quentin
|
venerdì 6 luglio 2007
|
una nuova dimensione del cartoon
|
|
|
|
Realizzato con una cura certosina dei dettagli e con un budget folle, “Chi ha incastrato Roger Rabbit” e considerato tra i 100 film più belli del mondo, e non a torto: l’interazione tra attori in carne ossa e cartoon è perfetta, l’ambientazione in una Hollywood anni 40’non è da meno e le gag sono di una precisione e di un efficacia spettacolare e la formosa Jessica Rabbit che canta con la voce di Kathleen Turner è diventata una delle icone del cinema degli anni 80’.
Ma ciò che rende la pellicola così innovativa è la sceneggiatura (realizzata in collaborazione con Steven Sbielberg e la Walt Disney) che smantella gran parte del perbenismo Dineyano dando una dimensione più adulta del cartone animato, cosa che nessuno aveva mai fatto e che nessuno è riuscito a fare con così tanta abilità in seguito (Space Jam ecc.
[+]
Realizzato con una cura certosina dei dettagli e con un budget folle, “Chi ha incastrato Roger Rabbit” e considerato tra i 100 film più belli del mondo, e non a torto: l’interazione tra attori in carne ossa e cartoon è perfetta, l’ambientazione in una Hollywood anni 40’non è da meno e le gag sono di una precisione e di un efficacia spettacolare e la formosa Jessica Rabbit che canta con la voce di Kathleen Turner è diventata una delle icone del cinema degli anni 80’.
Ma ciò che rende la pellicola così innovativa è la sceneggiatura (realizzata in collaborazione con Steven Sbielberg e la Walt Disney) che smantella gran parte del perbenismo Dineyano dando una dimensione più adulta del cartone animato, cosa che nessuno aveva mai fatto e che nessuno è riuscito a fare con così tanta abilità in seguito (Space Jam ecc.).
Bob Hoskins è azzeccassimo nel ruolo dell’investigatore pessimista e alcolista, ma Christopher Lloyd è sensazionale nei panni del giudice mezzo uomo mezzo – cartone che vuole distruggere Cartoonia per realizzare al suo posto… una superstrada! (notate come umorismo e poliziesco si fondano in un tutt’uno).
Il cortometraggio animato iniziale in stile anni cinquanta (ambientazione casalinga, gag catastrofiche, adulti che non sono mai inquadrati interamente) è perfetto nel ritmo e nella durata.
Tre meritatissimi oscar: miglior montaggio, migliori effetti speciali visivi, migliori effetti speciali sonori.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a quentin »
[ - ] lascia un commento a quentin »
|
|
d'accordo? |
|
renato c.
|
domenica 22 novembre 2009
|
fantastico! (sia come film che come genere)
|
|
|
|
I cartoons che recitano insieme ai personaggi reali non sono stati una novità; Walt Disney lo aveva fatto più volte arrivando al massimo risultato con "I tre caballeros", che risale al 1945 in cui si vedevano Paperino, Josè Carioca e Panchito che volavano su un tappeto volante sulle spiagge di Rio ed Acapulco mescolandosi in mezzo alle belle bagnanti! E diciamo che, per quel tempo il risultato è stato veramente ottimo! In Roger Rabbit la fusione tra cartoons e personaggi reali arriva al massimo (almeno finora) della perfezione! Bisogna proprio fare un applauso a Bob Hoskins ed a Christopher Loydd per la loro recitazione davanti al "vuoto"! (I cartoons sono stati inseriti in un secondo momento).
