vittorio
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mercoledì 5 settembre 2007
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vale una visione solo a scrocco
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Il film di Liberatore è assolutamente sconclusionato dal punto di vista della trama e della logica narrattiva. Questo tuttavia non è necessariamente un giudizio negativo, perché la logica dell'horro ( nella quale il film si inscrive ) prevede che non esista appunto nessuna logica nella trama e nella successione degli avvenimenti. Alla base del genere esiste infatti una concezione prelogica e prerazionale della realtà in base alla quale nulla accade casualmente o sulla base del principio di causa ed effetto, ma tutto proviene da un'entità misteriosa ( dio o il diavolo ) che si trova al di fuori del reale e che fa scorrere gli eventi in maniera del tutto incomprensibile. Detto questo, il film di Liberatore è brutto perché la qualità delle immagini, del montaggio, la recitazione complessiva è del tutto scadente ( raramente ho visto Venezia così male utilizzata ), e sì che sarebbe uno sfondo perfetto ad una storia di paura proprio per le sue implicazioni malsane ( come sapeva benissimo Thomas Mann ).
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Il film di Liberatore è assolutamente sconclusionato dal punto di vista della trama e della logica narrattiva. Questo tuttavia non è necessariamente un giudizio negativo, perché la logica dell'horro ( nella quale il film si inscrive ) prevede che non esista appunto nessuna logica nella trama e nella successione degli avvenimenti. Alla base del genere esiste infatti una concezione prelogica e prerazionale della realtà in base alla quale nulla accade casualmente o sulla base del principio di causa ed effetto, ma tutto proviene da un'entità misteriosa ( dio o il diavolo ) che si trova al di fuori del reale e che fa scorrere gli eventi in maniera del tutto incomprensibile. Detto questo, il film di Liberatore è brutto perché la qualità delle immagini, del montaggio, la recitazione complessiva è del tutto scadente ( raramente ho visto Venezia così male utilizzata ), e sì che sarebbe uno sfondo perfetto ad una storia di paura proprio per le sue implicazioni malsane ( come sapeva benissimo Thomas Mann ). Ci sono sequenze del tutto inutili che servono solo a creare brividi agli spettatori con minor pretese ( il pozzo con i ratti e i serpenti, es. ; oppure quella specie di orgia alla fine durante il compleanno di Alex o l'ammucchiata con una parodia della crocefissione e via dicendo . L'andamento narrativo è goffo, il ritmo lasco e questo in un film del genere è un peccato mortale ( tanto per rimanere in tema di religione ). La trama invece ha qualche spunto interessante ed è, strano caso, corretta dal punto di vista della demonologia tradizionale: è vero che il demonio è invidioso e gode di fare il contrario di quello che ha fatto Cristo. Bella l'idea di far nascere il demonio in una sorta di bordello con prostitute al posto dei pastori e delle pie donne. Qualcosa di buono insomma c'è e gli appassionati magari apprezzeranno. Personalmente ho trovato bella, visivamente, la sequenza di Giorgio che si allontana, morto, tra le tombe: sarù proprio il cimitero di Venezia ? La battuta più bella: " Credi davvero che io sia vivo e che Alex sia morto ? ".
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sabato 17 maggio 2014
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dal maligno con amore:l'analisi continua
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Parliamo adesso della correlazione nazional-budrilla tra padre Stephanie e la nutrice di Satana(intravista da Mark alla tomba De Winters)che ha il compito prestabilito di assistere la venuta al mondo del nuovo Dio e condottiero di tutti gli eserciti:l'anticristo.
La risposta arriva con una domanda:per quale motivo Venezia, nobile città lagunare, appare a Christine e Mark putrida,funerea,fetida e loro sembrano non accorgersene? l'unica spiegazione si trova sicuramente in connubio di azioni prestabilite: la medesima nutrice viene vista da Mark galleggiare su una gondola nera nel canale e insieme a lui anche Giorgio.
