eugen
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sabato 24 settembre 2022
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datato, ma...
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"An Affraire to Remember"(Leo Mc Carey, scritto con Mildred Cram, Delmer Daves e Donald Ogden Stewart, 1957, rmeake di un fimm precedente)e', quanto a storia, convenzional: un playboy, che ha avuito successo con le donne e che ha semore ub oisti orivilegiato nelle cronache mondane, incontraa una donna che lo colpisce durante una crociera. Ne esce colpito, appunto, anche perche'l'esperienza e'nuova, la rivede, dopo averla anche presentata a usua nonna, durante lo scalo nel Midi dfrancese, La rivede anche quando, senza saperl, lei, a seguito di un incidente d'auto(avea atraversato la strada imrpudentemente, senza accorgersi dell'arrivo di una macchina, che l'aveva investita).
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"An Affraire to Remember"(Leo Mc Carey, scritto con Mildred Cram, Delmer Daves e Donald Ogden Stewart, 1957, rmeake di un fimm precedente)e', quanto a storia, convenzional: un playboy, che ha avuito successo con le donne e che ha semore ub oisti orivilegiato nelle cronache mondane, incontraa una donna che lo colpisce durante una crociera. Ne esce colpito, appunto, anche perche'l'esperienza e'nuova, la rivede, dopo averla anche presentata a usua nonna, durante lo scalo nel Midi dfrancese, La rivede anche quando, senza saperl, lei, a seguito di un incidente d'auto(avea atraversato la strada imrpudentemente, senza accorgersi dell'arrivo di una macchina, che l'aveva investita). Decisamente un fim riuscito, anche nel finale non lacromooso(sarebbe stato uno scoglio per ogni seguace del modello"fotoromanzo "o quasi...), che tocca le corde del sentimento, senza mai arrivare alla banalizzazione dello stesso, Volendo, sembra la"rdeenzione del libertino"e un po'lo e', ma decisamente c'e'anche molto di piu'. Deborah Kerr e Cary Grant sono interpreti dalla professionaliuta'indiscussa e indiscutibile, come anche di qualita'eccelsa e questo nel film lo si vede e constata in ogni momento. El Gato
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fabio
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lunedì 23 novembre 2020
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commedia romantica senza tempo
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é un film da vedere per stupirsi di come il vero cinema sia fatto di pura magia. Così, quella che poteva essere una semplice sit-commedy come tante, un po' melò e un po' bon-ton, diventa un classico che il tempo non riesce minimamente ad intaccare. Merito della grandissima Deborah Kerr: attrice coraggiosa, capace di rompere gli schemi e portare novità e brio nella recitazione.
Per i romantici inguaribili questo film resta un rifuggio dove tutto è splendido; sia pur nelle difficoltà e nelle brutte sorprese della vita, abbiamo allora la certezza che si può ancora sognare e sognando sperare.
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fabio
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mercoledì 6 marzo 2019
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galeotta fu la citazione...
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Ebbene sì, è stato "insonnia d'amore" ha farmi venire la curiosità per questo film. Sono passati 25 anni ma non ho dimenticato quella scena buffa dove si citavano due film esemplari, a loro modo, della radicale diversità del sentire tra uomini e donne. Uno era "quella sporca dozzina" l'altro era "un amore splendido". E così mi ritrovai incasellato nella prima categoria, ossia quella dei maschietti che si commuovono a vedere un film di guerra, contro le femminucce che annegano nelle lacrime per la scena madre di Deborah Kerr "zoppa" che non vuole dirlo al Cary Grant.
Ci rimasi secco, come se mi avessero detto una verità che non avrei mai immaginato sulle donne,
25 anni dopo ho avuto una mezza rivincita, ho visto per la prima volta "Un amore splendido" alla tv e con mia moglie.
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Ebbene sì, è stato "insonnia d'amore" ha farmi venire la curiosità per questo film. Sono passati 25 anni ma non ho dimenticato quella scena buffa dove si citavano due film esemplari, a loro modo, della radicale diversità del sentire tra uomini e donne. Uno era "quella sporca dozzina" l'altro era "un amore splendido". E così mi ritrovai incasellato nella prima categoria, ossia quella dei maschietti che si commuovono a vedere un film di guerra, contro le femminucce che annegano nelle lacrime per la scena madre di Deborah Kerr "zoppa" che non vuole dirlo al Cary Grant.
Ci rimasi secco, come se mi avessero detto una verità che non avrei mai immaginato sulle donne,
25 anni dopo ho avuto una mezza rivincita, ho visto per la prima volta "Un amore splendido" alla tv e con mia moglie.