[+]
I cartoons che recitano insieme ai personaggi reali non sono stati una novità; Walt Disney lo aveva fatto più volte arrivando al massimo risultato con "I tre caballeros", che risale al 1945 in cui si vedevano Paperino, Josè Carioca e Panchito che volavano su un tappeto volante sulle spiagge di Rio ed Acapulco mescolandosi in mezzo alle belle bagnanti! E diciamo che, per quel tempo il risultato è stato veramente ottimo! In Roger Rabbit la fusione tra cartoons e personaggi reali arriva al massimo (almeno finora) della perfezione! Bisogna proprio fare un applauso a Bob Hoskins ed a Christopher Loydd per la loro recitazione davanti al "vuoto"! (I cartoons sono stati inseriti in un secondo momento). C'è veramente da complimentarsi con chi ha avuto l'idea di pensare e realizzare questo film perchè ha curato bene tutti i particolari. Roger Rabbit poteva ricordare un po' il Fratel Coniglietto de "I racconti dello zio Tom" e Bug's Bunny però aveva una personalità diversa, tutta sua! Gli altri due rappresentano conigli molto astuti che sanno trarsi sempre d'impaccio, mentre Roger è un po' imbranato e gran pasticcione anche se sempre animato da buona volontà!
La trama è un "noir" che scorre sempre bene e che non lascia nemmeno un minuto alla noia ma è tutto un gran divertimento! L'unione tra Disney e Spielberg ha poi funzionato benissimo coinvolgendo personaggi non solo dei loro studios ma anche quelli della Warner Bros e di altri studios come Droopy e Woody Woodpecker (conosciuto in Italia come Picchiarello). L'inserimento di tutti questi personaggi noti ha fatto apprezzare molto il film anche dai bambini, che forse vedendo i loro idoli insieme con personaggi reali vedevano realizzato il loro sogno nascosto di sperare che i personaggi dei fumetti e dei cartoni esistessero veramente! Tuttavia i produttori hanno preferito fare uscire il film col marchio "Touchstone Pictures" (Il ramo della Disney che procduce films destinanti più che altro agli adulti), che non con il classico "Walt Disney Pictures". E questo perchè il film usciva dal canone dei classici Disney, innanzitutto perchè c'erano dei delitti ben palesi e poi la conturbante e supersexy Jessica Rabbit che aveva non solo l'aspetto ma anche il comportamento da "sogni proibiti"! Inoltre c'erano parecchie battute che potevanon non dir nulla ai bambini della prima infanzia ma che certo nun sfuggivano ai preadolescenti, senz'altro più maliziosi! Bob Hoskins è stato un ottimo protagonista "reale" e Chistopher Llloyd un ottimo "cattivo" che non si capiva bene se recitava con la sua vera faccia o con una maschera di plastica! Ottima anche la presenza di Joanna Cassidy, presenza necessaria per far da contraltare reale al cartoon Jessica. Altro personaggio molto azzeccato è stato il taxi Benny. Questo film ha avuto poi tentativi di imitazione da parte di altri, come ad esempio "Fuga dal momdo dei sogni" di Ralph Bakshi e "Volere volare" di Maurizio Nichetti ma che sono stati tutta un'altra cosa ed in ogni caso totalmente inadatti ai bambini. Sempre considerando che i films a disegni animati non sono films esclusivamente "per bambini". Ora si parla di un sequel, ma attenzione, i sequel sono sempre pericolosi per i films di grande successo, specialente se vengono fatti dopo vent'anni! Comunque :"In bocca al lupo!"
[-]
|
|
[+] lascia un commento a renato c. »
[ - ] lascia un commento a renato c. »
|
|
d'accordo? |
|
giovy
|
sabato 24 febbraio 2007
|
eccezionale
|
|
|
|
E' stupefacente la perfezione con cui è stato fatto questo film.
|
|
[+] lascia un commento a giovy »
[ - ] lascia un commento a giovy »
|
|
d'accordo? |
|
november rain
|
lunedì 21 agosto 2006
|
follia e genialità a toontown
|
|
|
|
Opera cinematografica del regista Robert Zemeckis, in collaborazione con il famigerato (un nome, una garanzia) Spielberg e la Disney (altra garanzia, e che garanzia…) “Chi ha incastrato Roger Rabbit” è un azzeccatissimo mix di fantasia e realtà, materializzatosi in una pellicola strepitosa, aggiudicatasi nientemeno che quattro oscar.
I protagonisti variano dai più disparati e famosi cartoni animati, vedi Dumbo oppure la storica BettyBoop o semplicemente soffermandosi ai protagonisti stessi: Roger e Jessica Rabbit, affiancati dalla presenza in carne ed ossa dell’umanissimo Bob Hoskins che, tra l’altro, per calarsi meglio nella parte, si è ritrovato a studiare il comportamento della figlia piccola che parlava con amici immaginari.
