raffaellanardi
|
lunedì 20 dicembre 2010
|
dio ci salvi dai pseudo critici.....
|
|
|
|
Il mio commento è più che altro una risposta (in ritardo, ma spero venga letta dal diretto interessato) a colui che ha snobbato il film. Il tono sprezzante e ironico dell'utente Gianfranco, che a quanto pare non vede le qualità di questo lavoro, mi fa davvero arrabbiare. Pasquale Festa Campanile ha semplicemente cercato di raccontare una storia d'amore diversa dal solito, ossia tra un uomo normale e una donna con gravi problemi mentali, che però sa amare. Non c'è niente di piatto, banale e noioso.
Chissà perchè l'utente Gianfranco, così sicuro di sè, non vede la bravura della Muti (stavolta non è solo bella, ma dà prova di talento), non sente la struggente colonna sonora, la voce suadente di Ben Gazzara e non nota la naturalezza dei dialoghi? Questo film è romantico senza essere sdolcinato, e' erotico senza essere volgare.
[+]
Il mio commento è più che altro una risposta (in ritardo, ma spero venga letta dal diretto interessato) a colui che ha snobbato il film. Il tono sprezzante e ironico dell'utente Gianfranco, che a quanto pare non vede le qualità di questo lavoro, mi fa davvero arrabbiare. Pasquale Festa Campanile ha semplicemente cercato di raccontare una storia d'amore diversa dal solito, ossia tra un uomo normale e una donna con gravi problemi mentali, che però sa amare. Non c'è niente di piatto, banale e noioso.
Chissà perchè l'utente Gianfranco, così sicuro di sè, non vede la bravura della Muti (stavolta non è solo bella, ma dà prova di talento), non sente la struggente colonna sonora, la voce suadente di Ben Gazzara e non nota la naturalezza dei dialoghi? Questo film è romantico senza essere sdolcinato, e' erotico senza essere volgare. C'è anche l'elemento giallo (all'inizio non si sa chi è veramente questa donna e perchè si comporta in modo strano).
Il finale lascia l'amaro in bocca, ma che importa?
Morale: il regista ha realizzato un bel film.... non un capolavoro, ma un bel film. Dopo averlo visto alla tv l'ho comprato in dvd per vedermelo in santa pace quando mi pare.
Alla faccia di chi non lo apprezza.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a raffaellanardi »
[ - ] lascia un commento a raffaellanardi »
|
|
d'accordo? |
|
matt 91
|
lunedì 12 ottobre 2009
|
la ragazza di trieste
|
|
|
|
un film che a tratti zoppica ma salvabile per la straordinaria interpretazione di ornella muti nel ruolo di nicole. Consigliato.
|
|
[+] lascia un commento a matt 91 »
[ - ] lascia un commento a matt 91 »
|
|
d'accordo? |
|
mauri 67
|
giovedì 11 dicembre 2008
|
ornela muti convincente
|
|
|
|
Una brava Ornella Muti e una straordinaria Trieste (città troppo sottova
lutata)tengono a galla un film destinato a naufragare a causa di una regia ridicola e una sceneggiatura a tratti imbarazzante.
Un film tutto sommato da vedere.
|
|
[+] lascia un commento a mauri 67 »
[ - ] lascia un commento a mauri 67 »
|
|
d'accordo? |
|
gianfranco
|
mercoledì 29 ottobre 2008
|
pasquale campanile poteva fare molto di più
|
|
|
|
Un sedicente fumettista Dino,assiste al salvataggio di una giovane donna.
Costei è tanto bellissima quanto misteriosa e riesce a generare nel fumettista un'inspiegabile e irrefrenabile curiosità e al tempo stesso attrazione.
Dapprima un pò titubante,l'uomo non esiterà a andarci a letto,infatuandosi perdutamente della sua bellezza.
Ma costei fa strani giochetti,racconta una marea di bugie,inventa situazioni irreali e si rivela anche un pò porcellona.
