Una spy story che si concentra sulla manipolazione, sulle fake news e sul potere della scrittura. Tratto dal romanzo di Ewen Montagu, qui il protagonista è Colin Firth
di Gian Luca Pisacane La Rivista del Cinematografo
La guerra si può combattere su molti fronti, con le armi in campo o con la strategia e le astuzie dietro le quinte. Alcuni misteri restano avvolti nella nebbia del tempo. Di altri si ha notizia perché qualcuno (un narratore, un soldato) li ha raccontati. Sulla Seconda Guerra Mondiale esistono diari e opere di fantasia che appassionano perché costruiti su una realtà che ha lasciato il segno. E il cinema vi ha attinto a piene mani. L'arma dell'inganno - Operazione Mincemeat di John Madden è l'ultimo esempio (riuscito) di un "genere" che non smette di avvincere ogni platea. [...]
di Gian Luca Pisacane, articolo completo (3700 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 10 maggio 2022