[+]
Opera cinematografica del regista Robert Zemeckis, in collaborazione con il famigerato (un nome, una garanzia) Spielberg e la Disney (altra garanzia, e che garanzia…) “Chi ha incastrato Roger Rabbit” è un azzeccatissimo mix di fantasia e realtà, materializzatosi in una pellicola strepitosa, aggiudicatasi nientemeno che quattro oscar.
I protagonisti variano dai più disparati e famosi cartoni animati, vedi Dumbo oppure la storica BettyBoop o semplicemente soffermandosi ai protagonisti stessi: Roger e Jessica Rabbit, affiancati dalla presenza in carne ed ossa dell’umanissimo Bob Hoskins che, tra l’altro, per calarsi meglio nella parte, si è ritrovato a studiare il comportamento della figlia piccola che parlava con amici immaginari. Appare inoltre, tra gli interpreti in carne ed ossa, Christopher Lloyd (vedi “La famiglia Adams I e II, Ritorno al futuro I, II e III o The Pagemaster) nei panni dello spietato giudice Doom.
Il film si apre con un cartone animato, che si rivelerà in seguito il set del film a cui Roger Rabbit sta lavorando, con il “piccolo” Baby Herman, sotto la regia di R.K.Maroon.
Si può notare immediatamente il miscuglio di realtà e fantasia, i cartoni che convinono con persone vive, un lavoro svolto davvero bene, soprattutto se pensiamo all’anno di uscita, il 1988, in cui la tecnologia non era così avanzata come ai giorni nostri ma che ha fruttato comunque un eccellente lavoro.
Così troviamo Bob Hoskins, o meglio, Eddie Valiant, alle prese con un giallo e dei cartoni di mezzo. E il nostro caro detective odia i cartoni e il film ne svela subito il motivo, che verrà ripetuto anche più volte.
C’è di mezzo principalmente il delitto di Marvin Acme, ovvero il più grande ideatore di scherzi, che possiede il territorio di Cartoonia, la terra dei cartoni animati.
Eddie Valiant dovrà sciogliere quest’intrigo mentre il povero Roger Rabbit sarà costretto a nascondersi senza nemmeno essere in grado di farlo, causa follia… e in più si sentirà tradito dalla sua amata Jessica.
Jessica Rabbit, icona sexy dell’animazione, aiuterà il detective Valiant / Hoskins a risolvere l’intricato caso e il finale riserverà anche una piccola sorpresa riguardo il cattivo giudice Doom.
Tra l’altro, soffermandosi sul titolo, si nota subito l’assenza del punto interrogativo che a Hollywood è considerato come porta sfortuna.
Il film in ogni caso è una trovata geniale ed assolutamente folle, capace di divertire grandi e piccini, svelando personaggi conosciuti e non, da Topolino alle ormai celebri pallottole della pistola del detective Valiant, da Betty Boop a Benny il taxi per poi far volare la fantasia nel territorio di Toontown, in italiano Cartoonia, che si trova in serio pericolo.
Protagonisti da strapazzo per una commedia giallo fantasy sicuramente imperdibile.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a november rain »
[ - ] lascia un commento a november rain »
|
|
d'accordo? |
|
enigmista12
|
domenica 30 agosto 2015
|
come faremmo senza cartoni?
|
|
|
|
L'investigatore Eddie Valiant indaga sull'omicidio di Marvin Acme, un miliardario proprietario della città di Cartoonia, dove gli abitanti sono tuttii personaggi di cartoni animati. Accusato del delitto è Roger Rabbit, un coniglio cartone animato che vive a Cartoonia. L'accusa è motivata dal fatto che, il giorno prima dell'omicidio, Valiant stesso aveva mostrato al coniglio alcune foto in cui sua moglie, la bellissima Jessica Rabbit, giocava con Valiant a "farfallina" un gioco con le mani che nei cartoni equivale a tradire. E in effetti solo un cartone potrebbe uccidere qualcuno tirandogli un pianoforte in testa.
