alessandra verdino
|
giovedì 10 dicembre 2009
|
il film degli anni sessanta
|
|
|
|
"Ieri Oggi Domani" di Vittorio De Sica si può considerare, a ragione, un film molto serio sulle donne.
Si tratta, infatti, di un film a tre episodi.
Interpretato da una magnifica Sophia Loren.
Vediamo l'anno di uscita di questo film: il 1965.
Siamo in pieno boom economico.
Non a caso, questo film si chiama "Ieri Oggi Domani".
Il primo episodio.
"Ieri" - "Adelina" - La Napoli del dopoguerra.
Quindi la povertà, l'arte dell'arrangiarsi, una figura femminile che tiene in piedi una famiglia.
Una contrabbandiera di sigarette che deve, a tutti i coasti, far quadrare il bilancio familiare.
La forza delle donne.
L'episodio é firmato, non a caso, da Eduardo De Filippo.
Il cantore dei vicoli spagnoli, della difficoltà di vivere.
[+]
"Ieri Oggi Domani" di Vittorio De Sica si può considerare, a ragione, un film molto serio sulle donne.
Si tratta, infatti, di un film a tre episodi.
Interpretato da una magnifica Sophia Loren.
Vediamo l'anno di uscita di questo film: il 1965.
Siamo in pieno boom economico.
Non a caso, questo film si chiama "Ieri Oggi Domani".
Il primo episodio.
"Ieri" - "Adelina" - La Napoli del dopoguerra.
Quindi la povertà, l'arte dell'arrangiarsi, una figura femminile che tiene in piedi una famiglia.
Una contrabbandiera di sigarette che deve, a tutti i coasti, far quadrare il bilancio familiare.
La forza delle donne.
L'episodio é firmato, non a caso, da Eduardo De Filippo.
Il cantore dei vicoli spagnoli, della difficoltà di vivere.
L'Italia, quindi, in un periodo di agiatezza economica, si rivolge al passato.
"Oggi" - Il boom economico degli anni sessanta.
"Anna" - la trasposizione di una novella di Alberto Moravia.
Quindi, ecco rappresentata la ricchezza. E, con questa, i suoi limiti.
L'incomunicabilità, la noia, l'inizio di un'epoca che si cura poco degli altri.
La donna ricca annoiata dal lusso e sfruttatrice degli affetti degli altri.
"Domani"
"Mara".
La voglia di abbattere delle catene.
Siamo vicini al sessantotto, quindi ad una rivoluzione dei costumi.
Ecco, quindi, una donna disinibita, anche se, profondamente, attaccata ai veri valori della vita. Ed onesta.
Che ha amici, amanti, fa lo spogliarello, ma con profonda pulizia nel cuore.
In quegli anni, si voleva spaccare il mondo.
Il "Domani" é visto così.
Sophia Loren interpreta, meravigliosamente, tre donne nate in tre diversi periodi della storia italina.
Marcello Mastroianni - la stessa cosa.
Non, assolutamente, solo una spalla.
In "Ieri" - come lei: una povertà da lasciarsi alle spalle.
In "Oggi" - un uomo che vuole emergere, anche se molto pulito. Sarà la vittima di una donna senza scrupoli.
In "Domani" - un uomo più completo, anche se abbastanza pazzoide.
La pazzia dei movimenti della gioventù.
Vittorio De Sica: un genio.
Con un film, ha rappresentato un periodo storico importantissimo per l'Italia.
Un'idea importante, seria, genialissima.
Uno spaccato di quegli anni.
Il film migliore e più sofisticato che ho visto quest'anno.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a alessandra verdino »
[ - ] lascia un commento a alessandra verdino »
|
|
d'accordo? |
|
fedeleto
|
sabato 11 giugno 2016
|
sofia loren tra ieri oggi e domani..
|
|
|
|
Diviso in tre episodi,il film racconta varie vicende avendo come protagonista una donna in varie realtà.Nel primo episodio (Adelina),una donna che vende sigarette di contrabbando sta per venire arrestata,ma essendo incinta riesce a scamparla. Trovando rimedio in questo decide di rimanere sempre incinta per raggirare l'ostacolo,fino a quando purtroppo il compagno è saturo e non rimane che la scelta più giusta.Nel secondo episodio(Anna),una ricca borghese si vede con un intellettuale tradendo il marito,e quando accade un incidente con la macchina di lei,esce fuori tutto il suo classismo.Nel terzo e ultimo episodio(Mara)una squillo fa innamorare un giovane prete che sta prendendo i voti,farà un fioretto per evitare che il ragazzo abbandoni tutto.
