Maria Lucia Tangorra
Cineclandestino
«L'idea alla base del film nasce dalla necessità di ristabilire il percorso biografico di "Bella Ciao" alla luce del suo essere diventata canzone internazionale. Una necessità che diventa più urgente in questo momento storico di passaggio, dove la Memoria della Seconda Guerra Mondiale - raccontata dalla viva voce di chi ha vissuto l'occupazione nazifascista - lascia il passo alla Storia, intesa come racconto del passato attraverso le fonti documentali». Ci è apparso opportuno esordire con le parole della regista Giulia Giapponesi (co-sceneggiatrice insieme ad Armando Maria Trotta) in quanto ben racchiudono gli intenti da cui tutto si è mosso, che, a nostro parere, sono stati rispettati in particolare in una prospettiva di avvicinarsi e avvicinare i giovani, senza (s)cadere nella trappola dell'essere didascalici. [...]
di Maria Lucia Tangorra, articolo completo (3996 caratteri spazi inclusi) su Cineclandestino 11 aprile 2022