[+]
L'investigatore Eddie Valiant indaga sull'omicidio di Marvin Acme, un miliardario proprietario della città di Cartoonia, dove gli abitanti sono tuttii personaggi di cartoni animati. Accusato del delitto è Roger Rabbit, un coniglio cartone animato che vive a Cartoonia. L'accusa è motivata dal fatto che, il giorno prima dell'omicidio, Valiant stesso aveva mostrato al coniglio alcune foto in cui sua moglie, la bellissima Jessica Rabbit, giocava con Valiant a "farfallina" un gioco con le mani che nei cartoni equivale a tradire. E in effetti solo un cartone potrebbe uccidere qualcuno tirandogli un pianoforte in testa. Ma ben presto Valiant scopre che Roger è innocente e insieme al suo aiuto investiga per individuare il vero colpevole. Fatto in una maniera incantata e purtroppo ormai quasi scomparsa, questo film rispecchia in perfetta armonia il rapporto tra cartoni e umani se potessero convivere, in un mondo reale e fantastico allo stesso tempo (Cartoonia continua ad essere la città dei miei sogni anche oggi). E nessuno potrà mai dimenticarsi le parole magiche che Roger dice a Eddie ad un certo punto del film, ovvero: Una risata può essere una cosa molto potente. Vedi, a volte nella vita è l'unica arma che ci rimane. Poche frasi dette da cartoni mi sono rimaste così impresse. E in effetti i diffusori di risate più potenti sono proprio i cartoni. Come faremmo senza di loro?
[-]
|
|
[+] lascia un commento a enigmista12 »
[ - ] lascia un commento a enigmista12 »
|
|
d'accordo? |
|
viktor von doom
|
sabato 14 settembre 2013
|
un gioiello di tecnica mista.
|
|
|
|
chi ha incastrato roger rabbit è uno splendido gioiello della cinematografia.un film realizzato da robert zemackis con l'utilizzo della tecnica mista,ossia un film che unisce cartoni animati ad attori in carne e ossa un pò come accade in "mary poppins" e "pomi d'ottone e manici di scopa" ma il film di zemeckis va oltre utilizzando maggiormente la componente animata e riuscendo a creare un mondo ancora più magico.un mondo dove i cartoni animati prestano la loro incapacità di morire e di sentire dolore per creare comicissimi sketch televisivi o film di animazione dove il protagonista è un vero e proprio attore in carne e ossa animata.
[+]
chi ha incastrato roger rabbit è uno splendido gioiello della cinematografia.un film realizzato da robert zemackis con l'utilizzo della tecnica mista,ossia un film che unisce cartoni animati ad attori in carne e ossa un pò come accade in "mary poppins" e "pomi d'ottone e manici di scopa" ma il film di zemeckis va oltre utilizzando maggiormente la componente animata e riuscendo a creare un mondo ancora più magico.un mondo dove i cartoni animati prestano la loro incapacità di morire e di sentire dolore per creare comicissimi sketch televisivi o film di animazione dove il protagonista è un vero e proprio attore in carne e ossa animata.roger rabbit,coniglio animato,è la stella indiscussa di questi attori ma qualcuno vuole incastrarlo per un omicidio non commesso.sarà con l'aiuto di eddie valiant,detective privato che nutre rancore verso i cartoni animati a causa della morte del fratello causata da uno di essi,che roger potrà arrivare alla verità e dimostrarla.il film si ispira al genere noir e si svolge ad holliwood negli anni'40.è solo nella parte finale che le peripezie del due si spostano nella meravigliosa cartoonia,mondo nativo di ogni cartone animato.il cast di attori reali è ottimo e il modo in cui entrano in contatto con i colleghi animati ha del miracoloso.bravo hoskins nel ruolo di valiant e credibilissimo llyod in quello di doom.il film è ricco di citazioni,gag comiche esilaranti e mitiche comparsate di famosi personaggi dell'animazione(mickye mouse,bugs bunny,betty boop e dumbo tanto per citarne qualcuno).la trama procede sempre piacevolmente puntando più che altro sul susseguirsi di situazioni sempre gustose e un ritmo elevato che impedisce il sopraggiungere della noia.mitica l'entrata in scena di jessica rabbit che da allora divenne un icona animata della formosa femminilità...
