Trasposizione filmica del 1959 di un romanzo di Simenon con la regia di Delannoy che ne cur? anche la sceneggiatura. Protagonista assoluto ? un Gabin meno irruento e passionale del solito. Il suo iconico personaggio, gi? impersonato l?anno prima in Maigret tend un piege diretto dal medesimo regista, appare assente quasi fosse in sovrappensiero, rapito dalla nostalgia e dai ricordi che s?affollano nella mente di chi torna ormai anziano nei luoghi della sua fanciullezza. Chiamato a Saint Fiacre da Parigi, dove dirige la squadra omicidi, dalla vecchia contessa, Valentine Tessier, di cui da bambino era segretamente innamorato, Maigret dovr? risolvere, proprio nel castello di cui suo padre era fattore e amministratore, un intricato mistero, la cui soluzione sar? svelata, anche allo spettatore, soltanto nell?ultima sequenza, in cui, alla maniera di Nero Wolfe o di Poirot, saranno invitati tutti i sospettati per il colpo di scena finale.
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