Senza famiglia, nullatenenti, cercano affetto |
|||||||||||
Un film di Vittorio Gassman.
Con Vittorio Gassman, Paolo Villaggio, Rossana Di Lorenzo, Corrado Gaipa, Toni Ucci.
continua»
Commedia,
durata 90 min.
- Italia 1972.
|
|||||||||||
|
|||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
divertente e triste, come gassmandi elgatolocoFeedback: 257582 | altri commenti e recensioni di elgatoloco |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
martedì 17 aprile 2018 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Questo"Senza famiglia, nullatenenti, cercano affetto"(1972, di Vittorio Gassman)è una delle poche regie del grande"Mattatore"ed è una vera metafora psicologica e sociale(inno alla libertà, alll'amicizia, alla liberazione da clichés)-tra l'altro l'amicizia di Villaggio e Gassman era reale-in cui Agostino(un trovatello, con l'ossessione della ricerca dei genitori biologici)e Armando(Il"mago X", che non a caso dà adito a Gassman di esibirsi, che autoironicamente nella propria"locura"artistica , con tutta la prosopopea, dove la divinazione da circo è chiaramente metafora del teatro, oltre ad esserl anche per davvero, a suo modo)sono due amici per la pelle, o m,eglio lo diventano dopo un incontro casuale(ma quasi"segnato dal destino", volendo, per come si svolge...)dove uno completa l'altro: Armando-Gassman è simbolo di libertà, anche confusionaria, Agostino è invece l'eterno insicuto, bisognoso di protezione e assistenza, che abbisogna cioé dell'amico"forte"Armando(alla fine, però, molto ammaccato da problemi di salute, che una volta erano tutti"appannaggio"di AgostinO). Sullo sfondo, Roma come espressione di un'Italia confusionaria, confusa, dove la sanità p allo sbando(terribile la satira dell'orfanotrofio, ma anche dei"tutori della legge", con i conflitti di competenza tra Carabinieri, Pubblica Sicurezza id est Polizia e Guardia di Finanza, oltre che degli ospedali, feroce la polemica anti-aristrocratica e in genere contro gli ambienti"in", come anche contro le rimasticature pseudo.culturali, più tenero lo sguardo rivolto alla contestazione, alle proteste etc.), come anche la considerazione di una società nel suo complesso"morta", dove rimane vivo(almeno fino a un certo punto)l'amicizia. Gassman si diverte, vistosamente)il film l'aveva anche scritto con Age e Scarpelli), a parlare in lombardo dialettale spinto(lui dalla dizione perfetta, a teatro e spesso anche nei film), a buttar là frasi in francese, a parodiare lo spagnolo, a rivolgersi a un cane in tedesco(sic!Polemica "postedipica con il padre?Forse), a... fare di tutto e Villaggio non è "spalla", ma protagonista a pieno titolo , in un ruolo peraltro decisamente complesso, che dimostra le sue capacità ben superiori a quelle genralmente ammesse. Poi comprimari Corrado Gaipa, Giancarlo Fusco, un giovane Carlo Delle Piane, qualcun altro. E deliziosa la canzoncina che i due cantano insieme, dove il vocal leader è, però, ovviamente Gassman, anche autore del testo della stessa(musica e musiche del"sound track"di Fiorenzo Carpi...). El Gato
[+] lascia un commento a elgatoloco »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di elgatoloco:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
|
|