[-]
|
|
[+] lascia un commento a viktor von doom »
[ - ] lascia un commento a viktor von doom »
|
|
d'accordo? |
|
alexander 1986
|
mercoledì 3 settembre 2014
|
quando è il coniglio a farci uscire dal cilindro
|
|
|
|
Il coniglio Roger Rabbit, star dei cartoons, è accusato di aver ucciso l'imprenditore Marvin Acme una volta scoperta la tresca di questi con la sua prorompente moglie Jessica. Roger, latitante, sembra troppo simpatico per fare qualcosa di così orribile. Viene allora coinvolto, suo malgrado, Eddie Valiant (Bob Hoskins), detective con molti problemi: depressione, alcolismo, un passato difficile e, non ultima, una scarsa simpatia nei confronti dei cartoni. Sempre meglio comunque del funereo giudice Doom (Christopher Lloyd), assertore della nocività dei Toons e che non aspettava occasione migliore per giustificarne la distruzione.
A dispetto della patina naif – personaggi stereotipati e con ruoli ben definiti, battute semplici e ovviamente la parata di cartoon presi soprattutto da Disney e Warner – che l’ha reso popolare, 'Chi ha incastrato Roger Rabbit' è una pellicola complessa e matura.
[+]
Il coniglio Roger Rabbit, star dei cartoons, è accusato di aver ucciso l'imprenditore Marvin Acme una volta scoperta la tresca di questi con la sua prorompente moglie Jessica. Roger, latitante, sembra troppo simpatico per fare qualcosa di così orribile. Viene allora coinvolto, suo malgrado, Eddie Valiant (Bob Hoskins), detective con molti problemi: depressione, alcolismo, un passato difficile e, non ultima, una scarsa simpatia nei confronti dei cartoni. Sempre meglio comunque del funereo giudice Doom (Christopher Lloyd), assertore della nocività dei Toons e che non aspettava occasione migliore per giustificarne la distruzione.
A dispetto della patina naif – personaggi stereotipati e con ruoli ben definiti, battute semplici e ovviamente la parata di cartoon presi soprattutto da Disney e Warner – che l’ha reso popolare, 'Chi ha incastrato Roger Rabbit' è una pellicola complessa e matura. Lo spettatore attento coglierà un numero enorme di citazioni e allusioni cinematografiche e letterarie, ma soprattutto capirà che, dietro questa storia rocambolesca di fughe, di bizzarri tradimenti, di faine-gangsters, di macchine che si guidano da sole, c’è ben di più.
Il vero fulcro narrativo di ‘Chi ha incastrato Roger Rabbit’ è la messa in scena, possibile solo nella finzione filmica, dei risultati dell’incontro tra due utopie opposte. Da una parte abbiamo ‘Cartoonia’, la patria dei Toons; è il luogo della fantasia sfrenata, ove anarchia, disordine e nichilismo, ovvero valori di solito reputati nemici della salvaguardia dell’individuo e della società, assumono un valore positivo. I Toons non muoiono mai neppure se spari loro in faccia con un cannone. Pertanto non conoscono valori di solidarietà, non capiscono le paure dei poveri mortali e non sentono la necessità di avere freni inibitori.
In opposizione al caos del mondo metaforizzato da ‘Cartoonia’ c’è la rigidità puritana incarnata dal giudice Doom, il garante della legge e il fustigatore di ogni minaccia alla struttura delle regole comuni. Questa visione non contempla il senso dell’umorismo perché prende tutto sul serio e nel prendere tutto sul serio combatte una crociata contro ogni diversità e ogni deviazione dalla mediocrità.