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Parliamo adesso della correlazione nazional-budrilla tra padre Stephanie e la nutrice di Satana(intravista da Mark alla tomba De Winters)che ha il compito prestabilito di assistere la venuta al mondo del nuovo Dio e condottiero di tutti gli eserciti:l'anticristo.
La risposta arriva con una domanda:per quale motivo Venezia, nobile città lagunare, appare a Christine e Mark putrida,funerea,fetida e loro sembrano non accorgersene? l'unica spiegazione si trova sicuramente in connubio di azioni prestabilite: la medesima nutrice viene vista da Mark galleggiare su una gondola nera nel canale e insieme a lui anche Giorgio...ma quello che nessuno può aver notato è che nel piano inferiore della gondola nera, a cavallo del motore elettrico, è stato montato(dalla nutrice, commissionataglisi dal Diavolo)un elaborato tubo di scarico collegato a una barra di"neutronio impoverito allo sterco di Mugnano"sottratto mesi prima a un laboratorio militare di San Pietroburgo proprio da padre Stephanie che, in quell'occasione, ha agito travestito da operatore nucleare svizzero sotto il falso nome di Yuri Emmenthal, addetto specializzato ad accedere al settore 7 della fisioterapia atomica e maneggiare i referti radioattivi dell'esercito.
In quell'occasione è avvenuto, negli eventi, il contrario di quanto accadrà in seguito durante l'assassinio premeditato della nonna di Christine e Mark in chiesa...se sarà padre Stephanie disattivare le difese e narcotizzare i fedeli, a San Pietroburgo è stato invece il Maligno a spianare la strada a padre Stephanie:soldati e inservienti vengono spediti nel mondo dei sogni grazie al potente sonnifero EMULSION ETA BETA, in forma di gas petogeno che, diffuso per via aerea nei corridoi previo i tubi dei cessi asfissiando immediatamente tutto e tutti...utilizzando una maschera anti-gas il falso yuri Emmenthal arriva al neutronio e ruba la barra...poche ore dopo viene ritrovato, dalla polizia russa, il cadavere del vero Yuri Emmenthal nascosto dentro una delle latrine del merdaio comunale.
A Venezia riprende le sue sembianze e prevvede affinchè il neutronio impoverito approdi nelle mani della nutrice, la gondola che occorre alla diffusione del neutronio e conseguente smerdamento delle falde aquifere di Venezia viene procurata dagli zii Winters...ma per quale motivo la nutrice indossa una tunica nera mentre guida la gondola-arma di distruzione? ovviamente il comando per l'avvelenamento atomico dell'acqua non deve essere visibile ergo ella indossa la tunica vista da Giorgio e Mark:pur ignorando cosa si nasconda sotto di essa.
Il lerciume radioattivo si mescola alla merda dei topi scatenando quindi l'atmosfera sporca e lurida a cui assistiamo dall'inizio.
Christine e Mark non notano niente di tutto questo per un motivo semplice, l'unico ipotizzabile:gli sono stati fatti ingerire funghi allucinogeni di rara potenza narcotrofoba, e probabilmente proprio da padre Stephanie.
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giovedì 22 maggio 2014
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il cane che mangia le mani dei morti/genesis 1°
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Parliamo adesso del cane che mangia le mani dei morti:intravisto da Mark alla cripta dei Winters,a 5 minuti dall'inizio, insieme a Satana e la nutrice(presumibilmente insieme nel pianificare l'inquinamento delle acque veneziane previo l'utilizzo della gondola a trazione nucleare per mezzo del neutronio fornitoglisi da padre Stephanie)si tratta di un alano smilzo e nero che mastica una mano rinsecchita appartenuta a un defunto.
Sorgono tre domande fondamentali:Perchè l'alano smilzo e nero mastica la mano di un morto?-Quale ruolo ricopre il malefico canide negli eventi che seguono? - Quale legame esiste tra il malefico canide e padre Stephanie?.