Il film mi è piaciuto ma niente lacrime... cioè mia moglie non ha pianto, niente, nemmeno una; poi a un certo punto si gira e mi fa "...ma sei romantico?!.."
A dirla tutta non sono arrivato alle lacrime nemmeno nella "sporca dozzina". "Un amore splendido" mi ha tenuto più allegro che commosso quindi non mi definirei romantico in senso stretto. Ad ogni modo, mi rimane una piacevole sensazione dopo aver trascorso due orette in compagnia di una commedia come questa, dove tutto è fatto con classe anche quando non succede niente. E magari tiro un sospiro di sollievo nel pensare che nella vita non ci sono categorie così nette, anche se qualche volta ci piacerebbe poterlo credere.
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harrysalamon
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sabato 25 agosto 2018
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sessant'anni e non li dimostra
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Superato lo scoglio della storia, il melodramma più melodramma di sempre, uno dei capolavori del genere. Non per nulla, uno dei film che più è entrato nella memoria collettiva. Recitato superbamente -ma è un'ovvietà- da Cary Grant, ma anche dalla sussiegosa Deborah Kerr Il film non si lascia neppure legare le scarpe dal rifacimento di Warren Beatty (ma ci si va a confrontare proprio con Cary Grant?!). Passato tanto tempo, se ne possono cogliere certe raffinatezze, come il coro dei ragazzini, uscito paro paro da un quadro di Norman Rockwell, un grande pittore che pochi (anche in America) avevano allora capito, o il paparazzo della nave e l'industrialotto che si finge amico della celebrità, per far colpo sulla famiglia.
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Superato lo scoglio della storia, il melodramma più melodramma di sempre, uno dei capolavori del genere. Non per nulla, uno dei film che più è entrato nella memoria collettiva. Recitato superbamente -ma è un'ovvietà- da Cary Grant, ma anche dalla sussiegosa Deborah Kerr Il film non si lascia neppure legare le scarpe dal rifacimento di Warren Beatty (ma ci si va a confrontare proprio con Cary Grant?!). Passato tanto tempo, se ne possono cogliere certe raffinatezze, come il coro dei ragazzini, uscito paro paro da un quadro di Norman Rockwell, un grande pittore che pochi (anche in America) avevano allora capito, o il paparazzo della nave e l'industrialotto che si finge amico della celebrità, per far colpo sulla famiglia. La scena strappalacrime finale è un pezzo insuperato di bravura cinematografica. Anche qualche momento quasi coraggioso, per l'epoca, come l'ambientazione cattolica. Qualche anno prima dell'elezione "scandalosa" di Kennedy.
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mary 93
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sabato 18 aprile 2009
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l'amore è davvero splendido
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Il playboy Cary Grant che con il suo fascino è riuscito ad ammaliare una ricchissima donna , essendo in procinto di sposarla ,si concede una crociera di relax e incontra così la bella Deborah Kerr anche lei fidanzata con uomo talmente innamorato da comprarle un appartamento nella New York bene. Inevitabile che tra i due schiocchi la fatidica scintilla amorosa ,ma poiché inesorabilmente legati ad altre persone, decidono di rivedersi dopo 6 mesi (nei quali avrebbero dato una svolta alla loro vita sentimentale)sulla cima dell'empire state building .Il giorno dell'appuntamento Cary Grant si reca più bello che mai sul tetto del grattacielo più famoso del mondo ma non troverà la sua amata ad aspettarlo poiché è stata travolta da un beffardo quanto mai doloroso destino.
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Il playboy Cary Grant che con il suo fascino è riuscito ad ammaliare una ricchissima donna , essendo in procinto di sposarla ,si concede una crociera di relax e incontra così la bella Deborah Kerr anche lei fidanzata con uomo talmente innamorato da comprarle un appartamento nella New York bene. Inevitabile che tra i due schiocchi la fatidica scintilla amorosa ,ma poiché inesorabilmente legati ad altre persone, decidono di rivedersi dopo 6 mesi (nei quali avrebbero dato una svolta alla loro vita sentimentale)sulla cima dell'empire state building .Il giorno dell'appuntamento Cary Grant si reca più bello che mai sul tetto del grattacielo più famoso del mondo ma non troverà la sua amata ad aspettarlo poiché è stata travolta da un beffardo quanto mai doloroso destino...
