strzelecki
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domenica 14 aprile 2013
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red rock west ovvero…il buono, la bella e il cat
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Evidentissime le corrispondenze per somiglianza o contrasto, del film con “Il buono il brutto e il cattivo” di Sergio Leone.
Il titolo: tre parole, l’ultima delle quali ci porta – appunto – nel west.
I protagonisti: il buono, interpretato da Nicolas Cage; la bella, interpretata da Lara Flynn Boyle e il cattivo interpretato da Dennis Hopper.
Che il buono sia tale non c’è alcun dubbio: lo rivelano la scena iniziale in cui il nostro lascia nel cassetto del benzinaio le banconote che avrebbe facilmente potuto rubare, e tutta la vicenda di cui il nostro è uno dei protagonisti.
A conferma di ciò si registrino la camicia bianca indossata dal buono e la sua macchina – anch’essa bianca - e le si paragonino con l’abito totalmente nero del cattivo e l’auto dello stesso, pure nera.
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Evidentissime le corrispondenze per somiglianza o contrasto, del film con “Il buono il brutto e il cattivo” di Sergio Leone.
Il titolo: tre parole, l’ultima delle quali ci porta – appunto – nel west.
I protagonisti: il buono, interpretato da Nicolas Cage; la bella, interpretata da Lara Flynn Boyle e il cattivo interpretato da Dennis Hopper.
Che il buono sia tale non c’è alcun dubbio: lo rivelano la scena iniziale in cui il nostro lascia nel cassetto del benzinaio le banconote che avrebbe facilmente potuto rubare, e tutta la vicenda di cui il nostro è uno dei protagonisti.
A conferma di ciò si registrino la camicia bianca indossata dal buono e la sua macchina – anch’essa bianca - e le si paragonino con l’abito totalmente nero del cattivo e l’auto dello stesso, pure nera.
Dell’abito e dell’auto del cattivo si è detto. La sua supercattiveria è dimostrata ad libitum dallo svolgersi degli avvenimenti.
La bella ha la ferocia del brutto: non esita a sparare al buono con l’intenzione di ucciderlo.
Nella scena finale apostrofa il buono con un “figlio di puttana” che è pallida eco dell’analogo, sciacallesco grido lanciato dal brutto nella vastità del deserto all’indirizzo delbuono
Ne “Il buono il brutto e il cattivo” il cattivo prende soldi per uccidere un tale; quando queltale a sua volta gli offre una somma per uccidere il mandante, il cattivo prende i soldi, ma ciononostante uccide il suo cliente – vittima.
In “Red rock west” al buono capita lo stesso ( viene pagato dal marito della bella per uccidere la moglie e dalla bella per uccidere il marito ), ma – naturalmente – non uccide nessuno.
E per finire un’evidentissima analogia: in entrambi i film il tesoro è stato seppellito in un cimitero, presso una tomba.
E’ chiaro l’omaggio che Dahl rende a Sergio Leone, ma non ne ricava molto; i richiami sono epidermici.
Il riferimento al film di Leone non aggiunge nulla né a quello di Dahl né a quello di Leone.
Il secondo non è un commento al primo come lo sono - per esempio - “Gli spietati” rispetto al “Pistolero” o “Bad girls” rispetto al “Mucchio selvaggio”.
Red rock westè comunque un film godibile dal buon ritmo, ben costruito.
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