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Parliamo adesso del cane che mangia le mani dei morti:intravisto da Mark alla cripta dei Winters,a 5 minuti dall'inizio, insieme a Satana e la nutrice(presumibilmente insieme nel pianificare l'inquinamento delle acque veneziane previo l'utilizzo della gondola a trazione nucleare per mezzo del neutronio fornitoglisi da padre Stephanie)si tratta di un alano smilzo e nero che mastica una mano rinsecchita appartenuta a un defunto.
Sorgono tre domande fondamentali:Perchè l'alano smilzo e nero mastica la mano di un morto?-Quale ruolo ricopre il malefico canide negli eventi che seguono? - Quale legame esiste tra il malefico canide e padre Stephanie?.
RISPOSTA N.1: Il cane mastica con avidità la mano rinsecchita prevalentemente per due ragioni, una delle quali è dovuta alla dieta a stecchetto a cui lo tiene Lucifero,perchè non vuole che ingrassi al punto da addormentarsi durante i turni di guardia e la mano del morto può sfamarlo quanto basta per tirare a campare(ha incaricato la nutrice di spalancare una tomba e,con un sega,staccare un braccio ammuffito al cadavere)a sufficienza per il compimento del piano...ma soprattutto per un motivo più preciso:per quanto poco spiegato suona evidente che,all'interno della mano rinsecchita,è stata inniettata una notevole dose di massiccia infiammo-diazepina di quarto grado, sufficiente a scatenare un incendio tale da distruggere l'empire building...ed ecco spiegata la natura delle fiamme che inceneriscono la nonna di Christine e Mark:le candele di padre Stephanie erano gonfie della micidiale sostanza.
Tutto avviene anche per mezzo dell'alano smilzo e nero che,ingerita la mano del morto drogata di infiammo-diazepina, è entrato in chiesa senza destare sospetti e,con una scoreggia,ha trasformato le candele in un arma di distruzione di massa.
RISPOSTA N.2: Oltre al coinvolgimento determinante nel piano per eliminare la vecchia, il cane che mangia le mani dei morti è implicato addirittura nell'uccisione di zia Winters(evidente come tale solo agli occhi cechi di Mark)la quale tenta di nascondersi nello sgabuzzino ma il cane fa la spia a Satana e questi la trapassa con il suo bastone fino a farla quasi schiattare e nel suicidio dello zio...nessuno se ne accorto ma si butta con la corda al collo solo dopo che l'alano smilzo e nero getta via lo sgabello che lo sorreggeva con un colpo di coda.
In seguito anche le fiamme che travolgono il traghetto sono opera del cane malefico:dopo aver manomesso con le zampe il motore e fatto inceppare ha provveduto acciocchè si appicchi pure un incendio, per non parlare dell'eliminazione dello stesso padre Stephanie(fatto precipitare in acqua con un colpo di coda dal cane che ha provveduto anche a pilotare le eliche con le zampe e tranciargli il cranio senza pietà)e infine sorge il sospetto che sia stato proprio l'alano smilzo e nero a fornire alle prostitute di Christine i chiodi per crocifiggere Giorgio.
RISPOSTA N.3: Anni addietro era stato proprio padre Stephanie ad allevare l'alano affinchè potesse un giorno servire il Maligno...quello che non poteva immaginare e che il Maligno medesimo avrebbe utilizzato il cane per togliere di mezzo lui quando sarebbe giunto il momento.
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giovedì 8 maggio 2014
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una delle grandi opere nazionali di questo paese
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Domanda:può un cieco contrastare i piani del maligno? risposta:un accidente,anzi è la catastrofe.
La storia: il cieco Mark e sua sorella, la terribile Christine, si trovano a Venezia nei pressi della Giudecca per l'imminente matrimonio(mal visto dalla nonna)con Giorgio,artista scadente di strada che produce orribili e deprimenti attrezzi di bronzo.
