Tre donne in viaggio nella noia al confine tra Israele e Giordania
di Maurizio Cabona Il Giornale
Hana Laszlo ha vinto il premio d'interpretazione all'ultimo Festival di Cannes per Free zone (Zona franca) di Amos Gitai, ma ciò non ne fa un bel film, né un film interessante. E neppure - all'uso di Cannes - una «lezione di cinema»: una lezione di guida, caso mai, perché la Laszlo è sempre al volante.
Noia irredimibile, dunque, sebbene si viaggi - talora sotto la pioggia - lungo la frontiera fra Israele e Giordania. [...]
di Maurizio Cabona, articolo completo (1674 caratteri spazi inclusi) su Il Giornale 12 maggio 2006