|
|
julien sorel
|
domenica 2 maggio 2010
|
vero cult-movie
|
|
|
|
Mi risulta davvero difficile comprendere parte delle critiche mosse nei confronti di questa pellicola. Una su tutte : "La violenza è solo fine a se stessa". Non vorrei deludere alcuni spettatori, ma gli intenti di Rodriguez o Tarantino non sono di certo quelli di dimostrare l'interpretazione filosofica o concettuale della violenza umana con presupposti razionali o realistici. L'errore primordiale è questo : prendere troppo sul serio il film. Questa è una di quelle storie che non ha nessuna finalità metafisica o forzatamente simbolica. La violenza stessa appare subito "fittizia", come se volesse prendere in giro se stessa, e anche la storia in generale, è un trionfo di assurdità e sconclusionaggine.
[+]
Mi risulta davvero difficile comprendere parte delle critiche mosse nei confronti di questa pellicola. Una su tutte : "La violenza è solo fine a se stessa". Non vorrei deludere alcuni spettatori, ma gli intenti di Rodriguez o Tarantino non sono di certo quelli di dimostrare l'interpretazione filosofica o concettuale della violenza umana con presupposti razionali o realistici. L'errore primordiale è questo : prendere troppo sul serio il film. Questa è una di quelle storie che non ha nessuna finalità metafisica o forzatamente simbolica. La violenza stessa appare subito "fittizia", come se volesse prendere in giro se stessa, e anche la storia in generale, è un trionfo di assurdità e sconclusionaggine. Ma il risultato finale, è una sintesi corale di eccessi e pazzie. Serial killer e vampiri, veri i primi inventati i secondi, estremizzazioni entrambi della violenza, una violenza uguale in entrambi, come a dimostrare che i "mosrti" esistono sul serio nella realtà. Quindi perchè scandalizzarsi? La violenza esiste, ma qui non la si innalza o idolatrizza, viene per lo più presa in giro e comicizzata. Chi condanna l'effetto "pedagogico" del film, allora dovrebbe preoccuparsi allo stesso modo di ogni cartone animato o pellicola fantasy e via diceno. E' insulso ritenere che la violenza venga giustificata o resa innocente, lo spettatore di questo film dovrebbe avere digià una sua concezione critica, e non pensare che ciò che vede sia per forza una enuncizione seriosa di tematiche importanti ella vita. Senso dell'humor e saper prendersi in giro, questo serve, gli insegnamenti lasciamoli (fortunatamente) ad altre storie!
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a julien sorel »
[ - ] lascia un commento a julien sorel »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
francescol82
|
sabato 24 aprile 2010
|
un horror.. ridicolo
|
|
|
|
Sin dall'inizio non si può non riconoscere il tocco dei due geni Rodriguez e Tarantino. I primi 45 minuti del film - secondo me l'unica parte meritevole - sono un susseguirsi di battute in stile lontanamente "pulp fiction", il resto non è altro che un lago di sangue derivante dalla lotta tra i vampiri e i protagonisti.
Divina Salma Hayek, ha un ruolo estremamente marginale ma vederla ballare in bikini è sempre un piacere ;)
Definire "horror" questo film mi sembra un pò esagerato, ma ammetto che non saprei neanche come definirlo altrimenti.
|
|
|
[+] lascia un commento a francescol82 »
[ - ] lascia un commento a francescol82 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
georgia
|
domenica 21 marzo 2010
|
se vi piace il trash guardatelo
|
|
|
|
ma sappiate quello a cui andate incontro...............
|
|
|
[+] lascia un commento a georgia »
[ - ] lascia un commento a georgia »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
julien sorel
|
martedì 26 gennaio 2010
|
basta col prendere sempre tutto sul serio !
|
|
|
|
Il film, per gli amanti di Rodriguez e dello stile Tarantiniano, è uno di quelli che puoi guardare e riguardare anche 100 volte senza mai annoiarti. Chi vuole la logica, chi vuole la coerenza? Non importa nulla, sangue, violenza,donne nude, demoni e vampiri , mischiati senza apparente logica , il risultato è un film esagerato e sfacciato, trasgressivo e violento. Clooney e Tarantino fanno bene la loro parte, criminali e psicopatici, distaccati da ogni cosa decisi solo a scappare e sopravvivere. Non c'è qui la pretesa di voler mostrare qualcosa al pubblico, niente insegnamenti, niente metafore, non serve riflettere, solo azione e violenza fuori ogni ligica.