Entrambi i mondi, ‘Cartoonia’ e la disumanità robotica di Doom, sono da incubo. Con la differenza che il primo non esiste che nella fantasia, mentre l’altro è esistito ed esiste tutt’ora in molte parti del mondo. ‘Cartoonia’ è un’utopia, le Inquisizioni no. Perché succede ciò? Il film di Zemeckis fornisce, a suo modo, una risposta. Il pubblico di ‘Chi ha incastrato Roger Rabbit’ non ci pensa due volte a simpatizzare con lo sfortunato coniglio e a fare il tifo per i Toons contro il malvagio giudice. Quando si fuoriesce dalla finzione filmica e si entra in quella più raffinata della nostra vita, ben pochi farebbero la stessa scelta. Gli uomini in larga parte possono benissimo rinunciare alla libertà ma non possono rinunciare alla falsa certezza delle loro istituzioni e delle loro norme, perché la paura del caos è maggiore di quella della cattività. Solo quando non si rischia nulla o al massimo il costo del biglietto, gli uomini si rivelano disposti a intaccare la loro scala di valori. Il film di Zemeckis è diventato un classico anche per essere riuscito come pochi a prendere in giro il pubblico pur facendolo sbellicare dalle risate.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a alexander 1986 »
[ - ] lascia un commento a alexander 1986 »
|
|
d'accordo? |
|
aristoteles
|
sabato 1 agosto 2015
|
roger e jessica rabbit
|
|
|
|
Davvero un bel prodotto,tecnicamente senza sbavature e non era semplice.
I personaggi sono tra i più divertenti e simpatici di sempre.
A parte quelli famosi e conosciuti, irrompono sulla scena Roger e Jessica Rabbit che fanno la loro splendida figura.
Si vive in una città magica dove uomini e cartoni vivono insieme e i personaggi animati , vivono ,soffrono e muoiono come gli esseri umani e tutti hanno la propria personalità.
L'azione è coinvolgente e difficilmente ci si annoia,e lo spettacolo offerto coinvolge anche lo spettatore più adulto.
Anche i dialoghi infattii sono semplici ma mai troppo fanciulleschi, e la trama è apprezzabile e mai troppo contorta.
[+]
Davvero un bel prodotto,tecnicamente senza sbavature e non era semplice.
I personaggi sono tra i più divertenti e simpatici di sempre.
A parte quelli famosi e conosciuti, irrompono sulla scena Roger e Jessica Rabbit che fanno la loro splendida figura.
Si vive in una città magica dove uomini e cartoni vivono insieme e i personaggi animati , vivono ,soffrono e muoiono come gli esseri umani e tutti hanno la propria personalità.
L'azione è coinvolgente e difficilmente ci si annoia,e lo spettacolo offerto coinvolge anche lo spettatore più adulto.
Anche i dialoghi infattii sono semplici ma mai troppo fanciulleschi, e la trama è apprezzabile e mai troppo contorta.
Bob Hoskins offre una grande interpretazione nel mondo magico creato da Robert Zemeckis.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a aristoteles »
[ - ] lascia un commento a aristoteles »
|
|
d'accordo? |
|
fabrizio friuli
|
mercoledì 15 marzo 2023
|
roger rabbit, un coniglio in pericolo
|
|
|
|
Gli esseri umani e i cartoni animati coesistono ad Hollywood, dedicandosi principalmente alla recitazione ( i cartoni animati ) e il personaggio di nome Roger Rabbit non rende sul lavoro pur essendo buffo e divertente e lui stesso ammette che ama far ridere le persone, quindi, viene ingaggiato un investigatore di nome Eddie Valiant, un uomo burbero con problemi di alcolismo che con riluttanza, accetta di scoprire se la moglie di Roger Rabbit è la causa del suo scarso rendimento ( quello di Roger Rabbit ). Effettivamente, Eddie Valiant scopre che Jessica Rabbit ( l' avvenente consorte di Roger Rabbit ) ha giocato ad un banale gioco per bambini con Marvin Acme , il padrone di Cartoonia ( e quel gioco è ritenuto un atto di tradimento da uno sconvolto e disperato Roger Rabbit ).
