Una famiglia all'improvviso |
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Un film di Alex Kurtzman.
Con Elizabeth Banks, Olivia Wilde, Chris Pine, Michelle Pfeiffer, Jon Favreau.
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Titolo originale People Like Us.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
- USA 2012.
MYMONETRO
Una famiglia all'improvviso
valutazione media:
2,94
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Kurtzman rallenta i ritmi e ci regala un buon filmdi Giorgio Postiglione GiorpostFeedback: 16209 | altri commenti e recensioni di Giorgio Postiglione Giorpost |
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giovedì 10 gennaio 2019 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sam lavora come rappresentante per un'azienda newyorkese al cui vertice c'è un losco affarista che acquista interi depositi di merce invenduta, il tutto (ovviamente) esentasse.
Fidanzato con la deliziosa Hannah, sarà lei a dargli la notizia che il padre è prematuramente morto nella natìa L.A. Le importanti novità emerse dal passato renderanno il vissuto di Sam poco più di un dettaglio, vista l' inaspettata piega che prenderà la storia nella quale giocheranno un ruolo fondamentale proprio Frankie e suo figlio Josh, mentre dalla Grande Mela il fisco inizia a tormentarlo... Alex Kurtzman si concede una pausa dalle sue sceneggiature action per scrivere (e dirigere) una pellicola che solo di striscio potrebbe apparire come la classica commedia sentimentale. People like us (USA, 2012) narra, infatti, di una storia dai risvolti drammatici, per quanto affettiva possa essere; Sam, da "semplice" figlio trascurato, entra in un cunicolo di menzogne costruite dal padre in un notevole arco temporale. Tuttavia la sua curiosità, unita all'atavico deficit di affetto, frenerà la sua voglia di riscatto, spingendolo a scavare in profondità per vedere con i propri occhi. E non senza rischi.
Grazie alla prova di un cast adeguto è venuto fuori, inaspettatamente, un film decisamente ben orchestrato e ritmato, con una colonna sonora tutta rock di ottimo livello ed un montaggio serrato; il direttore della fotografia Salvatore Totino aumenta la luminosità dei vari codici da Vinci scegliendo un tratto nitido ed intenso, forse anche per valorizzare la bellezza dei protagonisti, tutti oggettivamente piacenti. Proprio Chris Pine, che conferma di essere un attore molto capace, riesce a non far pesare questa caratteristica, che spesso (in maniera involontariamente fuorviante) mette in penombra l'effettiva bravura.
Da rivedere. E tanto basta.
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