Louis Garrel dirige l'ultima sceneggiatura firmata da Carrière: un apologo ecologista dallo sguardo fanciullesco.
di Aldo Spiniello Sentieri Selvaggi
Joseph Engel già ne L'uomo fedele battibeccava con Louis Garrel, impegnato a ricucire il suo rapporto con la madre Laetitia Casta. In La crociata e si prende definitivamente la scena, diventando il motore narrativo di un apologo, fin troppo nitido, di battaglia ecologistica. Tutto parte quando si scopre che il tredicenne Joseph ha venduto un'innumerevole quantità di "beni" di famiglia. Orologi da collezione di Abel, il padre, vestiti e gioielli di Marianne, la madre, i libri del nonno, bottiglie di vino pregiate. [...]
di Aldo Spiniello, articolo completo (3386 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 5 gennaio 2022