La storia della casa reale Agnelli: un film più per appassionati delle monarchie europee (reali d' Inghilterra in primis tant'è che gli Agneli parlano in inglese e vengono sottotitolati, sic) che per amanti della Juventus. Delle tante imprese della storia calcistica bianconera non c'è quasi traccia, di tanti gol poco e niente (in compenso ci sono quelli dell'interista Milito e tanti primi piani di Berlusconi e Moratti, risic) e di tanti campioni compare solo Platini in quanto figlioccio dell'Avvocato. In compenso ci sono le pagine nere, compresa la sconfitta dell'ultima di campionato a Perugia. Non fosse per la denuncia dei torti della farsa calciopoli, il film sembrerebbe girato da degli antijuventini.
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La storia della casa reale Agnelli: un film più per appassionati delle monarchie europee (reali d' Inghilterra in primis tant'è che gli Agneli parlano in inglese e vengono sottotitolati, sic) che per amanti della Juventus. Delle tante imprese della storia calcistica bianconera non c'è quasi traccia, di tanti gol poco e niente (in compenso ci sono quelli dell'interista Milito e tanti primi piani di Berlusconi e Moratti, risic) e di tanti campioni compare solo Platini in quanto figlioccio dell'Avvocato. In compenso ci sono le pagine nere, compresa la sconfitta dell'ultima di campionato a Perugia. Non fosse per la denuncia dei torti della farsa calciopoli, il film sembrerebbe girato da degli antijuventini. Celebrativo della casa reale, vuoto di contenuti sportivi, melenso e irritante. Da evitare.
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