bandito. Ma l'assassinio finirà per distruggerlo.
Noioso e privo di contenuti interessanti. Bocciato!

A me non è piaciuto affatto l'ho trovato molto noioso pesante e troppo lungo,ne sono stati girati western bellissimi,ma questo proprio non convince...

....E' vero è lentissimo.ma la storia e l'interpretazione degli attori a me è piaciuto tanto....un western atipico,bella la fotografia..ma il modo ke viene impostato il film....da vedere

Non mi sono mai piaciuti i film western.ogni volta che li passavano in tv quando ero piccola e mi costringevano a guardarli facevo di tutto per scappare nell'altra stanza a vedere qualcos'altro;ancora adesso quando mi ritrovo davanti a john wayne cn la sua bella camminata per così dire," alla john wayne " il cambio di canale è immediato;non ho mai sopportato il respiro polveroso,i pistoleri che con fare epico tiravano fuori le armi con in sottofondo un tema fischiettante,le povere carovane assalite da quei fastidiosissimi e cattivissimi indiani,i bambini rapiti dagli apache inesorabilmente malvagi e i cari e dolci cowboy che coraggiosi e indomiti bianchi li respingevano nè tantomeno i banditi che assalivano banche con fare gentile. [+]

Non mi sono mai piaciuti i film western.ogni volta che li passavano in tv quando ero piccola e mi costringevano a guardarli facevo di tutto per scappare nell'altra stanza a vedere qualcos'altro;ancora adesso quando mi ritrovo davanti a john wayne cn la sua bella camminata per così dire," alla john wayne " il cambio di canale è immediato;non ho mai sopportato il respiro polveroso,i pistoleri che con fare epico tiravano fuori le armi con in sottofondo un tema fischiettante,le povere carovane assalite da quei fastidiosissimi e cattivissimi indiani,i bambini rapiti dagli apache inesorabilmente malvagi e i cari e dolci cowboy che coraggiosi e indomiti bianchi li respingevano nè tantomeno i banditi che assalivano banche con fare gentile.ciònonostante mi sono innamorata de"l'assassino di jesse james x mano del codardo robert ford":di certo non c'è fuorilegge e cowboy + inflazionato dal cinema di jesse james....se ne potranno contare non so quanti di film su di lui ,e questo film sarebbe dovuto entrare a far parte della cerchia delle mitologiche proiezioni da far west;eppure l'assassinio di jesse james ha ben poco a che vedere con tutto ciò a parte protagonisti e ambientazione;quando cominci a vedere un film western la prima cosa che ti assale all'istante è una musica altisonante che ti segnala l'inizio di un trionfale spettacolo,mentre qui non troviamo nessuna fanfara sontuosa,nessun titolo scritto con caratteri imponenti e mastodontici,solo le nuvole,bianche,azzurre;tutto è fotografato dall'obiettivo un po' sfocato di una macchina fotografica,quasi la stessa che avrà l'ingrato compito di immortalare per sempre il corpo senza vita di jesse.la musica di nick cave che come un menestrello medioevale ci accompagna in questo viaggio alla riscoperta di ciò che del west era stato dimenticato da tempo:un natura fatta di grilli, campi di grano sterminati ,neve fredda e gelida,come gelidi sono i volti emaciati, magri ,sporchi e scavati di questi uomini che non sembrano affatto dei grandi fuorilegge e pistoleri,provati dalla tristezza ,dal logorio del tempo, da una vita fatta di poco e niente,dalla delusione e dall'amarezza.questo leggiamo negli occhi del nostro eroe che sin dall'inizio ci appare un indivìduo che nn dorme mai,tormentato dai fantasmi di quelli che ha ucciso ,da una vita di fuga, senza tregua: spietato assassino,padre affetuso,fuorilegge imprendibile;3 persone che jesse stesso non ha + la forza di combattere.dall 'altra parte robert ford il suo + grande fan,il ragazzo che collezionava i giornaletti e i ritagli cn le sue avventure come reliquie e che nulla di più poteva desiderare che incontrare il suo mito ed essere al suo fianco.l'idolatria di bob ford non trova però rispondenza in un cowboy temerario e indomito da film:jesse è solo un uomo, stanco, debole ,spietato e disinteressato alla sua sconsiderata venerazione:la stima diventa disprezzo e il passo è breve quanto un colpo di pistola.ma il mito non morirà .quel mito che bob voleva fare suo e che invece resterà sempre e soltanto di jesse james e che farà di bob un codardo che merita di morire così come aveva fatto la sua vittima senza poter vedere in faccia il proprio carnefice senza il tempo di una preghiera "senza che potesse trovare le parole giuste".Nessun perdono per questi uomini,nessuna mitica cavalcata:solo frustrazione....e il buio. [-]