L'incubo inizia il giorno stesso in cui schiatta la vecchia, in chiesa, dopo che Mark fa cadere una candela ed essa appicca il fuoco, incenerendo la megera:in seguito vanno nella dimora degli zii Winters...ma essa venne scelta secoli addietro per ospitare il figlio della perdizione: L'ANTICRISTO.
La zia muore colta da infarto e lo zio si impicca a una trave: in seguito solo Mark intuisce i sinistri moniti del destino circa gli eventi che seguiranno e per i quali lo stesso Giorgio, precipitato nella spirale dell'alcolismo, andrà incontro a una fine orrenda.
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Domanda:può un cieco contrastare i piani del maligno? risposta:un accidente,anzi è la catastrofe.
La storia: il cieco Mark e sua sorella, la terribile Christine, si trovano a Venezia nei pressi della Giudecca per l'imminente matrimonio(mal visto dalla nonna)con Giorgio,artista scadente di strada che produce orribili e deprimenti attrezzi di bronzo.
L'incubo inizia il giorno stesso in cui schiatta la vecchia, in chiesa, dopo che Mark fa cadere una candela ed essa appicca il fuoco, incenerendo la megera:in seguito vanno nella dimora degli zii Winters...ma essa venne scelta secoli addietro per ospitare il figlio della perdizione: L'ANTICRISTO.
La zia muore colta da infarto e lo zio si impicca a una trave: in seguito solo Mark intuisce i sinistri moniti del destino circa gli eventi che seguiranno e per i quali lo stesso Giorgio, precipitato nella spirale dell'alcolismo, andrà incontro a una fine orrenda.
NERO VENEZIANO di Ugo Liberatore: uno dei grandi film della storia del cinema, con buona pace della critica cinematografica che a questo film ha cagato in testa, ignorando la grande potenza emotiva da esso scaturita.
Stupenda la colonna sonora di Pino Donaggio, che riesce a trasmettere il senso dell'approssimarsi del Demonio, che giunge a Venezia galoppando in punta di piedi(e interpretato da un magistrale Voyagis)per ingravidare Christine e fare di lei la madre dell' apocalisse.
Mentre Mark intuisce la spaventosa minaccia Christine lo sfotte, picchia, ridicolizza e, a momenti,nei ritagli di tempo lo prende a calci nelle chiappe non appena si presenta l'occasione.
La lotta contro il Male è da subito un pietoso fallimento per Mark, che non è in grado di fare niente ma non solo: impala il malefico bebè solo per vederlo poi risorgere come signore supremo della terra, nuovo Dio, condottiero di tutti gli eserciti, colui che annienta il cristianesimo, il Boss, il capobanda, ha vinto le elezioni e così via e tanti saluti all' epifania.
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lunedì 19 maggio 2014
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zia winters alias la pera di sacripante
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"C'e' sempre qualcuno che ci spia...ma non mi importa piu':io sono stanca di lottare!"dice zia Martha(dei Winters)a Christine e Mark accolti con fastidio estremo nella loro ignobile baracca, illustrandogli i percorsi della Giudecca, che sta cadendo a pezzi assieme all'anima degli orribili zii, prostituitosi ambedue al Maligno avente tramite padre Stephanie.
Cosa intende zia Winters con"io sono stanca di lottare"?-risposta:ella allude certamente alla gondola a reattore termo-nucleare della nutrice,i cui fetidi miasmi ammorbano l'aria stessa respirata dalla zia,rendendola impotente e inerte ergo incapace di reagire e quando aggiunge"la frutta marcisce presto in questa casa!"la replica di Christine è"basta comprare un frigo!"e qui l'analisi diventa veramente complicata.
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"C'e' sempre qualcuno che ci spia...ma non mi importa piu':io sono stanca di lottare!"dice zia Martha(dei Winters)a Christine e Mark accolti con fastidio estremo nella loro ignobile baracca, illustrandogli i percorsi della Giudecca, che sta cadendo a pezzi assieme all'anima degli orribili zii, prostituitosi ambedue al Maligno avente tramite padre Stephanie.
