Arthur e il popolo dei Minimei |
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Un film di Luc Besson.
Con Freddie Highmore, Mia Farrow, Penny Balfour, Doug Rand, Adam LeFevre.
continua»
Titolo originale Arthur et les Minimoys.
Animazione,
Ratings: Kids,
durata 102 min.
- Francia 2006.
- 01 Distribution
uscita venerdì 9 febbraio 2007.
MYMONETRO
Arthur e il popolo dei Minimei
valutazione media:
3,11
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Arthur ed il popolo dei minimei;di JacopoFeedback: 0 |
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giovedì 15 febbraio 2007 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Presentato come un capolavoro d’animazione e di creatività, qualcosa che avrebbe rivoluzionato il cinema d’animazione e d’intrattenimento. Il film inizia, spettacolo delle 3 del pomeriggio, io che con la mia ragazza al cinema circondato da un mare di bambini accompagnati da nonne, mamme, baby-sitter e papà. Noi adulti immersi in un mare di veri minimei scalpitanti in attesa di vedere questo benedetto film. Il solito bambino buono che maltrattato da genitori ( a loro volta a metà tra l’eccessivamente stupido ed il cattivo ) passa con la nonna l’estate dopo un anno in collegio. Rifiutato dai genitori e senza amici della propria età (non se ne vedono proprio di altri bambini ) si rifiugia nel “librone” contenente le avventure magiche vissute dal nonno mentre lavorava in africa. Qui incontra il popolo dei giganti neri e dei minimei. Il cattivo entra in scena dopo poco nei panni di uno spietato riccone che vuole sfrattare la buona nonna ed il ragazzino dalla tenuta di campagna in cui vivono. Il nonno rimane un punto interrogativo, a metà del film c’è un rimando sulla sua morte che suggerisce la possibile fine del vecchio. Il buon ragazzo ovviamente non si arrende e alla ricerca di un tesoro parte per il magico mondo dei minimei; per riuscire nel suo intento dovrà però sconfiggere il cattivo M; cosa che in un oretta di film farà risolvendo così la situazione economica difficoltosa della famiglia.Ovviamente il film non finisce qui; gli autori hanno ben pensato di inserire nella trama anche le seguenti cose: Ritroverà anche il nonno. Troverà l’amore della sua vita. Salverà un Talpino. Salverà la città dei Minimei da M. Ecco, qui c’è tutta la trama del film, né più né meno. Diciamo che non so chi sia lo squinternato che ha parlato di creatività; chiunque trovi la storia nuova e rivoluzionaria o ha meno di 10 anni; o non ha avuto una infanzia. I film con trama simile non si contano nemmeno. La mia sensazione finale è stata di un pastone indecente; una storia di disarmante banalità accompagnata ad una sceneggiatura fatta assolutamente a caso. Si ha la sensazione che l’autore abbia inserito alcune scene solo per “occupare” tempo. Esempio palese è la scena nella discoteca; in una ambientazione insensata (ma cosa c’entra la discoteca? Ma come ci sono finiti lì? Cioè si nascondono dentro ad una cannuccia per sfuggire ai cattivi e poi nella discoteca si fanno beccare in quel modo e parlano addirittura con il figlio del capo?) con improbabili personaggi a dir poco insulsi che si vorrebbero richiamare allo stile Capsula e Nucleo attraverso un atteggiamento demente( vogliamo parlare del “fanculo” che si sente a metà di questa scena e che fredda ogni adulto in sala?). Credo che lo scopo fosse quello di divertire il pubblico; il vero effetto suscitato è stata la pelle d’oca. Pastone, è l’unico aggettivo che il film si è meritato; in un ora e mezza succede di tutto e di più, le cose che accadono non hanno senso logico nella loro organizzazione e viene saltato il più elementare processo Causa-Effetto. E’ una storiella, adatta ai bambini e nulla di più. L’ennesimo lavoro che saltando ogni contatto (anche minimo) con la ragione punta tutto sull’emotività delle situazioni per far breccia nei semplici cuori dei piccoli spettatori. Una manovra commerciale che mira a spolpare le tasche dei genitori attraverso i figli(che comunque nel vedere questo film rimarranno colpiti) e nulla di più. http://www.silent-insurrection.com/
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