Giuseppe Marotta
Un po' per celia, un po' per non morire, occupiamoci dei film Annibale e la vestale. Avevamo una commedia satirica di Robert Sherwood, intitolata La via per Roma, e che già, ignoro con quanta finezza, imbrogliava le carte della seconda guerra punica. Subentrano la Metro Goldwyn Mayer e George Sidney, i quali decidono di aggiungere alla caricatura i balletti e le canzoni della rivista. Lasciatevi informare che l'isola del dottor Moreau, con gli atroci ibridi immaginati da Wells, è un laghetto di cigni al paragone di Annibale e la, vestale. [...]
di Giuseppe Marotta, articolo completo (5714 caratteri spazi inclusi) su 1956