questo film è un CAPOLAVORO. insomma io non riesco a capire perchè è stato stroncato dalla stampa, io mi rompo sul serio a sentire queste cose. è un film, malgrado la lunghezza, riuscito benissimo, e brad pitt mi è piaciuto molto perchè si è scostato dalla solita figura alla Ocean's. il fratellino di ben affleck è stato più che bravo, è stato eccezionale! la pellicola è stupefacente. bellissimo sul serio

questo è il film piu noioso e insensato che abbia mai visto ,lo sconsiglio a chiunque piaccia il cinema .gli americani dai tempi di john wayne non hanno ancora imparato la lezione che il maestro sergio leone li aveva regalato quasi 50 anni fa

L'ho visto stasera e non mi aspettavo infatti un Western. E' vero che il titolo può far pensare che sia un western ma è la storia di una leggenda e non c'era bisogno di far vedere scene da cowboy. E' vero che come film è lento ma è estremamente intenso e una volta superato il passaggio iniziale ti coinvolge e ti sembra di essere lì presente dentro la storia. Bravi tutti i personaggi a calarsi nelle parti. Meritava più consensi a mio giudizio e maggiore attenzione da parte del pubblico. Un film diverso dai soliti minestroni che ci propongono gli americani.

GRANDE FILM, VOTO 9.. ovviamente la critica rimprovera mancanza dell universo western, senza capire che appunto volutamente non si e' sprofondati in quello e che nessuno promette di mostrare un vero western.... CAPOLAVORO!

Per me il titolo dovrebbe essere L'assassino di Jesse James o qualcosa del genere. La figura di Jesse James appare infatti secondaria in rapporto a quella di Bob Ford, vero protagonista del film, di cui la sceneggiatura cerca di delineare gli aspetti caratteriali, le motivazioni psicologiche, le incertezze e le passioni. La camera insiste per lunghi minuti sulle espressioni un pò ebeti di Affleck, la cui recitazione non aiuta di certo a tracciarne un profilo realistico. La figura di Jesse, interpretata in maniera statica ed incerta da Brad Pitt, è scarsamente comprensibile e contradditoria negli atteggiamenti, a tratti pare un superuomo, a volte piange come un bambino. Non si capisce da cosa sia mosso, avidità, desiderio di vendetta, o altro. [+]

Per me il titolo dovrebbe essere L'assassino di Jesse James o qualcosa del genere. La figura di Jesse James appare infatti secondaria in rapporto a quella di Bob Ford, vero protagonista del film, di cui la sceneggiatura cerca di delineare gli aspetti caratteriali, le motivazioni psicologiche, le incertezze e le passioni. La camera insiste per lunghi minuti sulle espressioni un pò ebeti di Affleck, la cui recitazione non aiuta di certo a tracciarne un profilo realistico. La figura di Jesse, interpretata in maniera statica ed incerta da Brad Pitt, è scarsamente comprensibile e contradditoria negli atteggiamenti, a tratti pare un superuomo, a volte piange come un bambino. Non si capisce da cosa sia mosso, avidità, desiderio di vendetta, o altro. Non capisco inoltre il finale, che appare come una specie di omicidio-suicidio di Jesse. Che un efferato criminale si faccia uccidere così banalmente, non mi pare realistico. Splendida fotografia, ma inutili sfocature delle immagini. Un'occasione perduta per tracciare un ritratto moderno di Jesse. [-]