Christian (Ulrich Thomsen)
|
|
Ma naturalmente non ci succedeva mai niente. E invece era molto più pericoloso quando papà faceva il bagno. Non so se vi ricordate che papà faceva sempre il bagno. Prima di fare il bagno, stranamente, lui portava mia sorella Linda e me nel suo studio, come se dovesse sistemare prima qualcosa. Poi chiudeva a chiave la porta, tirava le tende e accendeva la luce: era tutto tanto bello! Poi si toglieva la camicia e poi i pantaloni e noi dovevamo fare lo stesso. E poi ci metteva sul piccolo letto verde che adesso è stato buttato via... e ci stuprava tutt'e due. Abusava di noi sessualmente, faceva sesso con i suoi figli. (Pausa) Un paio di mesi fa, quando è morta mia sorella, ho capito che Helge era un uomo molto pulito, considerato tutti i bagni che faceva... é così ho pensato che era il caso di raccontarlo a tutta la famiglia. Faceva il bagno sia d'estate che d'inverno, in primavera e in autunno, mattina e sera e questo si deve sapere di mio padre, ho pensato. È un uomo molto pulito e noi siamo qui riuniti oggi per festeggiare il suo sessantesimo compleanno. Che uomo fortunato! Non capita a tutti di :poter vivere una vita così lunga e vedere i figli che crescono e, come per Michael, anche i nipoti. Ma adesso basta, non siamo qui per ascoltare me parlare tutta la sera, siamo qui per festeggiare Helge, che oggi compie 60 anni e credo che lo dobbiamo fare tutti quanti. Quindi... grazie per tutti i begli anni passati e... buon compleanno! Si è appena dissipato lo sconcerto seminato dal discorso di Christian, che molti hanno comunque preso per uno scherzo, sia pur di cattivo gusto, che questi torna fra i commensali e riprende... CHRISTIAN Mi dispiace disturbarvi dì nuovo, ma ho dimenticato la cosa più importante. Siamo qui, oggi, perché è il compleanno di mio padre e non per altri motivi. E se prima vi ho portato fuori strada, vorrei cercare di rimediare facendo un brindisi meritato a mio padre. Quindi, se volete alzarvi... Leviamo in alto i calici... Un brindisi all'uomo che ha ammazzato mia sorella. Salute a un assassino!
|
vota questa frase:
0
1
2
3
4
5
|
Altre citazioni dal film Festen - Festa in famiglia
Christian (Ulrich Thomsen)
|
|
CHRISTIAN Sono quasi le 7 e vorrei avere l'onore di fare il primo brindisi. È un mio dovere essendo il figlio maggiore, dico bene, Helmut? Ma prima vorrei fare un piccolo discorso... e io ne avrei preparati due, papà. Uno è questo verde e uno è questo giallo. Puoi scegliere, papà. (Suo padre Helge sceglie il verde) Devo dire che quello verde è una scelta interessante, una specie di gioco della verità. E ho deciso d'intitolarlo: "Quando papà faceva il bagno". (Risate dei presenti) Vedete... io ero piuttosto piccolo quando ci siamo trasferiti qui, nella proprietà, e posso dire tranquillamente che fu un'esperienza del tutto nuova. Avevamo tutto lo spazio che ci occorreva... e facevamo un baccano d'inferno! Allora c'era un ristorante qui, dove siamo seduti adesso, e mi ricordo tutte le volte che mia sorella Linda, che adesso è morta, lei ed io... giocavamo qui dentro e mi ricordo tutte le volte che lei metteva qualcosa nel cibo senza che gli ospiti se ne accorgessero e poi, dopo... correvamo nel nostro nascondiglio e lei cominciava a ridere. Ma lei aveva... una risata così contagiosa che non potete neanche immaginare. E dopo non più di due secondi scoppiavamo dalle risate e naturalmente ci scoprivano. (Ilarità dei commensali)
|
vota questa frase:
0
1
2
3
4
5
|
|
Aggiungi una frase »
|