[+]
Il film, per gli amanti di Rodriguez e dello stile Tarantiniano, è uno di quelli che puoi guardare e riguardare anche 100 volte senza mai annoiarti. Chi vuole la logica, chi vuole la coerenza? Non importa nulla, sangue, violenza,donne nude, demoni e vampiri , mischiati senza apparente logica , il risultato è un film esagerato e sfacciato, trasgressivo e violento. Clooney e Tarantino fanno bene la loro parte, criminali e psicopatici, distaccati da ogni cosa decisi solo a scappare e sopravvivere. Non c'è qui la pretesa di voler mostrare qualcosa al pubblico, niente insegnamenti, niente metafore, non serve riflettere, solo azione e violenza fuori ogni ligica. E' facile storcere il naso e sentenziare, questo è un tipo di cinema che non ha la pretesa di insegnare o far riflettere, solo spettacolo ed eccessi cinematografici.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a julien sorel »
[ - ] lascia un commento a julien sorel »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
julian90
|
giovedì 31 dicembre 2009
|
film fine a sè tarantino
|
|
|
|
Geniale parto della collaborazione Tarantino/Rodriguez (e in realtà sappiamo che chi muove i fili è Quentin), fracassone, autocelebrativo, incoerente, insensato, tarantiniano nel senso puro del termine (nella prima metà perchè se ne senta la puzza fin nella punteggiatura dei discorsi, nella seconda perchè è il classico delirio citazionista del regista americano). Smontato e distrutto dalla critica, che storce il naso al solo sentir nominare il titolo, adducendo addirittura come scusa l'incompetenza degli attori. La verità è un'altra: Tarantino se ne strafrega di quattro intellettuali che lo giudicano, fa il cinema che piace a lui, come piace a lui, probabilmente come se lo immaginava fin da piccolo.
[+]
Geniale parto della collaborazione Tarantino/Rodriguez (e in realtà sappiamo che chi muove i fili è Quentin), fracassone, autocelebrativo, incoerente, insensato, tarantiniano nel senso puro del termine (nella prima metà perchè se ne senta la puzza fin nella punteggiatura dei discorsi, nella seconda perchè è il classico delirio citazionista del regista americano). Smontato e distrutto dalla critica, che storce il naso al solo sentir nominare il titolo, adducendo addirittura come scusa l'incompetenza degli attori. La verità è un'altra: Tarantino se ne strafrega di quattro intellettuali che lo giudicano, fa il cinema che piace a lui, come piace a lui, probabilmente come se lo immaginava fin da piccolo. Gli spettacoli che imbastisce sono esagerati (senza scadere nell'americanata), privi di una qualsiasi componente culturale che non sia cinematografica, atematici, volgari, ma di quel volgare che non stanca perchè scaturiente dalla spontaneità artistica, un particolare la cui mancanza suonerebbe forzata. Roba, insomma, che gran parte della critica giudica porcate.
Dal tramonto all'alba, soggetto pensato da un Tarantino adolescente, è tutto questo, uno sfizio che il regista si è voluto togliere perchè, arrivati a un certo livello, si può tutto. La logica deduzione ora sarebbe: è un film fine a sè stesso; si, sè stesso Tarantino, perchè ei l'ha fatto innanzitutto per divertirsi, lui. E allora, se nell'accontentare sè stesso, ha accontentato, divertito e fatto sbellicare tanti altri, perchè sarebbe un fallimento ?
