L'allenatore nel pallone 2

pensare che ci si possa divertire in questi modi e' legittimo ma lo e' altrettanto difendere il cinema quello con la C maiuscola che sta naufragando in questa immondizia forza mafalda.......

I primi 50 minuti sono Risate assicurate (con la R maiuscola), poi si va verso un finale scontato ma le risate non mancano mai. Grande Lino Banfi!!!

questo film è fatto apposta per voi! Orrendo è un giudizio fin troppo lusinghiero! Non si merita neppure una stella.

Il primo film era abbastanza divertente questo, invece, è noioso, scontato e per nulla divertente. Dargli una stella è anche troppo!

mah, ho trovato il film privo della genuina allegria dell'originale, simpaticamente cafone; oggi si ride più che altro con i riferimenti al primo episodio. ..ma forse è pure il calcio (e l'italia) di oggi ad offrire miti meno spumeggianti e fascinosi con cui sognare e divertirsi, volete mettere il dibattito a Controcampo oggi con il meraviglioso santino di Liedholm ieri? l'allenatore aveva un senso quando era lo specchio di un'italia ruspante e caciarona, nel cinema come nella realtà

Che dire, il film si regge totalmente sull'interpretazione di Lino Banfi (che a parte qualche scena da nonno libero a mio parere fuori luogo, non è male) a differenza del primo che a mio avviso è più corale. Molte delle gag tentano di avvicinarsi alle scene del vecchio film alcune sono molto simpatiche dove scappa la risata altre invece sono veramente troppo banali per non dire stupide (l'interpretazione dei due gemelli è veramente pessima). Una delle poche note positive è rivedere Aristoteles sempre uguale anche se invecchiato. Che altro dire, la visione del film non vale il prezzo del biglietto, e vedere Alfieri (protagonista di Campioni) e Milo (vincitore del grande fratello) che si atteggiano a Campioni penso sia troppo. [+]

Che dire, il film si regge totalmente sull'interpretazione di Lino Banfi (che a parte qualche scena da nonno libero a mio parere fuori luogo, non è male) a differenza del primo che a mio avviso è più corale. Molte delle gag tentano di avvicinarsi alle scene del vecchio film alcune sono molto simpatiche dove scappa la risata altre invece sono veramente troppo banali per non dire stupide (l'interpretazione dei due gemelli è veramente pessima). Una delle poche note positive è rivedere Aristoteles sempre uguale anche se invecchiato. Che altro dire, la visione del film non vale il prezzo del biglietto, e vedere Alfieri (protagonista di Campioni) e Milo (vincitore del grande fratello) che si atteggiano a Campioni penso sia troppo. Spiacente non un sequel ma un FLOP!!! [-]

Dopo gli ultimi remake sono partito aspettandomi poco da questa nuova operazione nostalgia....ed addirittura sono ancora più deluso. Non aggiungo altro per non rovinare un mito: facciamo finta che questo sequel non sia mai uscito!!!

Film d'epoca, regia terrificante. Sembra che Sergio Martino sia stato criogenato negli anni 80 e resuscitato per fare questo film che è 10 spanne sotto al primo che è e rimane un cult. FILM INUTILE!

ebbene si e tornato!come prima non si può dire di certo,ma a quei detrattori che hanno sparato a zero su di lui dico che questo allenatore nel pallone 2 non è il disastro annunciato,(bisogna premettere che i suoi 70 anni circa traspaiono comunque)e che invece il suo primo tempo nel complesso riesce a stare in piedi,e le battute di lino,pur non avendo grinta e verve del 84,riescono a far sorridere e a convincere con non sta dormendo come in una specie di coma davanti la cinepresa,anche se bisogna ammettere che i dialoghi e la sceneggiatura andavano curati e pensate meglio,ci sono scene che certamente ricalcano quelle del primo,ma tutto sommato si può dire che non sono insistite al punto della riluttanza da parte dello spettatore. [+]

ebbene si e tornato!come prima non si può dire di certo,ma a quei detrattori che hanno sparato a zero su di lui dico che questo allenatore nel pallone 2 non è il disastro annunciato,(bisogna premettere che i suoi 70 anni circa traspaiono comunque)e che invece il suo primo tempo nel complesso riesce a stare in piedi,e le battute di lino,pur non avendo grinta e verve del 84,riescono a far sorridere e a convincere con non sta dormendo come in una specie di coma davanti la cinepresa,anche se bisogna ammettere che i dialoghi e la sceneggiatura andavano curati e pensate meglio,ci sono scene che certamente ricalcano quelle del primo,ma tutto sommato si può dire che non sono insistite al punto della riluttanza da parte dello spettatore.si può dire invece che il secondo tempo risente molto della mancanza di un affondo con maggior grinta di lino banfi su situazioni purtroppo penose,ahime!qui si risente purtroppo di una sceneggiatura valida(a proposito che fine hanno fatto le battute che circolavano sulla sceneggiatura via internet??)che portano a uno spegnimento della pellicola,salvo poi rimanere in piedi per qualche improvvisa ripresa di banfi,che pero poi non prosegue rimanendo passivo dove in altri tempi la sua irriverenza gli fece reggere tutta la prima pellicola, forza maggiore?(la vecchiaia?..il bisogno di incollarci sopra il banfi di nonno libero??)..beh si,diciamolo pure,vince rispetto a natale in crociera,che funziona solo con accumulazioni di vaffanculo e situazioni becere che creano solo riluttanza da parte dello spettatore!evitare però la volgarità è chiaro che non basta..qui banfi rimane in piedi,anche se molto claudicante,(noterete che i suoi famigerati saltellii qui spariscono a causa di una fisicità che evidentemente non lo supporta più come prima)e il film suona quasi come un omaggio a lui,omaggio gradito anche per noi...e speriamo che se lui ne avrà ancora l'occasione ci regali di più..salvo telefoni,culi,e cazzapupoli veri(come direbbe lui)!che certamente gli hanno levato via parte delle battute..la regia di sergio martino grazie a questa artigianalità di scene montate con spezzoni estemporanei di riprese di altre pellicole ci riporta nell'atmosfera giusta di quel cinema fatto di poco,i cosiddetti effetti speciali sono tutti volutamente brutti,e sono pochi,ma è cosi che dovevano essere per riportare il film sul tono di allora...mediocre si,ma di un mediocre,che per me è già un cult di ciò che è rimasto, e il sapore di una pellicola-omaggio al grande lino. [-]

Un consiglio per Peppe e Teresa: sto film è meglio che ve lo perdete....