[+]
Diviso in tre episodi,il film racconta varie vicende avendo come protagonista una donna in varie realtà.Nel primo episodio (Adelina),una donna che vende sigarette di contrabbando sta per venire arrestata,ma essendo incinta riesce a scamparla. Trovando rimedio in questo decide di rimanere sempre incinta per raggirare l'ostacolo,fino a quando purtroppo il compagno è saturo e non rimane che la scelta più giusta.Nel secondo episodio(Anna),una ricca borghese si vede con un intellettuale tradendo il marito,e quando accade un incidente con la macchina di lei,esce fuori tutto il suo classismo.Nel terzo e ultimo episodio(Mara)una squillo fa innamorare un giovane prete che sta prendendo i voti,farà un fioretto per evitare che il ragazzo abbandoni tutto.De Sica(miracolo a Milano,la ciociara),dirige una cornice fatta appositamente per Sofia Loren,il primo episodio scritto da Eduardo De Filippo,è una commedia popolare che lascia qualche squarcio di ironia,il tema del corpo da soddisfare per sopravvivere,la necessità abbraccia la strategia per sopravvivere,ma scegliendo il giusto arriva la grazia,indimenticabile il folklore che viene dipinto dal regista di Sora(i bambini marcianti che cantano la notizia di Adelina), ne esce poi anche un certo aspetto comico nel vedere il povero Mastroianni consumato.Nel secondo episodio(tratto da una commedia di Moravia)si raffigura la differenza di classe,dunque un concetto mentale chiaro duro a morire,che chiaramente trova nella collisione dell'auto il suo epilogo (un certo simbolismo evidente).Nel terzo e ultimo episodio, si tratta dello spirito,ovvero la donna fa un fioretto rinunciando alle beatitudini del corpo,e provando a trovare anche un riavvicinamento forse alla fede.Nel complesso si può definire un buona pellicola tra ironia e realismo,il tocco desichiano è sempre abile,anche se può sembrare solo un pretesto per mostrare le grazie della Loren.Indimenticabile lo spogliarello con Mastroianni.Non il migliore de Sica,ma neanche il peggiore.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a fedeleto »
[ - ] lascia un commento a fedeleto »
|
|
d'accordo? |
|
renato c.
|
martedì 16 giugno 2015
|
omaggio ai grandi del cinema italiano
|
|
|
|
Vittorio De Sica con questo film diviso in tre episodi ha voluto fare un quadro dell'Italia che stava cambiando, dai tempi del boom economico a quelli di quella che poi è stata chiamata "congiuntura". Ed ha intelligentemente portato in scena le tre più grandi città italiane, raffigurando com'erano diversi gli ambienti: Dalla Napoli ancora povera dove ognuno tirava avanti come poteva, alla Milano arricchita, dove l'identità della donna ricca era la noia, fino alla Roma della "dolce vita", dove religione e desideri carnali si mescolavano! In tutti i tre episodi ci sono la bellissima e grandissima attrice Sophia Loren, ed il grande Marcello Mastroianni! Già in film precedenti De Sica aveva valorrizzato Sophia Loren, dimostrando, soprattutto ne "La ciociara", che non era solo un'affascinante m
[+]
Vittorio De Sica con questo film diviso in tre episodi ha voluto fare un quadro dell'Italia che stava cambiando, dai tempi del boom economico a quelli di quella che poi è stata chiamata "congiuntura". Ed ha intelligentemente portato in scena le tre più grandi città italiane, raffigurando com'erano diversi gli ambienti: Dalla Napoli ancora povera dove ognuno tirava avanti come poteva, alla Milano arricchita, dove l'identità della donna ricca era la noia, fino alla Roma della "dolce vita", dove religione e desideri carnali si mescolavano! In tutti i tre episodi ci sono la bellissima e grandissima attrice Sophia Loren, ed il grande Marcello Mastroianni! Già in film precedenti De Sica aveva valorrizzato Sophia Loren, dimostrando, soprattutto ne "La ciociara", che non era solo un'affascinante maggiorata ma una grande artista, e lo dimostra anche in questo film interpretando tre ruoli molto diversi! Nell'episodio ambientato a Napoli fa vedere come le donne tiravano avanti vendendo sigarette di contrabbando e quando arrivava la finanza tiravavo via i tavolini