
Titolo originale | Eternity Package |
Anno | 2025 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Bulgaria |
Durata | 84 minuti |
Regia di | Magdelena Ilieva |
Attori | Stoyan Doychev, Mariana Krumova, Kitodar Todorov . |
Uscita | giovedì 5 giugno 2025 |
Distribuzione | Mammut Film |
MYmonetro | Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 3 recensioni. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 9 giugno 2025
Il proprietario di un'agenzia di pompe funebri deve accontentare una cliente molto particolare. In Italia al Box Office Pacchetto Eternità ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 452 e 219 nel primo weekend.
CONSIGLIATO SÌ
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Bulgaria. In una città di provincia, Bobkata, che è diventato titolare di un'agenzia di pompe funebri dopo la morte della madre, ha molti problemi. L'attività sta per fallire, i creditori incalzano e un rivale, che gode di appoggi nell'ospedale locale, vuole impadronirsi dell'agenzia. Un giorno però arriva una ballerina nota ai tempi del regime socialista che gli chiede di organizzare il suo funerale acquistando il servizio più caro: il pacchetto Eternità.
Magdalena Ilieva nel suo lungometraggio d'esordio si interroga sul senso che può ancora avere il perdono nella società contemporanea.
È una storia che si svolge in un piccolo mondo quella che la regista bulgara propone. Ma in quel microcosmo si possono individuare e riconoscere molte delle tensioni che attraversano l'esistenza in questi anni non facili. Il punto di partenza è la morte, una realtà che alcune società allontanano dalla vista (si pensi, a titolo di esempio, a dove sono collocate le camere funerarie negli ospedali) ed altre invece vivono come momento di passaggio che non va eliso dalla quotidianità. La Bulgaria è una di queste. In questa nazione balcanica si fanno feste sulle tombe celebrando insieme la vita e il suo opposto.
Ecco allora che la vicenda ruota attorno ad un protagonista che come mezzo di locomozione possiede solo il carro funebre e a una situazione in cui la sconfitta esistenziale è in agguato su tutti i fronti. Lo è su quello professionale perché l'agente avversario gode di privilegi. Lo è su quello economico perché ci sono gli scagnozzi dello strozzino che lo attendono. Lo è di conseguenza anche sul piano familiare con una compagna che ha con sé il frutto di un precedente matrimonio e non può chiudere gli occhi su quanto sta accadendo.
Come ne "La visita della vecchia signora" di Friedrich Durrenmatt, anche se con finalità del tutto diverse, l'arrivo di un'anziana donna muta profondamente lo sguardo del protagonista sul mondo circostante. Non solo la donna gli chiede la prestazione con il massimo di garanzia per il suo funerale che vuole poter organizzare mentre è ancora in vita ma ha anche inciso in precedenza in maniera determinante e negativa (anche se lui inizialmente non se ne rende conto) sulla sua vita familiare.
Ecco allora che diventa necessario decidere se trincerarsi nel rancore o poter addivenire ad una qualche forma di perdono che consenta di procedere insieme. Si avverte una grande tenerezza nella sequenza in cui, sperando di poter ottenere qualche vantaggio pubblicitario, Bobkata le chiede di andare in una casa di riposo per anziani per promuovere (lei che è stata una ballerina famosa) un po' di vitalità in un luogo che si configura come una rassegnata sala d'attesa proprio della morte.
Ilieva sa anche come gestire gli echi dello spaghetti western che non mancano in alcune scene di confronto ravvicinato tra uomini (grazie anche a una colonna sonora evocativa in tal senso) così come, a fornire un'esemplificazione del significato del prendersi cura, fa sì un semplice pesce rosso finisca con l'assumere un valore simbolico.
Non poteva che provenire dai Paesi slavi, dalla Bulgaria in particolare, una black comedy sulla programmazione di un fine vita con assistenza eterna. È il surreale pacchetto che Borislav, detto Bobka, offre ai pochi clienti dell'impresa di pompe funebri ereditata dal padre scomparso dopo essere stato investito da un'auto guidata da una donna distratta e per di più sotto gli effetti dell'alcol.
Provincia bulgara. Agente di pompe con vita in agonia: il suo concorrente principe sta facendo del mercato dei defunti un monopolio, la moglie lo sta lasciando, la madre è appena morta e la responsabile della morte accidentale del padre, una celebre ballerina malata terminale, si presenta come cliente per un "pacchetto eternità". Come provare, in questo stato, la rivalsa e scegliere il perdono? Il [...] Vai alla recensione »