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Il film uscito nel 1940 è ambientato nel Nevada alla fine della guerra civile tra Nord e Sud ed ha avuto una sorta di remake nel 1949 con L'alba del gran giorno con Virginia Mayo e Robert Stark ambientato nel Colorado. Occorre considerare che allo scoppio della guerra civile, gran parte del West era diviso in territori, poco controllati dal governo federale e con la presenza, sia pure minoritaria, di coloni simpatizzanti sudisti. Carovana d'eroi ebbe in allora un gran successo, diretto da un bravo regista Mchael Curtiz, molto versatile diresse film di avventura, guerra, commedie romantiche (Capitan Blood. La carica dei 600, Casablanca con cui si aggiudicò l'Oscar, Il romanzo di Mildred, Bianco Natale).
Julia (Miriam Hopkins) figlio di un colonnello sudista ucciso in guerra arriva nella capitale del Sud da Virginia City nel Nevada,controllata dai federali ma dove un gruppo di sudisti è proprietario delle miniere d'oro e ha nascosto oro per 5 milioni di $ somma enorme, che i sudisti vogliono dare alla Confederazione per acquistare armi e ribaltare le sorti della guerra, comunica questa notizia al suo amico Irby (Randolph Scott) che rimasto ferito aveva diretto un campo di prigionia di soldati USA, impedendo la fuga del capitano Kerry Bradford (Errol Flynn) del controspionaggio nordista. I vertici militari del Sud incaricano Irby di accompagnare Julia a Virginia City per organizzare il trasporto dell'oro al sud. Julia viaggia a parte nella diligenza e conosce Kerry che riuscito a fuggire era stato mandato dai suoi superiori a indagare a Virginia City la ragazza con Kerry si spaccia per una commerciante mentre in realtà a Virginia City per depistare faceva la ballerina. durante il viaggio sono attaccati dal bandito Muriel (Humphrey Bogart) ma sono liberati dall'intervento di Kerry. In città il capitano scopre le menzogne di Julia ma s'innamora di lei, Irby con l'aiuta di Julia organizza una carovana per trasportare via l'oro, comprando con l'oro Muriel riesce a creare un diversivo ed allontanarsi con i carri. Il viaggio è travagliato, la carovana si divide in parte è raggiunta dai nordisti, i carri con l'oro sono riusciti a fuggire ma sono circondati dai banditi di Muriel che vuole l'oro saranno salvati dai soldati nordisti. Quanto all'oro Kerry che si è innamorato di Julia permette che venga nascosto per ricostruire il Sud che nel frattempo si è arreso.
Il film allora ebbe un gran successo e nel dopoguerra anche in Italia, si presenta con una storia che cerca di essere conciliante con l'asprezza di una guerra che vide lo scontro non solo per il problema della schiavitù ma per le differenze abissali di cultura, modo di vivere ed economia, insomma due civiltà diverse. E' una pellicola ben congegnata con una trama se non altro fuori dai soliti schemi, ovviamente di maniera l'intreccio amoroso della donna dilaniata tra l'amicizia e l'amore (tema già sviluppato da Curtiz ne La Carica dei 600). Molto efficaci e ben dirette le scene delle traversie della carovana nel deserto e l'inseguimento della cavalleria nordista e i diversi scontri con i sudisti. Discreta la recitazione, anche di Randolph Scott meno inespressivo del solito, di routine quella di Errol Flynn, molto brava Miriam Hopkins che era un'attrice di successo negli anni '30 e '40 (La costa dei barbari, L'ereditiera), quanto al grande Humphery Bogart è completamente fuori parte, in un piccolo ruolo appare Ward Bond.
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