Il ritratto di una manifestante algerina diventa un potentissimo documentario sulla rivolta democratica e sull'esperienza collettiva della protesta. Dal MedFilm Festival
di Carlo Valeri Sentieri Selvaggi
Nei primi mesi del 2019 la popolazione algerina scende in più occasioni in strada a manifestare contro la candidatura del presidente Bouteflika, allora ottantaduenne ma eletto nel 1999, giunto al quinto mandato ed espressione di un regime supportato dalle frange militari. L'8 marzo, Giornata internazionale della donna, sono in migliaia a esprimere la loro protesta. Tra questi c'è anche la giovane Nardjes Asli, partita dalla sua casa in periferia per portare avanti una lunga tradizione familiare di rivoluzionari e dissidenti al potere. [...]
di Carlo Valeri, articolo completo (2352 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 15 novembre 2020