Titolo originale | The invisible circus |
Anno | 2001 |
Genere | Thriller |
Produzione | USA |
Durata | 92 minuti |
Regia di | Adam Brooks |
Attori | Cameron Diaz, Jordana Brewster, Christopher Eccleston, Blythe Danner, Patrick Bergin Isabelle Pasco, Moritz Bleibtreu. |
MYmonetro | 2,00 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 13 maggio 2011
Una ragazza sembrerebbe giungere a Parigi per iniziare l'università, di fatto sta cercando di capire perché la sorella si sia suicidata, anni prima. L... Al Box Office Usa Verità apparente ha incassato 55,4 mila dollari .
CONSIGLIATO NÌ
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Una ragazza sembrerebbe giungere a Parigi per iniziare l'università, di fatto sta cercando di capire perché la sorella si sia suicidata, anni prima. L'incontro col suo ex ragazzo le dà molti elementi nuovi, peccato che il film non faccia altrettanto con lo spettatore: mediocrità e banalità e prevedibilità dall'inizio alla fine, in totale coerenza.
VERITÀ APPARENTE disponibile in DVD o BluRay |
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Un film "tradizionale" non banale, questo"The invisble circus"(Adam Brooks, da un romanzo di Jennifer Egan, sceneggiato da Adam Brooks, 2001), dove si passa dal Mai 1968 parigino alla protesta negli States contro la guerra in Vietnam(meglio: invasione USA)alla disperazione del terrorismo in Europa con la RAF(rote Armee Fraktion), alle esperienze con le drohe e al suicio. [...] Vai alla recensione »
Un film "tradizionale" non banale, questo"The invisble circus"(Adam Brooks, da un romanzo di Jennifer Egan, sceneggiato da Adam Brooks, 2001), dove si passa dal Mai 1968 parigino alla protesta negli States contro la guerra in Vietnam(meglio: invasione USA)alla disperazione del terrorismo in Europa con la RAF(rote Armee Fraktion), alle esperienze con le drohe e al suicio. [...] Vai alla recensione »
film senza mordente e senza primo attore carismatico. Da gustare non rimane quasi nulla. Solo per amanti di Cameron Diaz , che comunque sembra poco convinta della parte. Anche il titolo inganna, facendo presagire mirabolanti risvolti,purtroppo inesistenti.
Phoebe (Brewster), appena diplomata, si mette sulle orme della sorella Faith (Diaz, che appare per 10 minuti), figlia ribelle e adorata dal padre, suicidatasi in Portogallo dopo una vita da figlia dei fiori. La verità è che Faith si era aggregata al gruppo estremista tedesco della Rote Armée Fraktion (l’Armata Rossa, traducono pedissequamente nel film).