Hostel

La scorsa stagione cinematografica ha regalato a tutti gli appasionati del genere horror uno splatter alquanto incredibile...uno di quelli che difficilmente si scordano: "Hostel". Prodotto dal Tarantino di "Kill Bill e Grind House", e diretto dall'amico Eli Roth, "Hostel" ci mostra la follia, ma soprattutto la perversione umana, portata ad un estremo eccesso, stomachevole e raccapricciante. Se fino all'anno, con la saga di "Saw" ormai giunta al capolinea, si credeva di aver raggiunto il massimo della crudeltà e dell'efferatezza visiva, ora tocca ricredersi. Il primo episodio di questa probabile trilogia orrorifica mi ha colpito, non solo per la violenza che ci viene mostrata con incredibile barbaria, ma per la storia... Certo, altamente improbabile, ma pur sempre possibile, in quanto sembri che il film sia ispirato a fatti di cronaca nera, realmente verificatisi. Singolare il congegno narrativo che lega la pellicola, in cui tutti i pezzi del puzzle della morte vengono piano piano tutti a galla, e la scoperta che tutto era progettato fin nei minimi dettagli. Lo consiglerei agli amanti del genere, che non possono assolutamente perdersi questa futura trilogia che farà la storia del cinema almeno per efferatezza e violenza.