Requiem for a Dream

Sono solo discorsi bigotti e qualunquisti, forse ti è sfuggita la metafora del film che ti vorrebbe far capire che il fenomeno della droga colpisce ovunque e chiunque, che è un fenomeno che porta a compiere gesti inumani dai quali è difficile uscirne

devi prendere il film per quello che e' cioe' un film. Un film mica e' la realta' e poi la droga puo colpire chiunque mica perche uno e' ricco e ha tutto vuol dire che non puo diventare drogato o cmq venire a contatto da un momento al'altro...

secondo me sei un genio

sei un pazzo.....il tuo cervello è come quello della rana inesistente di cui parli!!!!! lascia stare i film nn sono decisamente il tuo forte....

Spero tu scherzi, altrimenti stai davvero male, o ti è piaciuto Mr e Mrs Smith, e le cose si equivalgono.

sei un grande, un nuovo idolo delle folle!!!!! davvero! e' il commento più delirante a un film che abbia letto. come ti è venuta in mente quello dello stesso giro sociale diove tutti i ricchi si conoscono? è bellissima.

ma dove vivi????????

sei un genio!!!e la gente risponde pure!!!

Forse non hai assolutamente colto ciò che il regista voleva proporci, la realtà di ciò che capita quando si è dipendenti da qualcosa, quando si è costretti a fare qualcosa senza rendercene conto.Faresti bene a riguardarlo novamente.Cmq complimenti pe

non ho mai sentito così tante idiozie messe insieme in tutta la mia vita!!quì l'unico ignorante sei tu, se non riesci a capire certi tipi di film faresti bene a tacere, perchè sei patetico!

-i negri hanno il ritmo nel sangue-, dunque il negretto doveva scappare dalla droga, col ritmo...candidato al nobel per la letteratura, dario fo ti fa una pippa, grande.

credo di non aver mai letto una simile accozzaglia di fesserie!Continua pure a vivere nel mondo dove tutto va a finire bene (via col vento) e magari vai a cantare sui pascoli alpini con i ragazzi di "tutti insieme appassionatamente"!SEI RI-DI-CO-LO

lo so che scherzavi, buontempone che non sei altro! ci hai regalato momenti di ilarità, ti dobbiamo un favore.

I linguaggi artistici hanno necessariamente una loro evoluzione ,coerenti al contesto entro il quale si sviluppano(rimanere fermi a "via col vento" sarebbe assurdo)A parte questo hai detto un mare di stupidaggini!!!I neri hanno la legge dalla loro parte???negli usa???..i ricchi si conoscono tutti??nelle big city americane??MA DI CHE PARLI??La gente come te "fa male" all'arte ,ti prego lascia stare il cinema..evita di scrivere a riguardo..RIDICOLO!!!

ahahahahahahah non ho mai letto una recensione così esilarante, ma cosa fai il comico di professione oppure hai un ottimo pusher...ma vergognati e invece di scrivere ste cazzate con tutti sti luoghi comuni preistorici pigliate na camomilla e vai dormire...và

Non avevo capito il tuo tono, te sei un genio.

Tutto ciò è bellissimo...ma anche molto uno stato drogato della droga che si droga!...idolo!