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a julian90 »
[ - ] lascia un commento a julian90 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
freddo
|
venerdì 4 settembre 2009
|
è un cult movie
|
|
|
|
film straordinario, un mito, dal viaggio alla conclusione finale senza sconti.
|
|
|
[+] lascia un commento a freddo »
[ - ] lascia un commento a freddo »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
spalla
|
lunedì 13 luglio 2009
|
insolito ma godibile mix di generi
|
|
|
|
"Dal Tramonto All'Alba" non si può certo definire un horror di routine. E' un film decisamente insolito, che poi può piacere o meno. Nella prima parte thriller e road movie, nella seconda horror e splatter. Sono sicuro poi che benchè il film sia diretto da Robert Rodriguez, ci sia anche lo zampino di Quentin Tarantino, specialista a fare film strani e violenti e che guarda caso è nel cast. Il film presenta comunque molta azione, violenza, ironia e buoni effetti speciali che dovrebbero piacere ai fan del genere. Discreti gli attori, benchè George Clooney qui non sia certo alla sua migliore performance. Sulla storia invece non saprei cosa dire, vista l'evoluzione veramente imprevedibile nella seconda parte del film.
[+]
"Dal Tramonto All'Alba" non si può certo definire un horror di routine. E' un film decisamente insolito, che poi può piacere o meno. Nella prima parte thriller e road movie, nella seconda horror e splatter. Sono sicuro poi che benchè il film sia diretto da Robert Rodriguez, ci sia anche lo zampino di Quentin Tarantino, specialista a fare film strani e violenti e che guarda caso è nel cast. Il film presenta comunque molta azione, violenza, ironia e buoni effetti speciali che dovrebbero piacere ai fan del genere. Discreti gli attori, benchè George Clooney qui non sia certo alla sua migliore performance. Sulla storia invece non saprei cosa dire, vista l'evoluzione veramente imprevedibile nella seconda parte del film. Sono giunto alla conclusione che questo film sia dedicato esclusivamente ai fan dei film violenti e con tanti effetti speciali. Nel suo genere è ben realizzato. E può risultare davvero godibile da parte anche di altri, a patto però che non ci si ponga domande su cosa questa pellicola ci voglia comunicare o sul senso della storia, ma ci si limiti invece a guardare.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a spalla »
[ - ] lascia un commento a spalla »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
karlettinos
|
sabato 23 maggio 2009
|
eccellente rodriguez
|
|
|
|
Grande capolavoro. Tecnicamente perfetto. Rodriguez gioca con violenza e splatter creando spiritose ed ironiche caricature. A parte il cinesino tutti gli attori sono strepitosi.
non fatevi fuorviare dai soliti bigotti che vogliono togliervi il piacere di un film leggero ma comunque di primissimo livello.
|
|
|
[+] lascia un commento a karlettinos »
[ - ] lascia un commento a karlettinos »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
wombats
|
lunedì 11 maggio 2009
|
suvvia....
|
|
|
|
Prendendolo da film di serie B/C(si dai è un B-movie) è un capolavoro dai.....suvviaaaa......
|
|
|
[+] lascia un commento a wombats »
[ - ] lascia un commento a wombats »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
ibracadabra 8
|
giovedì 16 aprile 2009
|
blood & action horror
|
|
|
|
DICO CHE QUESTO é UN GRAN BEL FILM,CLOONEY mi è piaciuto tantissimo BELLO,SPIETATO(NELLA GIUSTA DOSE),DANNATO E TATUATO "CHE TATUAGIO DA PAURA"E TARANTINO IL FRATELLONE/INO PSICOPATICO,MANIACO SESSUALE PARANOICO,ASSASSINO,BELLE INTERPRETAZIONI,BRAVISSIMO ANCHE H.KEITEL è COME SEMPRE.IL FILM NELLA PRIMA FRAZIONE APPARE NEL GENERE ACTION ON THE ROAD,POI SPUNTANO I SANGUINRI VAMPIRI.OTTIMI DIALOGHI E BATTUTE DIVERTENTI.CI VEDIAMO AL "TYTTY TWYSTER"CIAOOO VAGLIOOOOOO.
|
|
|
[+] lascia un commento a ibracadabra 8 »
[ - ] lascia un commento a ibracadabra 8 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|