[+]
Gli esseri umani e i cartoni animati coesistono ad Hollywood, dedicandosi principalmente alla recitazione ( i cartoni animati ) e il personaggio di nome Roger Rabbit non rende sul lavoro pur essendo buffo e divertente e lui stesso ammette che ama far ridere le persone, quindi, viene ingaggiato un investigatore di nome Eddie Valiant, un uomo burbero con problemi di alcolismo che con riluttanza, accetta di scoprire se la moglie di Roger Rabbit è la causa del suo scarso rendimento ( quello di Roger Rabbit ). Effettivamente, Eddie Valiant scopre che Jessica Rabbit ( l' avvenente consorte di Roger Rabbit ) ha giocato ad un banale gioco per bambini con Marvin Acme , il padrone di Cartoonia ( e quel gioco è ritenuto un atto di tradimento da uno sconvolto e disperato Roger Rabbit ). Pochi giorni dopo, Marvin Acme è stato assassinato con una cassaforte gettata di peso su di lui e molti credono che il responsabile sia proprio Roger Rabbit, specialmente il minaccioso e sadico Giudice Morton, che ha creato un pericoloso liquame che vuole usare per uccidere il povero Roger Rabbit.
Il lungometraggio caratterizzato dall' utilizzo della tecnica mista è un vero e proprio capolavoro cinematografico, o forse , uno dei migliori lungometraggi mai realizzati nel corso della storia della settima arte, sia per come è stato possibile unire la recitazione degli attori ( dei grandi attori principali ) in carne e ossa , con la presenza scenica di tutti i personaggi dei cartoni animati, gli attori principali del film sono Bob Hoskins , il talentuoso interprete del detective Eddie Valiant che , al principio amava anche lui i cartoni , ma dopo che un cartone animato ha crudelmente assassinato suo fratello , schiacciandolo con un pianoforte gettato da un palazzo durante una rapina, egli è diventato un uomo decisamente ombroso, irascibile e dedito all' alcol, il secondo attore è Christopher Lloyd, famoso per aver impersonato il famoso scienziato nella tricologia di Ritorno Al Futuro , egli ha saputo interpretare dignitosamente il minaccioso e spietato Giudice Morton che ha intenzione di smantellare Cartoonia per creare una superstrada, usando la sua diabolica intenzione : La Salamoia ( un liquame che si ottiene mescolando la trementina, l' acetone e la benzina ), come se non bastasse, egli ha ucciso Marvin Acme, R.K Maroon ed anche Teddy Valiant ( il fratello di Eddie Valiant ), ed è proprio il cartone animato che ha ucciso il fratello di Eddie , ed è caratterizzato dagli occhi rossi come il sangue ed una voce tra stridula. Atri tre personaggi degni di essere riconosciuti sono il simpatico, strampalato, ingenuo ma anche sensibile e simpatico Roger Rabbit che ama ciò che è ed ama far ridere la gente ed ammette che lui non farebbe mai del male ad una mosca, egli condivide delle caratteristiche con molti personaggi dei cartoni animati, come Topolino o Bugs Bunny , che appaiono in una scena del film stesso , anche se Bugs Bunny è stato reso " infido " perché, mentre lui è Topolino stanno facendo paracadutismo vedono Eddie Valiant precipitare ed egli lo imbroglia, dandogli un copertone e non un paradute di scorta ( i realtà, Bugs Bunny è un furbo di tre cotte, ma non un personaggio infido o disonesto ), il secondo personaggio è la splendida moglie di Roger : Jessica Rabbit , personaggio che appare come una femme fatale, ma in realtà non è cattiva , lei viene disegnata in quel modo , infatti lei stessa rivela di amare infinitamente suo marito , e collaborerà con Eddie Valiant per risolvere il caso , l' ultimo personaggio degno di nota è Baby Herman , l' amico e collega di Roger, un neonato che ha la voce e il comportamento di uomo adulto, infatti egli ama i sigari ( gli Havana per essere precisi ) e forse, ama anche le donne.
