«Ezio Bosso. Le cose che restano», ritratto di un musicista speciale
di Antonello Catacchio Il Manifesto
Ci sono persone geniali che ci sono passate accanto e molto spesso non le abbiamo riconosciute, non abbiamo colto il loro immenso valore, umano e artistico, Ezio Bosso è stato una di queste persone. E Giorgio Verdelli ha compiuto un' ottima scelta realizzando Ezio Bosso. Le cose che restano, il documentario presentato a Venezia e in uscita come evento in sala dal 4 ottobre.
E non solo per la scelta di dedicare a Bosso un film, ma anche per come lo ha messo insieme. Un film commovente, perché non si può rimanere freddi di fronte a un uomo che ci ha lasciati prima ancora di compiere cinquanta anni. [...]
di Antonello Catacchio, articolo completo (2233 caratteri spazi inclusi) su Il Manifesto 30 settembre 2021