La storia utilizza il tema della memoria, un canale per stimolare nel ricordo tematiche come la guerra o l'identità sessuale. Fuori concorso al Torino Film Festival nella sezione L'incanto del reale
di Antonio D'Onofrio Sentieri Selvaggi
Lucy ha 96 anni ed è la più vecchia transessuale italiana. E già basterebbe per rendere la sua vita speciale. Non fosse che Luciano Salani, questo il nome di battesimo, è anche sopravvissuta al campo di concentramento di Dachau, dove era finita dopo la grazia concessa da Kesserling. I lavori forzati per evitare la fucilazione. C'è un soffio di vita soltanto risale nel tempo, lavora nel ricordo, sulla memoria e la testimonianza, mentre le immagini restano sul presente, sempre in fuga verso un fuori campo visualizzato grazie alle parole della protagonista. [...]
di Antonio D'Onofrio, articolo completo (3098 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 1 dicembre 2021