Non credo che una roba del genere possa essere considerata FILM!Un film è un termine inappropriato.Ci tengo a precisare che il mio giudizio è OGGETTIVO e non SOGGETTIVO (altrimenti sarei molto più cinico).La regia non esiste (non c'è uno studio dell'immagine,uso di ottice inappropriate,non c'è composizione,non c'è regia,scavalcamenti insensati,grammaticalmente errato)non esiste la fotografia(postproduzione orrenda,0 morbidezza,luce non studiata)non c'è sceneggiatura(la storia è orribile,pochissima importanza secondo me al trattamento della sceneggiatura,arco di trasformazione del personaggio inesistente,piattezza assoluta,niente di niente)...vengono usati escamotage squallidi come immagini di guerra sensa dargli un senso e sorpatutto non c'entrano niente con la pseudostoria!in pratica non può essere chiamato Film.
Cose già viste in film cult come Salò è le 120 giornate di Sodoma e Videodrome.
E' stata l'unica volta in cui sono uscito dopo un'ora da un cinema. Film inseguibile.
Ha vinto Locarno,non so chi in erano i giudici,mi vergogno per loro.
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rainbow
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giovedì 1 maggio 2008
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bello!
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Complimenti per il giudizio oggettivo! Evidentemente chi lo ha premiato (a Locarno), selezionato in concorso in diversi festival internazionali e italiani o ne ha scritto bene (tra cui Gianni Canova, un incompetente, è ovvio) si è bevuto il cervello. Ci vorrebbbe un po' meno presunzione nel giudicare il lavoro degli altri, a meno che non ci siano motivi personali o di altro tipo che vanno al di là del film. Io l'ho visto e mi è sembrato coraggioso e interessante. Non esente da difetti, ma vivo e intenso. E i limiti sono legati ai problemi di budget. Naturalmente, con modestia, ricordo che il mio è un giudizio soggettivo.Saluti
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d'accordo? |
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