Cosa intende zia Winters con"io sono stanca di lottare"?-risposta:ella allude certamente alla gondola a reattore termo-nucleare della nutrice,i cui fetidi miasmi ammorbano l'aria stessa respirata dalla zia,rendendola impotente e inerte ergo incapace di reagire e quando aggiunge"la frutta marcisce presto in questa casa!"la replica di Christine è"basta comprare un frigo!"e qui l'analisi diventa veramente complicata.
La frutta a cui allude ci riporta alla mente"l'atavica pera di sacripante"nata in seno a Gerusalemme 1500 anni addietro e che,già in quei tempi lontani,preannunciava la nascita degli Winters ma andiamo con ordine:nell'anno 565 A.C il legionario romano Maximus Eraclio, vagando nel deserto di Gabibbo scopre un albero di pere di un tipo tutto particolare...su ogni pera è raffigurata una scena degli eventi che seguiranno a Venezia 1200 anni più tardi:Maximus vede Christine riempire di ceffoni Mark, padre Stephanie collaborare con Satana per eliminare la vecchia in chiesa, Giorgio scaricato da Christine, precipitato nell'alcolismo e infine ucciso e crocifisso sul letto,il furto a San Pietroburgo e padre Stephanie travestito da Yuri Emmenthal,la trombata tra Christine e il Diavolo nello scantinato,il cane che mangia le mani dei morti(cui dedichero tutta la prossima recensione),l'arrivo di Dan alla giudecca, gli zii Winters schiattare come mosche e infine il cieco Mark fare il lancio del giavellotto con il neonato salvo poi condurlo alla resurrezione eterna e condannare il genere umano alla distruzione e il parto satanico di Christine sul traghetto.
Eraclio, terrorizzato dalla vasione, riporta la notizia all'imperatore Costantino il quale decide, nell'anno di grazia di 569, di istituire un ordine romanico chiamato"Quoddam Stephanie pater inculatem creditum est et piatelanculo alabarda"il cui significato letterale mi astengo dal tradurre per pudore.
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venerdì 16 maggio 2014
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i quattro destini di nero veneziano
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In NERO VENEZIANO l'essenziale si mescola al radicale, il causale all' arteria nasale: qui il senso profondo dell'esistenza di Mark, Christine, Giorgio e padre Stephanie ovvero i massimi protagonisti di questa storia di paura condensatasi in una netta distorsione spazio-temporale che si carica di follia.
Attorno alla Giudecca maledetta ruotano gli insulsi destini dei quattro elementi sopra citati: ma cosa lega Giorgio a padre Stephanie? e per quale motivo Christine odia a morte il fratello Mark? risposta n.1: diversi anni prima Giorgio, artista mediocre, camminando su una gondola ubriaco fradicio pesta un piede e scoreggia in faccia a padre Stephanie.
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In NERO VENEZIANO l'essenziale si mescola al radicale, il causale all' arteria nasale: qui il senso profondo dell'esistenza di Mark, Christine, Giorgio e padre Stephanie ovvero i massimi protagonisti di questa storia di paura condensatasi in una netta distorsione spazio-temporale che si carica di follia.
Attorno alla Giudecca maledetta ruotano gli insulsi destini dei quattro elementi sopra citati: ma cosa lega Giorgio a padre Stephanie? e per quale motivo Christine odia a morte il fratello Mark? risposta n.1: diversi anni prima Giorgio, artista mediocre, camminando su una gondola ubriaco fradicio pesta un piede e scoreggia in faccia a padre Stephanie...egli non immaginava che, così facendo, avrebbe messo in moto una catena di eventi che avrebbero portato all'ARMAGEDDON, cioè alla fine dei giorni.
Si compiono due destini: quello di Giorgio che verrà crocifisso senza pietà sul suo letto dalle prostitute al soldo di Christine e quello di padre Stephanie, che dopo aver accidentalmente inalato le esalazioni anali di Giorgio metterà le sue conoscenze al servizio di SATANA e di suo figlio L'ANTICRISTO...salvo poi ritrovarsi con la testa tranciata tra le eliche della gondola.