L'amore si sa è davvero qualcosa di splendido ,nessun sentimento è capace di suscitare tante emozioni : si piange ,si ride,si spera,si sogna ,si soffre,si gioisce...tutto e solo per amore. Sì è vero il soggetto può apparire come una scontata love story della hollywood dei tempi d'oro ,ma la regia anche se appare qua e là un pò stucchevole è capace di sfornare momenti di cinema che sono rimasti impressi nel cuore dei cinefili e che hanno fatto la storia della settima arte (è merito di questi film se certe scene sono diventate dei clichè), ma la vera forza del film sta nell'alchimia dei due protagonisti a mio parere una delle migliori coppie cinematografiche di tutti i tempi: un bellissimo e fascinoso Cary Grant e una smagliante e altrettanto bella Deborah Kerr ,due leggende , privati dell' oscar ma consolati entrambi con l'Academy alla carriera...Questi sono gli elementi che hanno reso magica una pellicola che si propone di mostrare al pubblico le gioie e i dolori dell'amore e sopratutto di farlo apparire splendido e sono pochi i film che sono riusciti a catturare le sfumature del sentimento più contestato ,ambito ,desiderato e odiato a livello di questa pellicola . Un classico ,bello ieri ,bello oggi,bello domani...
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carletta
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lunedì 18 febbraio 2008
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i veri sentimenti vincono nel tempo
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Nell'oggi un film del genere "Un amore splendido ", potrebe apparire solo uno strappalacrime, un feuilleton d'altri tempi che alcuna traccia lascia in chi assiste alla sua programmazione. Contrariamente a questa che potrebbe esere la lettura dei più,credo che tale opera, indubbiamente non privadi buona dose di dolcezza, esalta la ricchezza, i sacrifici di un essere umano dapprima non certo affiancato dalla fortuna,il dubbio, la dolcezza del'amore familiare (la nonna elegante e signorile di Nicky), la responsabilizzazione del proprio vivere, la rinuncia del facile ,la vittoria dell'orgoglio e dell'amore vero su tutto.Forse sono anche io romantica ma credo ,ancora , nei veri valori su descritti.
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Nell'oggi un film del genere "Un amore splendido ", potrebe apparire solo uno strappalacrime, un feuilleton d'altri tempi che alcuna traccia lascia in chi assiste alla sua programmazione. Contrariamente a questa che potrebbe esere la lettura dei più,credo che tale opera, indubbiamente non privadi buona dose di dolcezza, esalta la ricchezza, i sacrifici di un essere umano dapprima non certo affiancato dalla fortuna,il dubbio, la dolcezza del'amore familiare (la nonna elegante e signorile di Nicky), la responsabilizzazione del proprio vivere, la rinuncia del facile ,la vittoria dell'orgoglio e dell'amore vero su tutto.Forse sono anche io romantica ma credo ,ancora , nei veri valori su descritti.Ergo, tale opera a mio avviso non vuole essere una fiaba od una favola, bensì un momento (se pur leggiadro) di riflessione sui veri valori che nel terzo millennio sono ormai desueti, anzi considerati ,a dir poco ridicoli!E, non si deve trascurare l'ottima intrpretazione di tutto il cast , l'ottimo doppiaggio e la sceneggiatura. Non è un film che fa sognare (almeno non solo)ma fa meditare.
Carolina Benincasa
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ester
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mercoledì 17 ottobre 2007
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un film sorprendente
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Mi ha sorpreso la modernità dei dialoghi...almeno in lingua originale!! Intenso e divertente! da vedere sicuramente! Il Don Giovanni intramontabile con un cuore! Fa sperare!
Buon sogno a tutti!
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mirla grance
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venerdì 16 marzo 2007
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qualcosa di ricordare..
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Questo film lo visto per prima volta una notte de capo d'anno con uno mio zio con problemi de sogno e che me ha convinto a farle compagnia. Correva il anno 1973... di allora stato per me uno di quelli film che vale la pena vedere ogni tanto. La massima expressione del romanticismo cinematofraficio. Lamentabilimente in Italia la versione è stata tagliata (lo ho visto in Venezuela) lo che trasforma il film in una historia un pò "simpliciona" (scusatemi il termino però no trovo un'altro) e volte con una mancanza di senzo. Sarebbe una cosa buena poter admirare la versione integrale, piena de dialoghi veramente divertente e inteligentemente scriti. Mirla Grance
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mari
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lunedì 17 settembre 2001
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splendido
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Uno dei film che più mi ha fatto sognare.
Fantastici i protagonisti.
Inimitabile.
Mari
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