Il momento di uccidere

Una grande regia. Un grande cast. Una tensione che sale durante tutto il film, senza alcuna certezza del finale. E dietro le quinte dei grandi temi trattati, il denudamento della fragilità della più grande democrazia legale.
Memorabile il climax finale.

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gran bel cast..film recitato molto bn..si è vero..è il solito film a lieto fine....ma il discorso finale mi ha commosso...è un film che cmq fa pensare quindi lo consiglio....

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Cast stellare, tutti attori bravissimi e tanti nello stesso film.
Forse il voto giusto è 3.5. Sicuramente il film ti mette nella posizione di immergerti nei panni del padre e di voler la giusta vendetta.
Da vedere

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Nel Mississipi due bianchi violentano una bimba di colore. Il padre della bimba decide di farsi giustizia da solo e li uccide mentre si stanno recando in tribunale. Un giovane avvocato cercherà di difenderlo mentre in città tornerà a farsi sentire la terribile voce del Klan. Tratto da un'opera di John Grisham.
Il film è molto lungo e cerca di sviluppare diverse tematiche e in certe occasioni la pellicola sembra quasi subire il colpo ma però riesce bene a reagire. In primo luogo grazie alla bravura di un cast decisamente ben assortito in cui fra tutti svetta il bravissimo Spacey nel ruolo del procuratore. D'altra parte si butta un'occhiata alla terribile situazione che si viveva fino a pochi anni fa nel profondo sud degli USA dove la parità raziale era solo un'utopia. [+]

Nel Mississipi due bianchi violentano una bimba di colore. Il padre della bimba decide di farsi giustizia da solo e li uccide mentre si stanno recando in tribunale. Un giovane avvocato cercherà di difenderlo mentre in città tornerà a farsi sentire la terribile voce del Klan. Tratto da un'opera di John Grisham.
Il film è molto lungo e cerca di sviluppare diverse tematiche e in certe occasioni la pellicola sembra quasi subire il colpo ma però riesce bene a reagire. In primo luogo grazie alla bravura di un cast decisamente ben assortito in cui fra tutti svetta il bravissimo Spacey nel ruolo del procuratore. D'altra parte si butta un'occhiata alla terribile situazione che si viveva fino a pochi anni fa nel profondo sud degli USA dove la parità raziale era solo un'utopia. E poi il grande tema se sia o meno lecito farsi giustizia da soli o lasciare (come è giusto che sia) che sia la giustizia a fare il suo corso. Detto questo il film (e anche il libro) non vogliono per nulla essere un inno a chi davanti a tragedie inenarrabili decida di farsi giustizia da solo e chi sostiene il contrario forse non ha ben capito il film. [-]

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Un'offesa ad un film che arriva dritto al cuore, che fa tremare la terra, che ha più umanità in un singolo frame di quello che ha chi ha scritto la recensione.
Gli avrei dato 4 stelle, più che meritate ma gliene darò 5 per colmare l'offesa che gli é stata arrecata.
Il dramma di un padre a cui é stata violentata la figlia.
Il dramma di due ragazzi che non hanno rispetto per la vita
Il dramma di un avvocato che crede nella giustizia ed é terrorizzato per amici e famiglia che rischiano la vita per il suo ideale
Il dramma di persone che si credono superiori ad altre
Il dramma di persone che vedono nella violenza la strada per un equilibrio malsano. [+]

