Bille August si cimenta in ciò che tanti altri hanno fatto prima di lui, ovvero un ennesima trasposizione cinematografica del famoso romanzo di VIctor Hugo. Abbastanza sintetico per quel che riguarda la sceneggiatura, il regista bada subito al sodo andando a cogliere i fatti più importanti del romanzo, il che tutto sommato è anche un bene in quanto riesce a racchiudere l'odissea di Jean Valjean in poco più di 2 ore. Cast artistico lodevole, con il cattivo Geoffrey Rush che sovrasta in bravura il resto degli attori.