recensor
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lunedì 1 ottobre 2012
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comicità seplice,comici famosi,commedia divertente
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Questo è uno dei tanti film del periodo con comici molto più spiritosi e spontanei di quelli odierni.è un errore giudicarli con i soliti parametri;esempio,se un tuo amico fa una battuta stupida e di basso gusto scoppi a ridere?SI!Perchè ALLORA è stupida?I comici di quel periodo avevano la grande qualità di strapparti una risata e di creare un'atmosfera comica semplice e surreale che tutti noi nella vita abbiamo bisogno,anche i più testoni e seri;inoltre qua è pieno di canzoni famose del periodo molto allegre ed orecchiabili in un contesto tutto sommato attuale.Non come quelle orride commedie sexi da 3 soldi anni 70.Dall'1983 con Vacanze di natale il filone si è comunque rinnovato sfornando sia in inverno che in estate film estremamente esilaranti e spensieranti.
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Questo è uno dei tanti film del periodo con comici molto più spiritosi e spontanei di quelli odierni.è un errore giudicarli con i soliti parametri;esempio,se un tuo amico fa una battuta stupida e di basso gusto scoppi a ridere?SI!Perchè ALLORA è stupida?I comici di quel periodo avevano la grande qualità di strapparti una risata e di creare un'atmosfera comica semplice e surreale che tutti noi nella vita abbiamo bisogno,anche i più testoni e seri;inoltre qua è pieno di canzoni famose del periodo molto allegre ed orecchiabili in un contesto tutto sommato attuale.Non come quelle orride commedie sexi da 3 soldi anni 70.Dall'1983 con Vacanze di natale il filone si è comunque rinnovato sfornando sia in inverno che in estate film estremamente esilaranti e spensieranti.Nel 1994 L'ultimo film di quel genere:Miracolo Italiano.Dopo la qualità e il genere stesso sono implosi,ma dal 1983 al 1994 quante risate e spensieratezza con questi film,che meritano decisamente più rispetto e rivalutazione,''magari vedendoli''e rendendosi conto che ci vogliono anche questi film nella vita.
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great steven
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giovedì 12 settembre 2013
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villaggio, banfi e boldi istruiti da salerno.
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SCUOLA DI LADRI (IT, 1986)
Diretto da NERI PARENTI. Interpretato da PAOLO VILLAGGIO – LINO BANFI – MASSIMO BOLDI – ENRICO MARIA SALERNO – ANTONIO BARRIOS – BARBARA SCOPPA
La guardia giurata Dalmazio, il dogsitter Amalio e il venditore ambulante/lavavetri Egisto sono tre cugini che non si conoscono (il cognome di tutti e tre è Siraghi) e stringano a sbarcare il lunario. Un giorno li riunisce il loro misterioso (ma in realtà fantomatico) zio Aliprando, che intende avviarli all’arte del furto. Tra incarcerazioni, colpi bassi, fallimenti e ripetute ricadute, il trio riuscirà a farsi le ossa procedendo a spron battuto nella propria carriera criminale, fino a che non saranno pronti a svaligiare una cassaforte colma di gioielli in un edificio inavvicinabile.
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SCUOLA DI LADRI (IT, 1986)
Diretto da NERI PARENTI. Interpretato da PAOLO VILLAGGIO – LINO BANFI – MASSIMO BOLDI – ENRICO MARIA SALERNO – ANTONIO BARRIOS – BARBARA SCOPPA
La guardia giurata Dalmazio, il dogsitter Amalio e il venditore ambulante/lavavetri Egisto sono tre cugini che non si conoscono (il cognome di tutti e tre è Siraghi) e stringano a sbarcare il lunario. Un giorno li riunisce il loro misterioso (ma in realtà fantomatico) zio Aliprando, che intende avviarli all’arte del furto. Tra incarcerazioni, colpi bassi, fallimenti e ripetute ricadute, il trio riuscirà a farsi le ossa procedendo a spron battuto nella propria carriera criminale, fino a che non saranno pronti a svaligiare una cassaforte colma di gioielli in un edificio inavvicinabile. Ma dopo il memorabile colpo sarà lo stesso Aliprando che imbroglierà i suoi protetti. Nonostante i tempi comici vengano rispettati con perizia più o meno adeguata anche se talvolta meccanica, le trovate sanno di vecchio e la commedia finisce per imbroccare una quantità eccessiva di luoghi comuni del cinema comico slapstick, tra l’altro senza incentivare lo sviluppo di una trama abbastanza buona ma certamente non originale, che saccheggia invenzioni e rappresentazioni dal precedente cinema di genere poliziottesco in voga negli anni settanta. Difficile stabilire una gerarchia di simpatia e buffoneria tra i tre interpreti: Villaggio si mette sempre in mostra con le sue evoluzioni iperboliche e paradossali, Banfi si distingue come il più sfortunato e colpito da malocchio dei tre, mentre Boldi, malgrado una certa vivacità, sembra a disagio senza un compagno di scena come il fido Christian De Sica (proprio intorno agli anni ottanta i due cominciavano a firmare insieme i cinepanettoni). Quanto a E. M. Salerno, insolitamente calvo, è caratterizzato da una cupezza e ponderata malizia che sembra farlo scaturire da una vecchia pellicola di genere poliziesco americana o comunque filo o pseudo americana. Nel bene e nel male, comunque, un comico di discreto pregio sicuramente non degno di riconoscimenti ufficiali da parte della critica o del pubblico, ma che permette di trascorrere un’ora e mezza in allegria seguendo le maldestre rapine e i furti elaborati che i tre disgraziati mettono in atto dietro le severe istruzioni dello zio paralitico.
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camillo
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domenica 5 giugno 2011
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bello,ma non irresistibile.
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Tre poveracci,che poi scoprono essere cugini,vengono convocati da un loro zio miliardario;questo rivela di essere stato un grande ladro e decide di aiutare i tre a diventare dei professionisti.I tre,spinti dalla povertà,accettano.La prima parte del film è davvero esilarante,ma a metà il film inizia a diventare alquanto soporifero.Belli i diversi modi in cui le persone vengono derubate,ma il ritmo comico viene più volte spezzato dalla presenza di scene decisamente più serie e che richiedono una maggiore attenzione da parte dello spettatore.Gli attori comunque non hanno nulla da rimproverarsi se non che i Neri Parenti dovevano rendere la trama più sciolta e senza spezzare continuamente ritmo da una scena comica ad una più seria.
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Tre poveracci,che poi scoprono essere cugini,vengono convocati da un loro zio miliardario;questo rivela di essere stato un grande ladro e decide di aiutare i tre a diventare dei professionisti.I tre,spinti dalla povertà,accettano.La prima parte del film è davvero esilarante,ma a metà il film inizia a diventare alquanto soporifero.Belli i diversi modi in cui le persone vengono derubate,ma il ritmo comico viene più volte spezzato dalla presenza di scene decisamente più serie e che richiedono una maggiore attenzione da parte dello spettatore.Gli attori comunque non hanno nulla da rimproverarsi se non che i Neri Parenti dovevano rendere la trama più sciolta e senza spezzare continuamente ritmo da una scena comica ad una più seria.Film potenzialmente ottimo,che però si è rivelato essere solo buono.
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