Risposta n.2: uno dei"sogni nel cassetto"di Christine era quello di produrre un musical da portare a Broadway e ballare il Cabarat con Liza Minnelli...niente di tutto questo gli sarà possibile perchè la cecità di Mark gli imporrà di accompagnarlo a dare da mangiare ai piccioni, di fornirgli la carta igienica qualora finisse, tagliargli le unghie dei piedi e fornirgli pasti di prima qualità ogni santo giorno.
Da questo momento in poi mark sarà l'oggetto del suo disprezzo e del suo rancore picchiandolo, frustandolo e facendosi beffe di lui in qualsiasi occasione ciò si presenti possibile.
Durante la cena satanica di christine e delle sue infernali meretrici Mark tenta di svelare a Christine le terribili origini del neonato...con un ceffone che gli gira la testa di 360 gradi spedisce Mark a schiantarsi sul pavimento pochi secondi prima di tornare a far festa con le prostitute e dimenticarsi per sempre i moniti e gli avvertimenti di Mark.
CURIOSITA':Il piano-sequenza del micidiale ceffone a Mark venne realizzato da Liberatore previo l'ausilio di uno dei manichini dei crash-test per evitare un trauma cranico all'attore Cestiè.
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mercoledì 29 ottobre 2014
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nero veneziano: la grande congiura
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Le precedenti argomentazioni hanno messo bene in chiaro larga parte degli aspetti tecnocratico-filosofici di NERO VENEZIANO, eppure non sono state evidenziate a fondo le dinamiche del trapasso della nonna di Christine e Mark...si è chiarito che padre Stephanie aveva stretto un alleanza segreta con Satana(Voyagis)nonchè la complicità del cane che mangia le mani dei morti, nell'assassinio della vecchia, ma non il modus operandi impiegato dal complotto.
Mark ha avuto da poco un altra visione del Diavolo in combutta con la nutrice per l'inquinamento programmatico e fumogeno delle falde aquifere lagunari, quando Christine lo sveglia e dopo averlo ricoperto di insulti lo conduce dalla nonna.
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Le precedenti argomentazioni hanno messo bene in chiaro larga parte degli aspetti tecnocratico-filosofici di NERO VENEZIANO, eppure non sono state evidenziate a fondo le dinamiche del trapasso della nonna di Christine e Mark...si è chiarito che padre Stephanie aveva stretto un alleanza segreta con Satana(Voyagis)nonchè la complicità del cane che mangia le mani dei morti, nell'assassinio della vecchia, ma non il modus operandi impiegato dal complotto.
Mark ha avuto da poco un altra visione del Diavolo in combutta con la nutrice per l'inquinamento programmatico e fumogeno delle falde aquifere lagunari, quando Christine lo sveglia e dopo averlo ricoperto di insulti lo conduce dalla nonna.
Poco prima della sequenza in cui padre Stephanie discute con la vecchia tutto è, in sostanza, già avvenuto: lo scenario è pronto, i cospiratori hanno piazzato il quadrante, il destino della nonna è segnato...in origine programmati gli allarmi a infrarossi e a reazione termica della cappella vengono disattivati da padre Stephanie al fine di facilitare l'entrata di Satana e del suo sicario(l'alano smilzo e nero)nella cappella: il cane inflatulentisce a morte la candela e il Diavolo provvederà a che Mark, sbattendo, urti proprio quella candela.
Ma a rivelarsi determinanti sono soprattutto gli interventi della nutrice e di padre Stephanie: la prima provvede a utilizzare l'impianto di areazione(opportunamente sabotato ad arte in precedenza)per spandere nella sala massicce dosi di S.D.D(mescolanza tra il gas nervino e un allucinogeno noto come il "fante svedese" già utilizzato durante la guerra in Corea) al fine di tramortire i sensi dei fedeli, narcotizzandoli e assicurandosi quindi la loro completa inerzia.
