In "Per Elisa Corsini scultrice" l'immagine video ci conduce in prima persona a scoprire le opere e l'artista. Con occhi illuminati dello stesso stupore lucente delle sue sculture femminili, seguiamo, tramite Wetzl, la mano dell'autrice: la telecamera accarezza le opere, gira loro intorno, le interroga, animandole al tempo stesso di significato mentre esse rivivono sotto il tocco di lei che le sfiora,amorosa. Figurative imprecise ruvide o astratte e levigate ci giungono le opere con tutto il loro spessore e la loro levità a ritmo di musica e al tono pacato delle parole. Elisa Corsini con modestia e sincerità dialoga con il regista per svelarci la genesi, il significato profondo, il lungo percorso che a partire dalla materia conduce all'opera d'arte.Generosa di sè ci racconta senza pudore delle sue creazioni, creature in cui ha insufflato l'anima con infinito laborioso affetto, e noi, da vicino per sapiente regia, ne sentiamo la presenza, il calore delle curve, la temperatura della materia, siamo coinvolti, diveniamo testimoni di un amore.
Alda Mazzeri
[+] lascia un commento a aldamaz »
[ - ] lascia un commento a aldamaz »
|