fabio t.
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sabato 25 agosto 2007
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piccolo grande gioiello horror italoamericano
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Oltre a essere la migliore trasposizione cinematografica del capolavoro "I am legend" di Richard Matheson, il film, precursore di tanti altri, è basato su una straordinaria drammaticità che gioca molto sulla paura del 'diverso' (affrontando i mostri si diventa come loro?) e sulla territorialità ostile ormai estesa a tutto il pianeta. Nonostante la realizzazione e la stessa recitazione palesemente datata, con effetti speciali rozzi seppur efficaci, "L'ultimo uomo della terra" è in realtà un'eccezionale opera (volutamente in bianco e nero) ascrivibile per appena un trenta per cento a Ragona. Il vero regista e supervisore è Sidney Salkow che, con estrema generosità, lasciò i crediti a Ragona per ragioni di produzione.
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Oltre a essere la migliore trasposizione cinematografica del capolavoro "I am legend" di Richard Matheson, il film, precursore di tanti altri, è basato su una straordinaria drammaticità che gioca molto sulla paura del 'diverso' (affrontando i mostri si diventa come loro?) e sulla territorialità ostile ormai estesa a tutto il pianeta. Nonostante la realizzazione e la stessa recitazione palesemente datata, con effetti speciali rozzi seppur efficaci, "L'ultimo uomo della terra" è in realtà un'eccezionale opera (volutamente in bianco e nero) ascrivibile per appena un trenta per cento a Ragona. Il vero regista e supervisore è Sidney Salkow che, con estrema generosità, lasciò i crediti a Ragona per ragioni di produzione. Ottimo pure il DVD da poco in commercio che, oltre a rivalutare un film ingiustamente messo nel 'dimenticatoio' cinematografico, offre interessanti documentari e un corposo libretto informativo.
Cinema da imitare, insomma.
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parsifal
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giovedì 19 marzo 2020
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post apocalittico disptopico
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Girato interamente a Roma nel 1964, attribuita a U.Ragona e S.Salkow, tratto dal romanzo " Io sono Leggenda" di R.Matheson è magistralmente interpretato dal Gentiluomo del Noir e dell'Horror, Mr.V.Price. Il protagonista, il Dr.R.Morgan è l'ultimo essere umano rimasto suk globo terracqueo, a causa di un' epidemia, diffusasi rapidamente in tutto il mondo; un virus misterioso ha trasformato gli esseri umani in vampiri ed i superstiti e gli immuni sono destinati a diventare vampiri a loro volta o a soccombere.
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Girato interamente a Roma nel 1964, attribuita a U.Ragona e S.Salkow, tratto dal romanzo " Io sono Leggenda" di R.Matheson è magistralmente interpretato dal Gentiluomo del Noir e dell'Horror, Mr.V.Price. Il protagonista, il Dr.R.Morgan è l'ultimo essere umano rimasto suk globo terracqueo, a causa di un' epidemia, diffusasi rapidamente in tutto il mondo; un virus misterioso ha trasformato gli esseri umani in vampiri ed i superstiti e gli immuni sono destinati a diventare vampiri a loro volta o a soccombere. Il dr.Morgan, prima di trovarsi completamente solo , stava lavorando con il suo assistente, S.Cortman( G.Rossi Stuart) alla ricerca di un vaccino che sconfiggesse il morbo, ma le cose capitolano in fretta ed anche la sua famiglai verrà colpita. Lui resterà solo , in una città vuota ( si vedono alcuni punti caratteristici dell'Urbe come il Palazzo della Civiltà del Lavoro o il Ristorante del Fungo, nel quartiere dell'EUR che strutturalmente si presta alla narrazione distopica), in compagnia delle sue necessità umane e di scienziato, a cui provvede giornalmente facendo il giro della città alla ricerca di ciò che necessita maggiormente ed approvvigionandosi nei supermarket , lasciati allo sbando e nelle aree di servizio , completamente abbandonate. La sua compagnia è costituita dai suoi pensieri e dai suoi ricordi, che affollano la mente e riempiono la sua solitudine, rendendola fin troppo rumorosa. Gran parte della narrazione è affidata all'immenso talento di V.Price di trasmettere i propri stati d'animo allo spettatore tramite la sua mimica facciale , inimitabile . Viene spesso rincorso dai vampiri, che tentano di ucciderlo poichè è l'unico umano immune al virus, a causa di un morso ricevuto da un pipistrello vampiro , durante un viaggio a Panama. Un giorno, durante l'ennesimo momento di solitudine , vede apparire una presenza femminile nella sua vita , Ruth, che nasconde un segreto... Che verrà svelato poco dopo.La sua presenza non è casuale e comporterà dei drastici cambiamenti, sino a sconvolgere la vita del Dottor Morgan. Ottima narrazione, coadiuvata dal grande talento di V.Price, Roma completamente deserta e post-apocalittica come non si era mai vista, ottimo film di fantascienza distopica retrò
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spalla
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giovedì 18 marzo 2010
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io sono la leggenda 43 anni prima
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Il film è praticamente un "Io Sono La Leggenda" girato 43 anni prima ed in Italia. Il primo film tratto dal romanzo "I Am The Legend" è sicuramente un horror più che discreto, almeno per l'epoca. Nonostante sia stato evidentemente girato con pochi mezzi infatti, il film riesce comunque ad essere convincente e ad infondere un buon livello di suspence nello spettatore e si affida ad un Vincent Price davvero bravo. In fondo, già l'idea di base di un singolo uomo rimasto completamente solo in un mondo deserto e ostile, per quanto apparentemente semplice, è un ottimo spunto iniziale, perfetto per ricavare una storia cupa e angosciosa senza grandi mezzi.
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Il film è praticamente un "Io Sono La Leggenda" girato 43 anni prima ed in Italia. Il primo film tratto dal romanzo "I Am The Legend" è sicuramente un horror più che discreto, almeno per l'epoca. Nonostante sia stato evidentemente girato con pochi mezzi infatti, il film riesce comunque ad essere convincente e ad infondere un buon livello di suspence nello spettatore e si affida ad un Vincent Price davvero bravo. In fondo, già l'idea di base di un singolo uomo rimasto completamente solo in un mondo deserto e ostile, per quanto apparentemente semplice, è un ottimo spunto iniziale, perfetto per ricavare una storia cupa e angosciosa senza grandi mezzi. Certo, non bisogna aspettarsi dei grandi effetti speciali o riprese mozzafiato ed in più bisogna anche "tollerare" il bianco e nero, ma se ci si riesce a calare nella mentalità dell'epoca non è affatto difficile riuscire ad apprezzare questo film. Ritengo quindi che coloro che hanno apprezzato il film con Will Smith possano sicuramente dare un'occhiata anche a questo, se non altro per curiosità. E se poi vi è piaciuto, non dimenticate di guardare anche "1975 - Occhi Bianchi Sul Pianeta Terra", che forse è anche meglio.
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