Lezioni di felicità - Odette Toulemonde

Le tue recensioni sono sempre molto "sentimentali",nel senso migliore del termine,belle e sentite.Ti è piaciuto "Il favoloso mondo di Amelie"?Questa recensione mi ha un pò ricordato l'atmosfera di quel film.Devo dirti però che adesso scatenerai Luc:riferimenti alla religione,omosessuali,donne mascoline...Torna "Luc il terribile" de "Il codice da vinci"!

invertiscono.

A me "MI" piace INVERTISCONO... ahahah Hai qualche problema? Scrivo come mi pare e con tutti gli errori ortografici che voglio... ok???? E firmati col tuo nome...

Attendo l'ondata d'urto di Luc allora.. ihihih :) :)Il fantastico mondo di Amelie è un gran bellissimo film. Mi piacciono queste atmosfere un pò surreali. :)Grazie rambino per il commento :)

Quanto sei permalosa.

Quanto sei permalosa.

Riconoscerei una tua recensione senza leggere il nick, come riconoscerei anche quelle degli altri. Quello che scrivi è molto personale e riesci sempre a "romanticizzare" tutto, non a caso secondo me vai a vedere soprattutto film d'amore, dì la verità! Secondo me pure se vai a vedere "Ladri di biciclette" ci trovi qualcosa di romantico! :-) Comunque aspettiamo le reazioni di Luc, che secondo me si infurierà! :-)

..vi manca il luc cattivo del "codice", eh? ultimamente mi avete ammorbidito, chi va con lo zoppo... vi salvate che non ho visto il film e mai lo vedrò. ahi, ahi, maryluu, "attendo l'ondata d'urto di luc"? marooonn! signore, perdona lei che non sa quello che dice. e "le chiare montate a neve"? un film "di quelli" girato in siberia con attrici bionde? pfrrrr! la felicità: naturalmente (essendo io non metafisico) non credo possa viversi nell'interiorità (come va di moda dire oggi), è necessario un ambiente umano adatto, a meno di non volersi convincere per forza di essere felici. ancora una volta addito il bicchiere mezzo vuoto, ma il pessimismo è la molla del miglioramento, senza pessimismo non sarei mai emigrato in brasile, dove ho conosciuto una felicità duratura, intensa, traboccante, ci sono stati periodi in cui mi sentivo un. [+]

..vi manca il luc cattivo del "codice", eh? ultimamente mi avete ammorbidito, chi va con lo zoppo... vi salvate che non ho visto il film e mai lo vedrò. ahi, ahi, maryluu, "attendo l'ondata d'urto di luc"? marooonn! signore, perdona lei che non sa quello che dice. e "le chiare montate a neve"? un film "di quelli" girato in siberia con attrici bionde? pfrrrr! la felicità: naturalmente (essendo io non metafisico) non credo possa viversi nell'interiorità (come va di moda dire oggi), è necessario un ambiente umano adatto, a meno di non volersi convincere per forza di essere felici. ancora una volta addito il bicchiere mezzo vuoto, ma il pessimismo è la molla del miglioramento, senza pessimismo non sarei mai emigrato in brasile, dove ho conosciuto una felicità duratura, intensa, traboccante, ci sono stati periodi in cui mi sentivo un...DIO, con tanto di volontà creatrice! oggi la mia felicità perde colpi, l'AMBIENTE non è più lo stesso. [-]

tra odette e il tipo, chi era di "stato sociale" superiore? spero lei, se no rientriamo nella serie mitologica di "pretty woman" e tutti i bei discorsi romantici vanno a farsi f...riggere!

Luc, ribadisci la tua convinzione che noi siamo forgiati dall'ambiente esterno, e dall'educazione, e credi poco nell'ereditarietà. Ormai ho capito come funzioni! :-) Scherzi a parte, io credo che la felicità derivi anche dal pensiero, che puoi chiamare anche "interiorità" in modo astratto. Magari sei nel posto perfetto, nel momento perfetto, ma non ti senti soddisfatto. Da che dipende? Boh! Io credo molto nella felicità. La ricerca di soddisfazione (che tu, da buon psicoanalista, chiami libido) secondo me è ciò che ha sempre mosso il mondo, ed è una ricerca egoistica, rivolta a se stessi. Ma non c'è nulla di male in questo!

ho appena letto che lei è una commessa e lui è ricco...rientriamo in "pretty woman" o "11 minuti". come mai in tutte le belle storie che vi stimolano sentimenti romantici lui è ricco? non pensate che chi scrive queste cose già lo sa che sono film destinati al pubblico femminile e che per vendere tra il pubblico femminile "lui" deve essere ricco? non pensate che l'abbaglio per la ricchezza è il contrario del romanticismo vero?

lei è una lettrice accanita e perdi più affazionata ad un certo filone letterario e lui è il suo autore preferito. La ricchezza non c'entra un tubo.

