A Royal Weekend

Mi sono trovato quasi per caso di fronte a questo film, scelto (onestamente) più per esclusione delle altre alternative che per desiderio reale: quando queste sono le condizioni di decisione per la visione di una pellicola da parte mia, la maggior parte delle volte la visione mi diviene noiosa. Devo ammettere, mea culpa, che anche in questo caso temevo sarebbe andata allo stesso modo, invece A Royal Weekend mi ha lasciato "perplesso" nel senso positivo del termine. 
Leggermente lento nella sua fase iniziale, il film inizia a seguire uno schema ben preciso (in parte anche già indirizzato dalla storia "già scritta" dell'evento) che diviene sempre più avvincente ovviamente per i lunghi discorsi ben interpretati dai 2 protagonisti maschili (Bill Murray e Samuel West), oltre al perpendicolare intreccio tra il presidente e la sua ennesima amante (Laura Linney). Un intreccio, questo, che fa la fortuna del film rendendolo godibile sia per gli amanti dei temi romantici sia per gli amanti dei temi storici.
A questo vanno aggiunti i costumi e le scenografie decisamente molto coinvolgenti, specie quando il tema non è nei giorni nostri, ma al passato.
Se dovessi scegliere, come mia usanza, una spesa da 0 Euro (aspettiamolo in TV in chiaro) e 8,70 Euro (cerchiamo subito un Multisala: DEVO VEDERLO!), credo che il prezzo più onesto da spendere sia 4,00 Euro: sicuramente un film che si può andare a vedere al cinema, senza particolari pretese, ma che stimola l'attenzione di molteplici tipologie di spettatori.