I pugni in tasca

film epocale nella storia del cinema italiano,raramenente un regista all'esordio ha toccato simili livelli.Pauroso,dove la paura nasce dalla disperazione del figlio,dalla sua angoscia nei confronti dei suoi famigliari,dalla mancanza di realizzazione mel mondo in cui vive. Si assiste alla mancanza di dialogo all'interno della famiglia e la parola speranza in questo film è da subito cancellata per lasciar posto a tutte le malvagità che si annidiano nella mente contorta del suo protagonista. Anche i luoghi di periferia alimentano quel senso di disagio che il film ci intende dare.

TRAMA:In una decadente villa vive una famiglia composta da alcuni individui psicologicamente grotteschi tra i quali Sandro(Lou Castel)che medita l'uccisione dei suoi familiari...COMMENTO:Il primo lungometraggio di Marco Bellocchio è un viaggio fascinosamente grottesco nei meandri di un certo tipo di follia e,in questo senso,la scelta di Lou Castel nel ruolo del protagonista si rivela assolutamente perfetta. Questo film è considerato,da molti,uno dei capolavori assoluti del cinema degli anni settanta anche se esso merita,per una piena comprensione,quasi certamente più di una visione. Il regista(anche sceneggiatore)si è rivelato un maestro soprattutto nella scelta degli attori che,oltre a Lou Castel,sono perfettamente azzeccati nei ruoli che sono stati scritti per loro e il finale del film è di un intensità e una"brutalità"tali da poterlo classificare come"sconcertante". [+]

TRAMA:In una decadente villa vive una famiglia composta da alcuni individui psicologicamente grotteschi tra i quali Sandro(Lou Castel)che medita l'uccisione dei suoi familiari...COMMENTO:Il primo lungometraggio di Marco Bellocchio è un viaggio fascinosamente grottesco nei meandri di un certo tipo di follia e,in questo senso,la scelta di Lou Castel nel ruolo del protagonista si rivela assolutamente perfetta. Questo film è considerato,da molti,uno dei capolavori assoluti del cinema degli anni settanta anche se esso merita,per una piena comprensione,quasi certamente più di una visione. Il regista(anche sceneggiatore)si è rivelato un maestro soprattutto nella scelta degli attori che,oltre a Lou Castel,sono perfettamente azzeccati nei ruoli che sono stati scritti per loro e il finale del film è di un intensità e una"brutalità"tali da poterlo classificare come"sconcertante". [-]

Celebrato esordio cinematografico di Bellocchio, "I pugni in tasca" è un'ordinaria storia di follia altoborghese. Certo, si distingue per la buona introspezione psicologica dei personaggi e dei rapporti "perversi" che li legano, ma oltre a questo a me personalmente non ha detto niente.