Lui è ricco e lei non lo è. La ricchezza centra anche e lei nel film più volte gli dice che non possono stare insieme visto il loro stato sociale. Non per questo caro Luc cadiamo in Pretty Woman. Se fosse stato il contrario: lei scrittrice di successo e lui squattrinato sarebbe stato lo stesso. Non è il punto centrale del film. Serve solo ad acuire il fatto che tra i due c'è un enorme distanza, non solo patrimoniale, anche culturale, di vita. Insomma è un mezzo del film, non il fine. :)

rimane il fatto che in tutti i film "romantici"(bah!) lui è ricco e lei no, chiaro che questo "nocciolo duro" viene razionalizzato (occultato) in vari modi. solo che io ho un'affinità elettiva coi noccioli duri, che mi permette di dire con assoluta certezza che il tuo ultimo intervento non è da maschio. tana per..."gianburrasca". dai che, quando non esageri, risulti pure simpatica.

rimane il fatto che lei ricca e lui povero non succede mai. nel '90 in una discoteca a rio fui eletto il ragazzo più bello (voi direte: in brasile ancora non avevano inventato gli occhiali?) e me ne andai a casa con una cavallona di 1m80. una volta in un villaggio di pescatori finita la serata danzante rimanemmo io e sei ragazze, tutte sedute a guardarmi aspettando che decidessi con quale avrei passato la notte. andrea, in situazioni "ambientali" simili, mi dici come sia possibile sentirsi infelici? beh, certo, se uno è gay o impotente...la felicità nell'interiorità? la felicità nelle piccole cose? autosuggestioni, narcotici "alla buddista". la felicità sta nelle "grandi cose", nella pienezza della potenza che tracima, nella facilità, nella naturalità dell'istino di raggiungere i suoi oggetti (che nella società cristiano-capitalista è rara eccezione, è una "grande cosa"). [+]

rimane il fatto che lei ricca e lui povero non succede mai. nel '90 in una discoteca a rio fui eletto il ragazzo più bello (voi direte: in brasile ancora non avevano inventato gli occhiali?) e me ne andai a casa con una cavallona di 1m80. una volta in un villaggio di pescatori finita la serata danzante rimanemmo io e sei ragazze, tutte sedute a guardarmi aspettando che decidessi con quale avrei passato la notte. andrea, in situazioni "ambientali" simili, mi dici come sia possibile sentirsi infelici? beh, certo, se uno è gay o impotente...la felicità nell'interiorità? la felicità nelle piccole cose? autosuggestioni, narcotici "alla buddista". la felicità sta nelle "grandi cose", nella pienezza della potenza che tracima, nella facilità, nella naturalità dell'istino di raggiungere i suoi oggetti (che nella società cristiano-capitalista è rara eccezione, è una "grande cosa"). non potrei mai essere felice in una società malata. [-]

Lei ricca lui povero succede più spesso di quanto immagini. Te lo assicuro. E' la stessa situazione contraria. Anche le donne ricche hanno paura che gli uomini che incontrano amino solo i loro soldi...E' un discorso che non vale tanto in Brasile dove la maggiorparte delle donne non vive nella ricchezza ma qui in Europa è frequentissimo purtroppo. Per me la felicità è vedere ogni giorno come se fosse splendido anche se fuori c'è una tempesta. Sorridere davanti a una tazzina di caffè o davanti a un commento di Luc che non condivido ma che accresce il mio essere. Felicità è parlare con i miei amici virtuali di Mymovies, è piangere sui libri di diritto sperando di realizzare il mio sogno. Felicità e vivere, vivere ogni attimo intensamente come se fosse l'ultimo. [+]

