Attraverso un viaggio nel cinema di Vittorio De Seta, il film racconta anche la grande trasformazione avvenuta in Italia nell'arco degli ultimi 50 anni, dalla società arcaica a quella industriale e mediatica.
Attraverso un viaggio nel cinema di Vittorio De Seta, il film racconta anche la grande trasformazione avvenuta in Italia nell'arco degli ultimi 50 anni, dalla società arcaica a quella industriale e mediatica. Il viaggio è anche una "deviazione" (détour) in luoghi remoti del Sud, in cui si mettono in relazione le storie dei vecchi e dei nuovi dimenticati, con nuove interviste ai protagonisti di quel mondo perduto: dai minatori, pescatori e pastori che De Seta ritrasse nei suoi documentari degli anni Cinquanta in Sicilia, Calabria e Sardegna, ai clandestini che oggi approdano sulle nostre coste.