Un'offesa ad un film che arriva dritto al cuore, che fa tremare la terra, che ha più umanità in un singolo frame di quello che ha chi ha scritto la recensione.
Gli avrei dato 4 stelle, più che meritate ma gliene darò 5 per colmare l'offesa che gli é stata arrecata.
Il dramma di un padre a cui é stata violentata la figlia.
Il dramma di due ragazzi che non hanno rispetto per la vita
Il dramma di un avvocato che crede nella giustizia ed é terrorizzato per amici e famiglia che rischiano la vita per il suo ideale
Il dramma di persone che si credono superiori ad altre
Il dramma di persone che vedono nella violenza la strada per un equilibrio malsano..
Il dramma di uno psicologo che si sente accusato di aver stuprato quella che poi é diventata sua moglie.. Accusa nata solo dal fatto che lo hanno fatto quando era minorenne.
Il dramma di tutte quelle persone che vedevano tanta cattiveria e credevano fosse giusta.
Il dramma di poliziotti che utilizzano i privilegi del loro ruolo per il loro interesse che va contro la giustizia.
Un'ode ad un film che mi ha fatto palpitare il cuore e scendere lacrime.
Questa é la mia recensione e la speranza che al mondo tante persone riescano a leggere ciò che ci ho visto io e molto altro ancora..
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[+] estremamente daccordo con te (di w. wallace) [ - ] estremamente daccordo con te [+] anche io pienamente d'accordo. (di gambardella ) [ - ] anche io pienamente d'accordo. [+] morandini farneticante! (di sverin) [ - ] morandini farneticante!

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Ma questa è una recensione secondo voi??? ci sarà un motivo se il 73% non la condivide.
quando il morandini è così stanco, meglio dare la precedenza alle recensioni dei lettori...

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" Meritavano di morire e spero brucino all' inferno...L' America è un muro e tu stai dall' altra parte...Tutta la mia vita è in mani bianche. Ma come fa un poveraccio di nero ad avere un processo giusto col nemico seduto sui banchi di giudici e giuria?" Tonia, figlia di Carl Lee, ha solo dieci anni quando viene stuprata da due balordi nel Mississipi. Il padre, un operaio, decide di farsi giustizia da solo: si arma di fucile ed uccide a sangue freddo i due malcapitati. Jack Brigance, avvocato del posto, coadiuvato dal suo gruppo di amici, decide di difendere il vendicativo Carl Lee. Riuscirà, soltanto alla fine, a spuntarla dopo un' interminabile arringa rivolto alla giuria. [+]

" Meritavano di morire e spero brucino all' inferno...L' America è un muro e tu stai dall' altra parte...Tutta la mia vita è in mani bianche. Ma come fa un poveraccio di nero ad avere un processo giusto col nemico seduto sui banchi di giudici e giuria?" Tonia, figlia di Carl Lee, ha solo dieci anni quando viene stuprata da due balordi nel Mississipi. Il padre, un operaio, decide di farsi giustizia da solo: si arma di fucile ed uccide a sangue freddo i due malcapitati. Jack Brigance, avvocato del posto, coadiuvato dal suo gruppo di amici, decide di difendere il vendicativo Carl Lee. Riuscirà, soltanto alla fine, a spuntarla dopo un' interminabile arringa rivolto alla giuria. Nel mezzo del film si svilupperà molta tensione a causa di due faide contrapposte. Da una parte il Ku-Kux-Klan che chiede giustizia per i due bianchi brutalmente assassinati, dall' altra le associazioni dei neri che vanno in difesa di Carl Lee. Per placare il caos dei manifestanti ci si mette di mezzo pure l' Esercito, oltre che la polizia. Tutto questo mentre la vita di Brigance va in pezzi. Minacciato dal K-K-Klan, ( gli brucia pure la casa ), per il fatto che difende un uomo di colore, decide di allontanare moglie e figlia. Il resto è da vedere. Insomma, davvero tanta carne al fuoco in questo film. Qualcuno, su MyMovies, lo ha definito subdolo. Mi viene da ridere... Io non mi trovo per nulla d' accordo. Anzitutto gli attori recitano benino, specie Matthew McConaughey, che, all' epoca, fu una vera rivelazione. Tutto il resto del cast è di prim' ordine. La Bullock, K.Spacey e S.Jackson, in fondo, tengono duro. La trama è molto avvincente: si resta in ansia fino alla fine del film. Insomma, qui non si ha la minima idea di come andrà a finire. I temi toccati sono altissimi: stupro, vendetta personale, pena di morte. Che altro? Io ho dato personalmente tre stelle, tenendomi basso. Forse meriterebbe di più, ma non sono molto appassionato di films su giurati, giuria ed avvocati in bella mostra di sé. Comunque sia è un buon film, molto lineare, non ha buchi o pause durante lo svolgimento. Ho visto di peggio in giro. Credetemi sulla parola allora! Questo è un film da vedere e non buttare nel secchio come qualcuno vorrebbe...Alla prossima da Chriss... [-]