Lei ricca lui povero succede più spesso di quanto immagini. Te lo assicuro. E' la stessa situazione contraria. Anche le donne ricche hanno paura che gli uomini che incontrano amino solo i loro soldi...E' un discorso che non vale tanto in Brasile dove la maggiorparte delle donne non vive nella ricchezza ma qui in Europa è frequentissimo purtroppo. Per me la felicità è vedere ogni giorno come se fosse splendido anche se fuori c'è una tempesta. Sorridere davanti a una tazzina di caffè o davanti a un commento di Luc che non condivido ma che accresce il mio essere. Felicità è parlare con i miei amici virtuali di Mymovies, è piangere sui libri di diritto sperando di realizzare il mio sogno. Felicità e vivere, vivere ogni attimo intensamente come se fosse l'ultimo. In fondo è solo uno stato d'animo...Alcuni devono spostare le montagne per essere felici, altri solo un cuscino. Tutto dipende sempre dalle persone e dai punti d vista. [-]

dei padroni della notte

Però,non ti facevo così romantica,mi stupisci...Scherzo,lo sai.Sono frasi che riflettono il tuo approccio alla vita,che secondo me è straordinario.Io magari non sono ottimista come te però mi sveglio la mattina sempre pronto a lottare,la vedo così la vita.E comunque una cosa in comune con te ce l'ho:credo che la felicità sia nelle piccole cose e negli affetti veri.

Felicità è anche riuscire a stampare un corso di giapponese,e poi riuscire ad impararlo...Ohayo gozaimasu!Ringo o tabemasuka?Soredewatamago o tabemasuka!

Wow non dirmi che l'hai stampato?????Lo impariamo insieme allora e poi viaggio in Japan!!! :) :) ahaha

Siccome il crso ce l'hanno anche Alba e Andrea, loro vengono con noi ovviamente.... ora lo mando anche a LUc. Vuoi venire in Japan con noi???

Maryluu la tua recensione è molto bella e piena di speranza.Il personaggio di Odette deve averti colpito molto e ha colpito anche me attraverso le tue parole.In un certo senso credo che godere della felicità delle piccole cose sia anche un modo per rendere la vita meno difficile e farsi coraggio.Luc dice che in un ambiente come il nostro non possiamo pensare di essere felici a meno che non ce ne convinciamo.Luc non dico che hai torto,io stessa sono preda di momenti di sconforto però sono convinta che se tutti cominciassimo a gioire delle poche cose che ci rallegrano la vita il nostro ambiente ci sembrerebbe più pulito,più vero meno ostile perchè cambierebbe il nostro modo di rapportarci ad esso. [+]

Maryluu la tua recensione è molto bella e piena di speranza.Il personaggio di Odette deve averti colpito molto e ha colpito anche me attraverso le tue parole.In un certo senso credo che godere della felicità delle piccole cose sia anche un modo per rendere la vita meno difficile e farsi coraggio.Luc dice che in un ambiente come il nostro non possiamo pensare di essere felici a meno che non ce ne convinciamo.Luc non dico che hai torto,io stessa sono preda di momenti di sconforto però sono convinta che se tutti cominciassimo a gioire delle poche cose che ci rallegrano la vita il nostro ambiente ci sembrerebbe più pulito,più vero meno ostile perchè cambierebbe il nostro modo di rapportarci ad esso. [-]

Non ho visto questo film ma ho visto invece "Il favoloso mondo di Amelie"che mi lasciò senza parole tanto lo trovai bello.A tal proposito vorrei dire a Luc che in quel film Amelie si innamora di un personaggio non troppo ricco anzi direi per niente ricco.In"Shrek"la principessa Fiona del regno di molto molto lontano si innamora di Shrek che è un orco che vive in una palude...sono favole ma ti assicuro che nessuna donna ha tifato per il Principe azzurro durante la visione di quel film :)!!

...pure io apprezzo le piccole cose, ma sempre nella cornice della "grande cosa". una notte, su un'isola, io e la n.1 (la grande cosa) stavamo per morire di fame, trovammo miracolosamente un panettiere che ci salvò con PANE E MORTADELLA (la piccola cosa). lo ricordiamo ancora con affetto quel pane e mortadella, un pezzettino di felicità inseritosi nella grande felicità dello stare INSIEME. aho! ma che è sta storia del japan? leggendo le mail (visto luc on the beach?) pensavo maryluu fosse impazzita o mi stesse mandando qualche messaggio trasversale di stampo mafioso! ok, andiamo in japan, ma sappiate che dovrete farvi carico di certi miei bisogni, le giapponesi mal si adattano dimensionalmente. [+]