Il film è anche formato da scene spassose come quella della spada canterina che ha la voce di Frank Sinatra, usata da Eddie nello scontro con il Giudice ( perché la spada, piuttosto che essere utile nel combattimento, canta la canzone Witchcraft ) , l' esibizione di Paoerino e Daffu Duck che suona o due piani e poi cominciano a sabotarsi reciprocamente, ed anche la scena iniziale del film merita di essere rammentata : il cartone nel quale recita Roger insieme a Baby Herman. Oltre alla scene spassose ci sono anche due scene decisamente macabre da non dover obliare : la scena in cui il giudice Morton usa una scarpa animata come cavia da laboratorio per mostrare l' efficacia della Salamoia ( che disintegra il cartone animato liquefandolo ) e quella nella quale il giudice rive,a di essere il cartone assassino , mostrando i suoi occhi rossi e facendo udire a Eddie la sua voce stridula ( in quella scena Il Giudice Morton diventa spaventoso come il Postiglione di Pinocchio, film del 1940 ). Ovviamente, il film di Robert Zemeckis è assolutamente eccezionale, specialmente per chi ama i film dove ci sono i misteri da scoprire.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a fabrizio friuli »
[ - ] lascia un commento a fabrizio friuli »
|
|
d'accordo? |
|
miki spin
|
sabato 10 novembre 2007
|
i cartoni quasi peggio degli umani
|
|
|
|
Una geniale rivisitazione del cartoon anni '50 trasformato in una parodia spaventosa. Gli uomini sono tutti personaggi più o meno squallidi (corrotti, criminali, stronzi o alcolizzati) e in più sono tutti personaggi da vecchio poliziesco americano. Naturalmente la grande differenza sta nel fatto che ci sono alcuni personaggi, nel cast di un vecchio poliziesco americano, interpretati da Toons, come la bella da urlo alla centesima potenza (non sono cattiva, è che mi disegnano così) Lola Rabbit, il duro (e porco) Baby Hermann, che da pacche alle baby sitter, fuma sigari, e si lamenta della sua scarsità sessuale dovuta al fatto di essere un eterno neonato. Poi ci sono personaggi che, con il cast di un vecchio film americano non centrano proprio nulla, ovvero Roger Rabbit, coniglio parecchio idiota che vorrebbe entrare nell'ottica di Valiant, investigatore deluso e ubriacone, ma non può, per la sua candida ottica, che se fai ridere qualcuno hai già migliorato un po' le cose, e per la sua stupidita infantile quasi contagiosa.
[+]
Una geniale rivisitazione del cartoon anni '50 trasformato in una parodia spaventosa. Gli uomini sono tutti personaggi più o meno squallidi (corrotti, criminali, stronzi o alcolizzati) e in più sono tutti personaggi da vecchio poliziesco americano. Naturalmente la grande differenza sta nel fatto che ci sono alcuni personaggi, nel cast di un vecchio poliziesco americano, interpretati da Toons, come la bella da urlo alla centesima potenza (non sono cattiva, è che mi disegnano così) Lola Rabbit, il duro (e porco) Baby Hermann, che da pacche alle baby sitter, fuma sigari, e si lamenta della sua scarsità sessuale dovuta al fatto di essere un eterno neonato. Poi ci sono personaggi che, con il cast di un vecchio film americano non centrano proprio nulla, ovvero Roger Rabbit, coniglio parecchio idiota che vorrebbe entrare nell'ottica di Valiant, investigatore deluso e ubriacone, ma non può, per la sua candida ottica, che se fai ridere qualcuno hai già migliorato un po' le cose, e per la sua stupidita infantile quasi contagiosa. E poi c'è il cattivo, cattivissimo, prima di una cattiveria umana (si fa per dire) e poi di una cattiveria da cartone animato. E il punto sta proprio qui: i cartoni sono cattivi. Molto cattivi. Ho 12 anni fino a due-tre anni fa leggevo quintali di fumetti e guardavo ore di cartoni animati e (grazie anche a questo film) ho capito che: Paperino è una carogna, ruba ai nipotini, è un pessimo zio ed è privo di moralità. Duffy Duck idem (non ha nipoti ma è avido e crudele). Bugs bunny è fetido, usa trucchi cattivi imbroglia e sfotte. il più cattivo è il Bip-bip squallido uccello, che fa provare atroci dolori in continuazione al suo antagonista, Willie il Coyote sempre sorridendo. Così ho capito che i cartoni animati sono tutti perfidi, e, ancora peggi ci piacciono per quello
[-]
|
|
[+] lascia un commento a miki spin »
[ - ] lascia un commento a miki spin »
|
|
d'accordo? |
|
|