La moglie del soldato

Bellissimo film, molto toccante, che tratta un tema non semplice ed apre innumerevoli spunti di riflessione. Sceneggiatura complessa ed articolata, soggetto decisamente originale, molto abile la regia. Molto convincente l’ interpretazione degli attori protagonisti, in particolare Jaye Davidson riesce a dare al suo personaggio “Dil” un fascino irresistibile ed un grande calore umano (anche per merito di un ottimo doppiaggio). Ho molto apprezzato che nella sceneggiatura il protagonista maschile Stephen Rea/Fergus-Jimmy, non abbia respinto Dil dopo aver scoperto il suo “segreto” ma abbia cercato, dopo un primo momento di disorientamento, di vivere e di valorizzare comunque (seppure ridimensionato) quel sentimento. Il finale lascia un po’ sospesi, mostrandoci un’ innamoratissima Dil che però non si capisce bene se ricambiata in ugual misura in questo suo sentimento, non è del tutto chiaro se Fergus/Jimmy si “arrende” definitivamente all’ amore per lei o se gli resta qualche “incertezza”. Senza alcun dubbio un film da vedere. E da meditare a lungo. Ovviamente (io non sono un critico) questa è solo la mia modestissima opinione di spettatore.