e scappavano! Esattamente come fanno tuttora i "vu cumprà" sulle spiagge romagnole! E poi l'idea che una famiglia in difficoltà economiche facesse figli su figli per impedire alla madre di andare in galera, è tutto un numero! Una mentalità che fa vedere come fare vivere una caterva di bambini su letti uno sull'altro come dei polli, era una cosa normale! Bello però il gesto di solidarietà dlla popolazione del quartiere che si è data da fare a raccogliere il denaro per fare uscire Adelina di prigione! Una solidarietà che è molto più facile trovare tra i poveri che non tra le persone più agiate! L'episodio ambientato a Milano è il più melenso, fa vedere la mentalità dei nuovi arricchiti dopo la guerra, che dicono di apprezzare chi è più povero di di loro ma che al momento di riparare la macchina chiedono subito aiuto al primo riccastro che passa con la spider rossa! L'episodio più famoso è quello ambientato a Roma, dove la sequenza dello spogliarello di Sophia Loren davanti ad un irretito Mastroianni è diventata un mito! Tant'è vero che la scena è stata ripetuta trent'anni dopo dai due stessi attori nel film "Prèt-à-Porter" di Robert Altman e parodiata in cartone animato con le caricature di Mina e Celentano! Tuttavia fa vedere come nella Roma degli inizi anni '60 la "dolce vita" e la religione si intrecciavano! Il giovane seminarista che affascinato dalla bellezza della Loren non vuol più fare il prete! E la "cover" di lusso che però è credente e che per farlo tornare sulla retta via fa il fioretto di non "lavorare" per una settimana! Un film molto bello da rivedere dopo 40 anni! Fa vedere quanta acqua è passata sotto i ponti della nostra amata penisola!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a renato c. »
[ - ] lascia un commento a renato c. »
|
|
d'accordo? |
|
g. romagna
|
sabato 17 aprile 2010
|
ieri oggi domani
|
|
|
|
Film suddiviso in tre episodi: Adelina, Mara ed Anna. Nel primo (di notevole livello artistico, sicuramente il più dinamico e commovente della pellicola) si narra di una povera coppia di coniugi napoletani, Carmine ed Adelina. Egli è disoccupato, ella commerciante di sigarette di contrabbando. A causa di una multa non saldata Adelina rischia di finire in carcere. Apprendendo che tale misura può essere procrastinata per gravidanza o allattamento, ella comincia a farsi mettere incinta dal consorte sino a raggiungere la ragguardevole quota di sette figli. A questo punto il marito ha un calo di prestanza, e per la donna si spalancano le porte della prigione. La solidarietà del quartiere è immediata, e nel giro di pochi giorni vengono racimolati i soldi per la cauzione.
[+]
Film suddiviso in tre episodi: Adelina, Mara ed Anna. Nel primo (di notevole livello artistico, sicuramente il più dinamico e commovente della pellicola) si narra di una povera coppia di coniugi napoletani, Carmine ed Adelina. Egli è disoccupato, ella commerciante di sigarette di contrabbando. A causa di una multa non saldata Adelina rischia di finire in carcere. Apprendendo che tale misura può essere procrastinata per gravidanza o allattamento, ella comincia a farsi mettere incinta dal consorte sino a raggiungere la ragguardevole quota di sette figli. A questo punto il marito ha un calo di prestanza, e per la donna si spalancano le porte della prigione. La solidarietà del quartiere è immediata, e nel giro di pochi giorni vengono racimolati i soldi per la cauzione. Restano però da saldare quelli derivanti dalla causa penale in corso. Tentare di chiedere la grazia al Capo di Stato, in fin dei conti, non costa nulla… Il secondo episodio ha come protagonista la ricchissima e spocchiosissima Mara che si concede una gita in Rolls-Royce con un ragazzo, di umile famiglia, da poco conosciuto. Ella dichiara di provare per lui un forte sentimento perché è diverso rispetto alla gente di alta levatura sociale, marito compreso. Peccato che alla prima occasione utile a dimostrare concretamente tutto ciò le cose vadano piuttosto diversamente… L’ultimo racconto (sicuramente il più celebre a causa della famosa scena dello spogliarello