[+] il resto è da vedere??? (di w. wallace) [ - ] il resto è da vedere??? [+] perfettamente d accordo! (di daedo23) [ - ] perfettamente d accordo! [+] arringa indimenticabile (di karlove) [ - ] arringa indimenticabile

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Moralmente discutibile, cinematograficamente irrilevante e patinato. Non lo condanno al cestino perchè il mio cuore sussulta ogni qual volta sento pronunciare la battuta "Obiezione vostro onore!" in qualunque film o telefilm. Resta però oggettivamente un prodotto mediocre, tirato a lucido per mietere consensi al box office ma superficiale, reazionario e senz'anima.

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Significa porsi la domanda di come ci si sarebbe comportati nella medesima situazione , sottoposti alle medesime pressioni psicologiche . Sono dell'idea che il recensore del dizionario non abbia tutti i torti , specie riguardo alla qualità degli attori ( Jackson sarebbe un grande attore ? la famiglia Sutherland ? la inespressiva anche se carina Bullock ? l'avvocato spiantato che non vede l'ora di guadagnarsi una comparsata in tv ? )ed all'impostazione subdola del regista che vuole portarci dalla parte di uno che pur sempre commette un reato spregevole ( che coinvolge 3 pesrone ) facendo dire alla vittima ( l'agente di polizia ) in tribunale che avrebbe fatto la stessa cosa del suo carnefice ! Semplicemente ridicolo , come pure ridicola è la prolissicità con cui si dipana la sceneggiatura arrivando a regalarci 2 ore e mezza di noia e di perenne voglia di spegnere il lettore fino al momento clou di ogni legal-thriller : l'arringa finale della difesa da parte dell'avvocato-pesce lesso che nella vita avrebbe dovuto fare di tutto tranne che l'attore . [+]

Significa porsi la domanda di come ci si sarebbe comportati nella medesima situazione , sottoposti alle medesime pressioni psicologiche . Sono dell'idea che il recensore del dizionario non abbia tutti i torti , specie riguardo alla qualità degli attori ( Jackson sarebbe un grande attore ? la famiglia Sutherland ? la inespressiva anche se carina Bullock ? l'avvocato spiantato che non vede l'ora di guadagnarsi una comparsata in tv ? )ed all'impostazione subdola del regista che vuole portarci dalla parte di uno che pur sempre commette un reato spregevole ( che coinvolge 3 pesrone ) facendo dire alla vittima ( l'agente di polizia ) in tribunale che avrebbe fatto la stessa cosa del suo carnefice ! Semplicemente ridicolo , come pure ridicola è la prolissicità con cui si dipana la sceneggiatura arrivando a regalarci 2 ore e mezza di noia e di perenne voglia di spegnere il lettore fino al momento clou di ogni legal-thriller : l'arringa finale della difesa da parte dell'avvocato-pesce lesso che nella vita avrebbe dovuto fare di tutto tranne che l'attore . Sinceramente di questo polpettone che tenta d'insinuare il razzismo a parti invertite come accettabile se ne poteva proprio fare a meno . Oblio perenne su questa insulsa pellicola . [-]

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La soluzione per il male è forse nel vecchio testamento della Bibbia ? Per cui alcuni millenni di storia , dal codice di Ammurabi fino al moderno diritto penale , è tutto da buttare via ? Se anche , a livello psicologico , posso capire umanamente il desiderio di giustizia sommaria del padre non posso però comprendere per quale motivo non debba a sua volta pagare per ciò che ha commesso ; anche perchè ha coinvolto , menamandola , un'altra persona e , di conseguenza , gettato nella disperazione almeno 2 famiglie . Sinceramente non mi sembra che nessuno esca bene dalla vicenda narrata nel film , a parte la famiglia di Jackson e lo sceriffo .

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