Box Office week-end del 19/12/2014

In testa svetta Lo Hobbit

Box Office Italia
In Italia iniziano le due settimane natalizie, che portano indubbi benefici ad un box office piuttosto deludente finora e già da questo primo weekend emergono chiari vincitori e sconfitti. In testa, con 3.6 milioni nel weekend e 4.5 complessivi, svetta Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate, che non dovrebbe avere troppe difficoltà a superare quota 10 milioni nel corso delle festività. Tiene bene anche Il ricco, il povero e il maggiordomo, unico film italiano che pare avere le gambe per reggere fino all'Epifania: il suo totale è di 4.4 milioni e può diventare il film italiano di maggior successo di questa prima parte di stagione. Buona, ma non eccezionale, la partenza di Big Hero 6, che inizia la sua corsa con 1.1 milioni, un po' poco per un "classico" della Disney: i fasti di Frozen - Il regno di ghiaccio sono lontanissimi, ma vista l'assenza di concorrenti diretti in campo animato, il film potrebbe crescere con il passare dei giorni. Ottima partenza ed eccellente media per sala per L'amore bugiardo - Gone Girl, che sfiora il milione e si candida a diventare il titolo "autoriale" da vedere questo Natale. Da qui in poi iniziano le delusioni: ben poco "stupefacente" il film di Natale di Filmauro, che raccoglie 790mila euro con ben 487 schermi a sua disposizione, deludente Il ragazzo invisibile di Salvatores, che conferma che in Italia il cinema "di genere" non si fa più, perché evidentemente al pubblico non interessa (660mila euro su 388 schermi), imbarazzante Ma tu di che segno 6?, che incassa meno di mezzo milione di euro e raggiunge quota 1.8, dato ridicolo se paragonato ai vecchi cinepanettoni (non che questi siano da rimpiangere, ovviamente). In coda salutano la top ten I pinguini di Madagascar, con 7.3 milioni e il film di Woody Allen, sceso molto velocemente, con 3.2 milioni. Tra le uscite "piccole" bene Jimmy's Hall - Una storia d'amore e libertà e Pride, mentre da St.Vincent forse era lecito aspettarsi di più. Il 25 dicembre esce Paddington, ultima uscita del 2014, quindi i film in classifica hanno una settimana per raccogliere il più possibile prima della quaterna del 1 gennaio: Big Eyes, The Imitation Game, American Sniper e Si accettano miracoli di Siani.

Box Office USA
In America il capitolo finale della saga di Peter Jackson conquista 90 milioni di cui 55 nel weekend: il risultato è molto buono, anche se inferiore alle vette toccate dagli episodi della prima trilogia. Il film è partito bene in tutto il mondo e potrebbe provare a raggiungere il miliardo di dollari, magari grazie alla spinta di Cina e Corea del Sud (per ora è a quota 355 milioni). Molto deludenti sono invece gli esordi di Notte al museo 3 - Il segreto del faraone ed Annie, che raccolgono 17 e 16 milioni rispettivamente, dati molto lontani dalle previsioni della vigilia. Crolla anche Exodus: Dei e Re, che non riuscirà a passare quota 100 milioni e dovrà sperare nell'estero per andare almeno in pari rispetto ai costi di produzione. Nel resto della top ten sono da segnalare il balzo di Wild, il calo previsto di The Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte 1 (289 milioni in casa, 639 in totale), Big Hero 6 e de I pinguini di Madagascar e la new entry a sorpresa P.K., una commedia indiana che ha evidentemente intercettato i favori della numerosa comunità residente negli USA. Il Natale americano ha ancora qualche cartuccia da sparare: il 25 arrivano in sala Unbroken, Into the Woods (che potrebbe essere la sorpresa, nonostante le "appena" 2200 sale a disposizione) e The Gambler. In arrivo anche in poche sale American Sniper, Selma - La strada per la libertà e Big Eyes.