della Loren) è quello in cui Anna, prostituta d’alto bordo che vive in un appartamento in Piazza Navona, fa innamorare di sé un giovane seminarista, il quale decide di non prendere i voti pur di seguirla. Ella cerca di convincerlo ad intraprendere una scelta del genere, e nel mentre deve anche tenere a bada un suo illustre cliente bolognese che, dovendo sopportare l’impegno della donna in questo affare, non riesce a godere dei suoi servizi… Brillante commedia all’italiana, diretta da uno dei maestri indiscussi del nostro cinema, in cui Marcello Mastroianni e, soprattutto, Sofia Loren (protagonisti di tutti i tre gli episodi), possono mettere in luce il loro talento e la loro immensa duttilità artistica. Sceneggiature scritte da penne illustri (Eduardo De Filippo per Adelina, Alberto Moravia per Mara e Cesare Zavattini per Anna) e musiche di Armando Trovajoli. Premio Oscar come miglior film straniero nel 1964. Tre stelle e mezzo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a g. romagna »
[ - ] lascia un commento a g. romagna »
|
|
d'accordo? |
|
eugen
|
domenica 19 febbraio 2023
|
italian comedy e nerorealismo
|
|
|
|
"Ieri, oggi , domani"IVittorio de Sica, 1963: Episodio"Adelina"scritto da Eduardo de Filippo con "Isabella Quarantotti"racconta di una venditrice di sigari di contrabbando, che non va mai in carcere, salvo una volta, perche'sempre incinta e poi"allattante", nel secondo, "Anna",autrore Cesare Zavattini con BIlla Zanuso,dalla novella"Troppo ricca"di ALberto Moravia, dove una ricchisismma milanese.marito sempre in viaggio, ha una relazione con un altro, povero, che lei lascia a piedi perche'le ha"rovinato la macchina", "Mara", dove una"manicure"romana ha un cliente quasi fisso, ricco bogognese mantenuto da papa', ma un seminarista se ne incapriccia.
[+]
"Ieri, oggi , domani"IVittorio de Sica, 1963: Episodio"Adelina"scritto da Eduardo de Filippo con "Isabella Quarantotti"racconta di una venditrice di sigari di contrabbando, che non va mai in carcere, salvo una volta, perche'sempre incinta e poi"allattante", nel secondo, "Anna",autrore Cesare Zavattini con BIlla Zanuso,dalla novella"Troppo ricca"di ALberto Moravia, dove una ricchisismma milanese.marito sempre in viaggio, ha una relazione con un altro, povero, che lei lascia a piedi perche'le ha"rovinato la macchina", "Mara", dove una"manicure"romana ha un cliente quasi fisso, ricco bogognese mantenuto da papa', ma un seminarista se ne incapriccia... la donna e'"minacciata"e poi blandita dalla nonna del ragazzo e lui rinuncera', anche per l00intervento del ricco bolgonese. Decisamente film a episodi, piccolo"classico"della commeida italiana contraminata con il neorelaismo(osprattutto nel primo episodio, qulleo napoletano, ispirato da una vicenda reale, ma anche in quello romano, con Piazza Navona in auge e in"esposizione"), mentre"oggi"."Anna"e'piu'sull'itintimistco.soggettivo(origine letteraria da Moravia), con la presenza di due interpreti efficacissimi, come Sophia Loren e Marcello Mastroianni(forse il suo accento bolognese e'un po'"strano"; ma va bene), altri/e intpreti di vaglia, come Aldo Giuffre'(solida formazione tetrale)e Carlo Croccolo nel primo episodio, TIna Pica nel terzo, occasionalmente il musicista.compostiore Armando Trovajoli nel secondo episodio, che non ha altri interpreti, trattandosi di una corsa in macchina... Per l'epoca un film"audace"con lo strip-tease della Loren e l'"eccitazione"di Mastroianni, che pero' viengono poi"compensati"dal fioretto dlela Loren cui Mastroianni deve adattarsi, facendo "di necessita'virtu"... Simvolgo, volendo, di un 'Itlaia ancora pudica e cattolica, ma dove morde ormai la modernizzazione con la conseguente"degnerazione dei costumi"per chi guarsa al passato, "urgenza del nuovo"per chi guardava gia'"avanti", Zavattini e De Sica ancora inei loro"glorydays", anche se la leazione propriamente neorealista("Scuscia","Ladri di biciclete" "Umberto D", "Miracolo a Milano"sono decisamente anteriori). Eugen
[-]
|
|
[+] lascia un commento a eugen »
[ - ] lascia un commento a eugen »
|
|
d'accordo? |
|
|