A cadere vittime dell' S.D.D sono anche gli stessi Christine e Mark nonchè il bersaglio primario:la nonna.
In un inquadratura notiamo padre Stephanie volgere lo sguardo alla sua sinistra durante il sermone e questo gesto indica il segnale all' avviazione del meccanismo mortale: con lo sguardo dà il via libera alla nutrice la quale, dopo aver reimpostato i condotti della ventilazione alla silenziosa diffusione del gas narcotizzante e tagliato i fili del telefono per le chiamate d'emergenza, provvede a incaricare i complici esterni(ovvero gli zii Winters, appostati in incognito con un auto dietro la cappella)di dare l'autorizzazione al cane che mangia le mani dei morti di recarsi presso la stazione centrale di Venezia e fare inviare un telegramma al Diavolo tramite un altro complice: il garzone del ferroviere, fatto assumere dalla nutrice alla compagnia ferroviaria mesi addietro, dopo averne sedotto e plagiato i proprietari.
Il garzone rappresenta il punto di contatto più diretto tra i cospiratori e Satana, e il telegramma è servito a informare Lucifero che la cappella è priva di difese e che perciò può introdursi in essa...ignare della congiura che pende sulle loro teste Christine e la nonna sbeffeggiano e umiliano Mark spedendolo in ultima fila e, nell'atto di eseguire l'ordine, il cieco viene posseduto dal maligno per una frazione di secondo, ma quanto basta a far cadere la candela...che appicca l'incendio e brucia la vecchia davanti agli sguardi, storditi dal S.D.D, di Christine e Mark.
Sono coinvolti in sette nella congiura che ha portato al compimento del delitto perfetto: Satana, la nutrice, padre Stephanie, zio Winters, zia Winters,il cane che mangia le mani dei morti e il garzone del ferroviere.
Nella prossima analisi tenterò di descrivere al meglio gli eventi che collegano tra loro questi personaggi...e il possibile coinvolgimento di un ottavo elemento nella cospirazione.
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venerdì 9 maggio 2014
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ugo liberatore: genio incompreso
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"Come incenerita da una folgore celeste" dice padre Stephanie a proposito della vecchia, morta carbonizzata.
Cos'avrà voluto dire? risposta: padre Stephanie sa perfettamente che la nonna è stata bruciata dal Diavolo, eppure non mette in guardia Christine e Mark, perchè? semplice: padre Stephanie è in realtà un apostolo di Satana, con il compito di mettergliela in quel posto a Christine e spedirla dagli Winters a farsi ingravidare dal Maligno e Mark a ricevere tutte le umiliazioni possibili sulla faccia della terra.
Della"folgore celeste"parlerò più accuratamente in seguito ma adesso devo concentrarmi sul lercio, nauseabondo putridume ove poggia la dimora dei Winters:serpenti e viscidi lombrichi sgorgano dalla fogna e invadono la casa.
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"Come incenerita da una folgore celeste" dice padre Stephanie a proposito della vecchia, morta carbonizzata.
Cos'avrà voluto dire? risposta: padre Stephanie sa perfettamente che la nonna è stata bruciata dal Diavolo, eppure non mette in guardia Christine e Mark, perchè? semplice: padre Stephanie è in realtà un apostolo di Satana, con il compito di mettergliela in quel posto a Christine e spedirla dagli Winters a farsi ingravidare dal Maligno e Mark a ricevere tutte le umiliazioni possibili sulla faccia della terra.
Della"folgore celeste"parlerò più accuratamente in seguito ma adesso devo concentrarmi sul lercio, nauseabondo putridume ove poggia la dimora dei Winters:serpenti e viscidi lombrichi sgorgano dalla fogna e invadono la casa...incluso dal farlocco pozzo miracoloso di cui padre Stephanie si è riempito la bocca di balle.
Solo Ugo Liberatore poteva concepire questo capolavoro.
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