Costruito come un mosaico di video di persone comuni che raccontano la quarantena, Firenze sotto vetro segue talmente tanto la retorica ripulita da #AndràTuttoBene da smascherarla involontariamente
di Riccardo Baiocco Sentieri Selvaggi
Il primo periodo di quarantena nazionale è iniziato il 9 marzo 2020 e non è difficile credere che già dal giorno successivo sia cominciata l'esigenza di raccontare quel periodo. L'accessibilità estrema di mezzi di ripresa quali i cellulari, affiancati da canali di distribuzione praticamente senza filtri come i social network, sembrano da subito uno scacco immane nei confronti di qualsiasi telegiornale, documentario o film. I settori più tradizionali dell'audiovisivo, però, non sono rimasti a guardare: già a giugno escono i primi prodotti documentari a tema quarantena, poi affrontato da diversi registi e sotto diverse forme, da Molecole di Andrea Segre a Fuori era primavera di Gabriele Salvatores. [...]
di Riccardo Baiocco, articolo completo (2546 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 6 maggio 2021