Pierino torna a scuola

Pierino decide di tornare a scuola per ottenere finalmente la licenza elementare. Le sue passioni sono sempre le stesse: le supplenti e, in particolare, la maestra Rizzi. Per il resto gli esiti sono così disastrosi che resta solo la nonna a difenderlo anche perché, avendo giocato i voti della pagella del nipote, ha vinto una notevole somma che le permette di trasformare la sua osteria in un ristorante vero e proprio.
Sono passati otto anni da Pierino colpisce ancora e Alvaro Vitali, con la complicità di Mariano Laurenti, decide di resuscitare il personaggio. I tempi potrebbero essere cambiati ma il gusto per la risata 'bassa' ha i suoi estimatori fin dall'antichità e quindi l'operazione conserva un suo senso. Questa volta però la frequenza scolastica deve fare i conti anche con il lavoro perché Pierino, nel cosiddetto tempo libero, si ritrova a fare il garzone di tintoria, il guardiano di un cinodromo, il benzinaio, il barbiere apprendista nonché il lavavetri in strada.
Ma ciò che è davvero cambiato è il linguaggio che è stranamente meno scurrile del solito così come si attenuano gli ammiccamenti sessuali volgari. Ci sono poi personaggi che vanno (il nonno e il padre interpretati in passato da Riccardo Billi ed Enzo Liberti) e una nonna che viene, interpretata da Elena Fabrizi meglio nota come "sora Lella".
Nadia Bengala, Miss Italia 1988, è presente ma doppiata in un film che all'epoca è costato attorno ai 700 milioni di lire e li ha riportati a casa tutti con gli interessi. 