Anno | 2005 |
Genere | Fantastico |
Produzione | Germania, Gran Bretagna |
Durata | 99 minuti |
Regia di | Stephen Quay, Timothy Quay |
Attori | César Saracho, Amira Casar, Gottfried John, Assumpta Serna . |
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Ultimo aggiornamento martedì 22 marzo 2011
Una cantante lirica viene uccisa dall'inquietante Dr. Droz che vuole farne un componente della propria orchestra di robot. Un timido aiutante proverà a liberarla.
CONSIGLIATO N.D.
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Alla vigilia del suo matrimonio, la splendida Malvina, cantante lirica, viene uccisa sul palco, davanti al pubblico. L'inquietante Dottor Droz s'impossessa della salma e la porta nella sua dimora, strana e gigantesca, in riva all'Oceano, dove costruisce robot musicali. Per occuparsi delle sue creazioni, Droz convoca Felisberto, un accordatore di pianoforte. Guidato da una padrona di casa seduttiva e materna, quest'ultimo, candido e tenero, scopre con sorpresa la ragione della propria visita e l'universo del dottore: i servitori, i boschi, il mare, i robot; tutto gli sembra strano, avvolto nel mistero. Ogni sera l'accordatore sente un canto affascinante di cui non riesce a stabilire la provenienza. Deciso a penetrarne il mistero, segue la voce e incrocia furtivamente Malvina, che il dottore ha riportato in vita. Durante una passeggiata, la trova su una panchina di fronte al mare; sembra assente, parla poco, e pian piano Felisberto capisce che Droz vuole farne il clou di un'opera diabolica, mettendola in scena al fianco dei robot. Toccato dalla bellezza e dalla fragilità della donna, l'accordatore decide di adoperarsi per liberarla.
Un film che sorprende per l'atmosfera misteriosa e allucinata tipica dei film dei Quay Brothers. Colpisce la crudele raffinatezza della punizione che il Dottor Droz ha in serbo per i due amanti, il mistero che si dipana lungo tutto il film, le bellissime scene animate dei meccanismi costruiti da Droz, il fascino di Malvina, la donna che Droz amava e dalla quale non era corrisposto.
Mi è piaciuto molto per l'atmosfera mefitica e stralunata che permea tutto il film. Crudeleltà raffinata del Dottor Droz che utilizza le sue arti per riportare in vita la donna che amava non corriposto solo per farla soffrire e farle rivivere il tormento d'amore che lui ha provato.