Il momento di uccidere

gran bel film che illustra molto dettagliatamente come venivano trattati i "negri" un tempo...quanto poco contavano...e fa capire tramite un uomo pieno di ideali che siamo tutti uguali e contano solo i colori degli occhi e non della pelle...!!!anche se non mi è piaciuto il fatto che questo uomo così pieno di ideali si innamori di un'altra donna anche se sposato e con una foglia....una macchia su tutti i bei valori che c'erano nel film

attori mediocri?? forse nel 1996 alcuni dei presenti non erano all'apice ma..kevin spacey veniva da seven, s.l. jackson da pulp fiction per non dimenticare la fam. Sutherland al completo..si può discutere il film ed il modo in cui vengono trattati certi temi, ma criticare il cast mi sembra alquanto bizzarro.

Bella pubblicità che si fa il Morandini con tutte le cretinate che ha scritto (uso il singolare perché così l'illuminato critico). Non ne ha azzeccata una, forse non lo ha neanche visto... ma io sì.

arringa finale del difensore molto commovente mi trova d'accordo sulla giustizia fatta dal padre della povera bambina stuprata di soli 10 anni

ma chi l'ha scritta questa recensione, un bimbo di 2 anni? o forse un vecchio razzista di 90... patetici...

assurda la recensione proposta...magnifici gli attori, magistrale la regia, film perfetto tecnicamente, sulla giustizia americana il giudizio può essere vario

bel film

I giudii del Morandini sono prettamente politici..e cio è sbagliatissimo. Io personalmente ho buttato via il dizionario e ho comprato quello del Farinotti,molto piu equilibrato e competente.

questo film fa vedere la pura realtà

Schumacher tocca le corde dell'odio razziale con un thriller giudiziario che fa riflettere molto. Ancora nel 2008 in Italia tutto ciò sembra molto lontano per via della scarsa quantità di persone di colore. Il momento più riflessivo e più raccapricciante del film è la linea che unisce il principio con la fine: 1) le scene poco chiare con l'inquadratura altrove dello stupro 2)la rievocazione nei minimi dettagli dello stupro fornita dall'avvocato difensore Brigance con una frase finale che fa venire i brividi "ora immaginate che quella bambina sia bianca". Grande Matthew McConaughey e Samuel L. Jackson