Trittico di episodi horror legati da una cornice ambientata in India nell'83,e legati tra loro dalla figura di Eriksson.L'esordiente regista cerca strade poco battute per il genere,puntando sulla psichiatria come culla di orrori anzichè soluzione.E nel suo piccolo riesce ad essere abbastanza efficace.Numerosi riferimenti al cinema vecchio stile nostrano(Eriksson è interpretato dall'ex-caratterista di spaghetti western Martell)e buone sequenze gore.Il genere di lavoro che pur senza chissà quali pretese riesce discretamente per qui,a differenza di troppi prodotti simili notrani,c'è vero talento,e soprattutto i mezzi necessari per poter raggiungere certi risultati.