...pure io apprezzo le piccole cose, ma sempre nella cornice della "grande cosa". una notte, su un'isola, io e la n.1 (la grande cosa) stavamo per morire di fame, trovammo miracolosamente un panettiere che ci salvò con PANE E MORTADELLA (la piccola cosa). lo ricordiamo ancora con affetto quel pane e mortadella, un pezzettino di felicità inseritosi nella grande felicità dello stare INSIEME. aho! ma che è sta storia del japan? leggendo le mail (visto luc on the beach?) pensavo maryluu fosse impazzita o mi stesse mandando qualche messaggio trasversale di stampo mafioso! ok, andiamo in japan, ma sappiate che dovrete farvi carico di certi miei bisogni, le giapponesi mal si adattano dimensionalmente...non mi sono mai piaciute le orientali anche se amici mi hanno detto che sono ubbidienti, devote e rispettose dei loro uomini. certo che dio le avrebbe potuto fare coi glutei più alti e pieni però...e che cavolo! [-]

sto giapponese mi pare un incrocio fra lo spagnolo e il palermitano. ma che ti ha detto il cervello?!?! circa la felicità, beh, io adoro quando fuori c'è la tempesta, fin da bambino sono sempre rimasto imbambolato davanti ai fenomeni meteorologici (e alla natura in generale, le opere umane invece mi piacciono di meno). studi diritto come le mie anoressiche cugine? santissimi numi! non me lo aspettavo da un'animo sensibile e artistico. insomma, non era meglio un corso di polinesiano con relativo viaggio alla "bounty"?

Ma di cosa state parlando? Paragonare questo film al Favoloso mondo di Amelie? E' come paragonare i film con Bud Spencer ai western di Ford o Leone. Odette e Amelie sono l'antitesi. Per il resto , se volete, leggete mio commento 3 recensioni di seguito.Ciao a tutti

non vedrò questo film, comunque paragonarlo ai GENIALI western di spencer/hill mi pare un complimento. a parte i dettagli, che ne pensi del tema antropologico dell'"ipergamia" (le donne si accoppiano coi ricchi, come in "pretty woman" e in un altro milione di film)? che strano, in brasile stanno passando una telenovela in cui il marito "traditore" muore presto (mi gratto)...vabbè che, traditori o no, crepiamo sempre prima noi (ulteriore ingiustizia!).

se farai l'avvocata saremo amici, se il p.m. no! non sopporto tutto ciò che è orientale (letto la mia recensione a "l'ultimo samurai"?), sushi, yoga, tao, budda, induismo, arti marziali, glutei bassi e schiacciati, danze cinesi, draghi di cartapesta, involtini primavera, scorpioni fritti, harakiri, banzai, kamikaze, zen, ascetismo, tantra e ritenzione spermatica. m'immaginavi biondo? ulteriore delusione, allora. comunque, LIVE sono più bello, lì avevo un fastidioso sole negli occhi...

per carità,non gli rispondere sennò riattaca col pippone.

...(non crediate che mi diverta) perchè il NUCLEO di un opera voi tutti NON LO VEDETE! il nucleo di questo e di tutti i film "romantici" è: 1)bisogna sposarsi con maschi ricchi 2)il maschio adultero deve morire (la femmina adultera no, ha sempre buone giustificazioni). quindi abbiamo la riconferma della struttura di base della società cristiano-capitalista classica: ipergamia-monogamia, in barba alle scoperte scientifiche e ai movimenti politici degli ultimi 300 anni. non lo vedete perchè ci siete immersi fino al collo. quando capirete 'ste cose sarò ben felice di limitarmi a criticare il trucco di j.depp.

A mio avviso i tuoi sui film romantici sono solo pregiudizi. Non si può generalizzare l'amore per il semplice fatto che ha così tante forme e varianti che è peggio di un'equazione matematica impossibile.:) Riguardo il biondo non è poi una delusione. IO sono fan di Johnny DEpp e di Rodrigo Santoro: totalmente scuri. :) :)X il resto non sarò di certo P.M. tranquillo e forse neanche avvocato. Ho un altro sogno. Siamo amici o no dunque? ahaha

Ho recensito il cacciatore di aquiloni e ci tengo tantissimo a un vostro commento. Bacioni

..soprattutto dopo le belle parole che hai detto sul "cacciatore di aquiloni". ti piacciono i moretti (ma non nanni!), santoro è un mio compatriota, bello sì, ma come attore...bah! circa i miei pregiudizi sui film romantici, bisognerebbe fare una statistica della correlazione tra film romantico e lo schema da me proposto e io non sono la persona adatta per questa ricerca.

Al di là delle sue considerazioni sui film romantici, i pipponi di Luc sono interessanti..al contrario di quelli di "Giulio". Maryluu vado a leggere..

..apocalypse now