Dino,scoprirà a malincuore che Nicole(è il nome della protagonista)è ricoverata in un Istituto Psichiatrico dal quale entra e esce.
In un primo momento le chiuderà la porta in faccia,poi se ne innamorerà e cercherà di aiutarla a guarire,finendo soltanto con il peggiorare la situazione.
[+]
Un sedicente fumettista Dino,assiste al salvataggio di una giovane donna.
Costei è tanto bellissima quanto misteriosa e riesce a generare nel fumettista un'inspiegabile e irrefrenabile curiosità e al tempo stesso attrazione.
Dapprima un pò titubante,l'uomo non esiterà a andarci a letto,infatuandosi perdutamente della sua bellezza.
Ma costei fa strani giochetti,racconta una marea di bugie,inventa situazioni irreali e si rivela anche un pò porcellona.
Dino,scoprirà a malincuore che Nicole(è il nome della protagonista)è ricoverata in un Istituto Psichiatrico dal quale entra e esce.
In un primo momento le chiuderà la porta in faccia,poi se ne innamorerà e cercherà di aiutarla a guarire,finendo soltanto con il peggiorare la situazione.
Il soggetto non è male e ricalca in un certo senso "Io ti salverò ",ma se il soggetto convince abbastanza,la sceneggiatura,invece,non convince neanche un pò e si disperde in tanto inutili e incomprensibili quanto assurdi dialoghi,situazioni surreali e scene tanto noiose e ripetitive quanto banali.
Questo è il problema che appartiene a molti registi italiani e non;essi partono da una buona idea,ma poi finiscono con l'appiattirla,rendendola decisamente poco convincente e interessante.
L'idea di partenza era veramente buona:una malata di mente chesi innamora di un ambiguo fumettista,ma essa avrebbe dovuto esser stata sviluppata molto meglio.
Per esempio,la vita di Nicole all'interno dell'ospedale psichiatrico e la sua convinvenza con le tre ricoverate.
Il regista avrebbe dovuto soffermarsi un pò più sulla malattia mentale della protagonista,dando spazio anche a tutti gli altri personaggi:le due amiche di Nicole che vediamo si e no in mezza scena,le tre ricoverate che non conosceremo mai,ma di cui il regista si avvale per dar vita alla scena dello stupro di gruppo.
Scena tra l'altro,fatta soltanto per mostrare lo splendido corpo della bellissima Francesca Rivelli(in arte Ornella Muti),sulla cui sensualità e straordinaria bellezza Pasquale Festa Campanile si sofferma per quasi tutto il film,attribuendo,invece,meno rilevanza al disagio psichico della protagonista e alla storia d'amore con Dino che si riduce si e no a qualche ridicola scena di sesso.
Ecco,il regista ha cercato di mettere qualche scenetta melo-drammatica e qualche altra di sesso,aggiundendo una musica dal suono altrettanto drammatico,riuscendo però a non produrre nè un bel film erotico,nè un bel film drammatico.
La bravura della splendida Ornella Muti finisce con il passare del tutto inosservata e allo spettatore non rimane se non commentare:Campanile poteva fare veramente di molto,ma molto meglio.
D'altronde,lo dice anche il protagonista Dino nell'ultima scena:che vita sarebbe senza guai?
e in effetti ha proprio ragione;che cinema sarebbe se non ci fossero anche filmetti spazzatura,ma soltanto bei film o capolavori?
[-]
|
|
[+] lascia un commento a gianfranco »
[ - ] lascia un commento a gianfranco »
|
|
d'accordo? |
|
gianfranco guerini
|
domenica 8 giugno 2008
|
ornella i love you
|
|
|
|
è un brutto film ,ma Ornella Muti è veramente molto brava nella parte della pscicopatica e rende gradevole questo filmetto un pò macabro e molto drammatico
|
|
[+] lascia un commento a gianfranco guerini »
[ - ] lascia un commento a gianfranco guerini »
|
|
d'accordo? |
|
|