luca scialò
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martedì 12 luglio 2011
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fedele trasposizione del libro di sciascia
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Paolo Laurana è un professore di un tipico paesino in provincia di Palermo. Quando un suo amico farmacista viene assassinato durante una seduta di caccia, non si beve la motivazione dell'omicio legata al fatto che quest'ultimo fosse un donnaiolo. Qualche sospetto lo desta anche la moglie di lui, la bella e sanguigna Luisa, la quale aveva molti spasimanti. Le sue indagini troveranno molti ostacoli, anche perché cominceranno a riguardare persone molto potenti.
Fedele trasposizione dell'omonimo romanzo di Sciascià, rappresenta anche uno dei primi film sulla Mafia. Un film coraggioso che poteva avere come attore protagonista solo un interprete altrettanto coraggioso e anticonformista quale Volonté.
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Paolo Laurana è un professore di un tipico paesino in provincia di Palermo. Quando un suo amico farmacista viene assassinato durante una seduta di caccia, non si beve la motivazione dell'omicio legata al fatto che quest'ultimo fosse un donnaiolo. Qualche sospetto lo desta anche la moglie di lui, la bella e sanguigna Luisa, la quale aveva molti spasimanti. Le sue indagini troveranno molti ostacoli, anche perché cominceranno a riguardare persone molto potenti.
Fedele trasposizione dell'omonimo romanzo di Sciascià, rappresenta anche uno dei primi film sulla Mafia. Un film coraggioso che poteva avere come attore protagonista solo un interprete altrettanto coraggioso e anticonformista quale Volonté.
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carloalberto
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mercoledì 18 agosto 2021
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il prequel di tutti i film sulla mafia
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Negli anni ’60 erano pochi i registi ad interessarsi di mafia e sebbene nel film non si pronunci mai la parola mafia e la trama sia costruita come quella di un qualsiasi giallo, il ritratto della società siciliana dell’epoca, che scaturisce da questa trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Sciascia, è devastante ed al contempo profetico, mettendo a nudo, con un anticipo di almeno vent’anni sulle inchieste giudiziarie, i rapporti tra crimine organizzato, colletti bianchi locali e politici romani nella totale passiva omertosa complicità di tutti gli strati sociali e perfino degli alti prelati.
Il ritmo narrativo incalzante, grazie alle coraggiose tecniche di ripresa di Petri ed al sapiente montaggio di Ruggiero Mastroianni, sostenuto dalla martellante colonna sonora di Bacalov, l’interpretazione magistrale di Volontè nella parte del protagonista, il professor Laurana, il solitario idealista, il comunista ortodosso, già allora distante dai compromessi del partito, e la partecipazione di attori del calibro di Salvo Randone, Gabriele Ferzetti ed Irene Papas, fanno di questo film un’opera compiuta stilisticamente e non perfettibile.
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Negli anni ’60 erano pochi i registi ad interessarsi di mafia e sebbene nel film non si pronunci mai la parola mafia e la trama sia costruita come quella di un qualsiasi giallo, il ritratto della società siciliana dell’epoca, che scaturisce da questa trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Sciascia, è devastante ed al contempo profetico, mettendo a nudo, con un anticipo di almeno vent’anni sulle inchieste giudiziarie, i rapporti tra crimine organizzato, colletti bianchi locali e politici romani nella totale passiva omertosa complicità di tutti gli strati sociali e perfino degli alti prelati.
Il ritmo narrativo incalzante, grazie alle coraggiose tecniche di ripresa di Petri ed al sapiente montaggio di Ruggiero Mastroianni, sostenuto dalla martellante colonna sonora di Bacalov, l’interpretazione magistrale di Volontè nella parte del protagonista, il professor Laurana, il solitario idealista, il comunista ortodosso, già allora distante dai compromessi del partito, e la partecipazione di attori del calibro di Salvo Randone, Gabriele Ferzetti ed Irene Papas, fanno di questo film un’opera compiuta stilisticamente e non perfettibile.
Se la storia della mafia si potesse ridurre ai film che nel tempo l’anno raccontata e se A ciascuno il suo fosse stato girato oggi, sarebbe da considerare il prequel per eccellenza di tutta la saga cinematografica ispirata alla criminalità organizzata in Sicilia.
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